Sanremo, ospite Roberto Saviano: polemica sul cachet, quanto guadagna

Il celebre giornalista e autore di “Gomorra” ricorda la strage di Capaci a distanza di 30 anni, a fianco del conduttore del Festival Amadeus

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Redazione

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Nella conferenza stampa di presentazione della prima serata del Festival di Sanremo 2022, il conduttore e direttore artistico Amadeus aveva risposto alle domande dei giornalisti e aveva annunciato alcune novità di questa edizione. A fianco a lui erano presenti anche il direttore di Rai 1 Stefano Coletta (ruolo che ricopre dal 14 gennaio 2020) e il suo vice, il giornalista Claudio Fasulo.

Dopo aver fatto chiarezza sul cosiddetto “caso cannabis” che ha riguardato la co-conduttrice della prima sera Ornella Muti (con relativa interrogazione parlamentare di Fratelli d’Italia in Commissione Vigilanza Rai), Amadeus ha annunciato che tra gli ospiti ci sarebbe stato anche il giornalista e scrittore Roberto Saviano.

Roberto Saviano ospite a Sanremo 2022: di cosa ha parlato

Roberto Saviano è salito sul palco dell’Ariston nella serata del giovedì, la terza di questa edizione. E lo ha fatto con un monologo in memoria della strage di Capaci: sono passati 30 anni da quando il giudice Giovanni Falcone venne assassinato nel tratto di autostrada che collega l’aeroporto di Punta Raisi con la città di Palermo. Con lui, a bordo della Fiat Croma bianca, persero la vita anche la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Antonio Montinaro e Rocco Dicillo. Era il 23 maggio 1992.

La decisione di compiere l’attentato venne presa dai personaggi che in quegli anni occupavano i vertici di Cosa Nostra. Tra loro soprattutto Salvatore “Totò” Riina, Giovanni Brusca, Matteo Messina Denaro (tutt’ora il latitante più ricercato d’Italia) e i fratelli Giuseppe e Filippo Graviano. L’omicidio del giudice Giovanni Falcone voleva essere la risposta agli ergastoli comminati ai mafiosi il 30 gennaio 1992 nell’ambito del Maxiprocesso di Palermo, iniziato ben sei anni prima, il 10 febbraio 1986.

Roberto Saviano ha ricordato i passaggi principali della vicenda che, partendo proprio dal 1986, portarono ad un primo tentativo di assassinio del magistrato nel 1989 (il cosiddetto “attentato dell’Addaura”, località balneare nei pressi di Palermo dove Giovanni Falcone si recava spesso con la moglie), fino alla drammatica strage di Capaci.

Roberto Saviano ospite a Sanremo 2022: le parole di presentazione di Amadeus

Durante la conferenza stampa Amadeus (che, è bene ricordarlo, è il nome d’arte di Amedeo Sebastiani) ha specificato anche che la presenza dei Roberto Saviano è stato a titolo assolutamente gratuito. L’ideatore di Gomorra non ha ricevuto nessun cachet per la sua partecipazione al Festival 2022, come confermato a ruota anche dal direttore di Rai 1 Stefano Coletta.

Queste le dichiarazioni che Amadeus aveva rilasciato in conferenza stampa a proposito della questione: “Vi svelo un’anticipazione che mi sta particolarmente a cuore. Come sapete nel 2022 ricorrono i trent’anni dalla strage di Capaci, un evento che ha cambiato per sempre la storia del nostro Paese. Ci sarà un momento molto importante nella serata di giovedì, quando avremo l’onore di ospitare Roberto Saviano per ricordare questo drammatico anniversario”. Il conduttore ha quindi concluso invitando tutti a non perdere la terza serata, perché quello di Saviano “sarà un monologo molto toccante e molto bello, come davvero solo Roberto sa fare”.

Saviano ha mantenuto la promessa e ha regalato un momento di grande televisione agli italiani, applauditissimo e seguito da una lunga standing ovation. La polemica che qualcuno ha cercato di inscenare sul suo presunto cachet stellare si è quindi subito smontata: lo scrittore ha partecipato gratis.