La nuova frontiera per le PMI si chiama manutenzione predittiva: in Italia nasce Fermai

Gli algoritmi di Machine Learning di Vedrai e i sensori universali di Motive si uniscono per dare vita a Fermai, la prima grande joint venture italiana a sostegno dello sviluppo 4.0 delle imprese

L’Intelligenza Artificiale continua ad assumere nuove forme via via che gli esperti imparano di più su ciò che è possibile fare con i Big Data e gli algoritmi intelligenti. Il mercato dell’AI oggi consiste in una miscela di tecnologie smart che stanno gradualmente trasformando per sempre il modo in cui lavoriamo e viviamo la vita quotidiana.

Un processo irreversibile, in tutti gli ambiti? Probabilmente sì, perché l’AI e l’IoT lavorano insieme per creare processi aziendali sempre più intelligenti e iper-automatizzati, con al centro l’obiettivo di uno sviluppo responsabile, sempre più attento a generare sistemi virtuosi.

Nel mondo del lavoro la rivoluzione è già qui. Una delle frontiere senza dubbio più interessanti, e di sicura centralità nei prossimi anni, è la cosiddetta manutenzione predittiva per le imprese. La manutenzione predittiva si basa sui dati raccolti da specifici sensori, che fanno riferimento a variabili determinanti per rilevare lo stato di salute di un impianto o di un macchinario. Grazie a tecniche di Intelligenza Artificiale, il sistema calcola se e quando il sensore andrà fuori soglia.

Una straordinaria opportunità per le imprese, sia in ottica 4.0 che di maggiore redditività e sicurezza. In Italia una delle realtà più importanti che operano in questo senso è Vedrai, proprio con l’obiettivo di supportare le aziende nel loro processo di trasformazione intelligente.

Le tecnologie di Vedrai sono pensate per supportare le aziende nel prendere decisioni: ancor prima che queste vengano prese, viene calcolato l’impatto sull’azienda, analizzando decine di migliaia di variabili, aziendali e non, e individuando le possibili relazioni di causa-effetto.

Il gruppo è stato fondato nel 2020 dal 26enne Michele Grazioli e da Valerio Zanaglio, rispettivamente Presidente e Vice Presidente. Grazioli, imprenditore nell’ambito delle intelligenze artificiali, è considerato tra i massimi esperti nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, applicata al Proactive Decision Making, e dell’Intelligenza predittiva: nel 2019 è entrato nella classifica Forbes Under30 nella top 5 dei 100 giovani innovatori italiani più influenti d’Italia.

Ora, gli algoritmi di Machine Learning sviluppati da Vedrai si uniscono ai sensori universali di Motive per dare vita alla nuova joint venture che promette di rivoluzionare il settore manifatturiero della PMI italiana grazie alla manutenzione predittiva: nasce in Italia Fermai.

Fermai ha sviluppato una soluzione di manutenzione predittiva che consente di tenere costantemente sotto controllo la produzione, i processi e i macchinari. L’obiettivo è prevenire improvvisi malfunzionamenti, guasti o situazioni irreversibili e quindi ridurre i costi di gestione, aumentare l’efficienza degli impianti ed evitare incidenti.

Con la soluzione di Fermai, il sensore universale “Doctor 4.0” sviluppato da Motive permette di leggere tantissimi valori del macchinario monitorato e di inviarli alla piattaforma SaaS: quindi, grazie agli algoritmi di Intelligenza Artificiale di Vedrai, è possibile elaborare, leggere e restituire tutti i dati raccolti attraverso una dashboard personalizzata.

Pensata in particolare per le aziende in ambito manifatturiero ma anche logistico, l’integrazione di queste tecnologie assicura una soluzione stand-alone che consente di standardizzare la tecnologia e ne permette l’applicazione a qualsiasi macchinario, capace non solo di raccogliere autonomamente tutti i dati, come temperatura, vibrazioni, flusso magnetico, rumorosità, pressione, ma anche di auto-apprendere i valori normali o anormali.

Il sistema, in base ai dati raccolti, elabora autonomamente modelli predittivi avanzati che consentiranno di ottimizzare la strategia di manutenzione. Il modello permette di prevenire uno specifico guasto, di individuare l’urgenza di un intervento e di monitorare in real time le eventuali problematiche.

“Più dati vengono acquisiti e più gli algoritmi possono apprendere sulla storia e condizioni delle macchine, migliorando di continuo le metodologie di manutenzione”, spiega Michele Grazioli, Presidente di Vedrai SpA. “Con Fermai dimostriamo come l’Intelligenza Artificiale può supportare qualunque tipo di PMI, anche in un ambito considerato più tradizionale come quello manifatturiero. In particolare, può essere decisiva proprio per la manutenzione predittiva, poiché consente di capire in anticipo quando riparare o sostituire i componenti o i macchinari, intervenendo per tempo ed evitando così dannosi e costosi blocchi alla produzione”.

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