Nasce InPA, l’app per i concorsi pubblici della Pubblica amministrazione

Lanciata l'app del ministero della Pubblica amministrazione sviluppata per permettere l'accesso ai concorsi pubblici anche tramite smartphone

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Uno strumento più semplice e immediato per facilitare soprattutto ai giovani l’iscrizione ai concorsi pubblici: il ministro Paolo Zangrillo ha annunciato il lancio della nuova app InPA, la versione per smartphone del portale che raccoglie tutti i bandi della Pubblica amministrazione. L’applicazione sviluppata dal Dipartimento della funzione pubblica, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, si può scaricare gratuitamente già dal 2 gennaio, sia su Android sia su iPhone.

L’app

L’arrivo della nuova applicazione permette l’accesso anche dal cellulare alla piattaforma InPA, “il nuovo portale del reclutamento, la porta d’accesso digitale alla Pubblica amministrazione”, che dal primo novembre 2022 è l’unico canale di accesso ai concorsi per le assunzioni a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche e nelle autorità amministrative indipendenti, e a tutte le procedure di mobilità (qui avevamo parlato del debutto di InPA).

“L’introduzione della digitalizzazione nella Pa non è un fine in sé, ma un mezzo per attuare i principi della buona amministrazione – è stato il commento del ministro Paolo Zangrillo – La nuova app si aggiunge agli strumenti informatici già a disposizione dei cittadini. Una soluzione al passo con i tempi e che mette a disposizione di tutti, gratuitamente e in modo capillare, anche la conoscenza e la ricerca delle opportunità di lavoro pubblico anche attraverso lo smartphone, strumento di accesso ormai quotidiano a decine di servizi digitali offerti dalle Pa”.

Il portale nato per avvicinare domanda e offerta nel settore pubblico, in vista soprattutto della realizzazione dei progetti del Pnrr, raccoglie tutte le opportunità di lavoro nella Pa, ad oggi circa 13mila tra bandi di concorso e avvisi di ricerca pubblicati da professionisti ed esperti.

In forza delle intese sottoscritte con il mondo delle professioni, ordinistiche e non ordinistiche, il portale ospita oltre 7 milioni di profili, ma estende il perimetro di ricerca alla platea dei 16 milioni di iscritti a LinkedIn Italia. “Un numero che, in questa fase di incremento straordinario dei reclutamenti è destinato a crescere ancora proprio grazie alla nuova app” sottolineano dal Dipartimento della funzione pubblica.

“La modernizzazione della Pubblica amministrazione passa dalla capacità di cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per offrire servizi sempre al passo con i tempi – ha aggiunto il ministro Zangrillo –. Questo strumento ci consentirà di migliorare ancora nel reclutamento delle competenze necessarie, oggi più che mai, ad affrontare e vincere le sfide che abbiamo di fronte”.

Come funziona InPA

Scaricando l’applicazione sullo smartphone si può accedere alla pagina iniziale come ospite o come utente già registrato. Tramite l’autenticazione digitale si entra all’area dedicata da cui visualizzare la mappa delle offerte e nell’area personale è possibile visionare e candidarsi per le diverse offerte di lavoro presenti che, tramite una mappa interattiva, possono essere visualizzate Regione per Regione e Provincia per Provincia (qui avevamo anticipato le funzionalità dell’app per l’iscrizione ai concorsi pubblici).

L’app consente dunque di gestire più semplicemente il proprio profilo personale e verificare gli avvisi relativi alle selezioni a cui si partecipa, come le convocazioni o l’uscita dei risultati delle prove. Una sezione ad hoc, infine, è dedicata alle principali notizie sulle nuove assunzioni (qui per consultare gli ultimi concorsi per un totale di 1.100 posti aperti nelle Pa).