Bonus Covid 1.600 euro, quando arriva: le date del pagamento Inps

L'Inps ha pubblicato le prime informazioni relative al pagamento del bonus Covid 1.600 euro destinato ai lavoratori stagionali

Con il decreto Sostegni bis il Governo ha approvato un’indennità una tantum di importo pari a 1.600 euro a favore dei soggetti già beneficiari del bonus Covid di 2.400 euro introdotto con il decreto-legge n. 41 del 2021 (ovvero il dl Sostegni I). In base a queste disposizioni, il bonus Inps da 1.600 euro spetta alle seguenti tipologie di lavoratori, già beneficiari della richiamata precedente tutela:

  • lavoratori stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori intermittenti;
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
  • lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori dello spettacolo.

Ma cosa sappiamo sui primi pagamenti? Quando verranno effettuati e secondo quali modalità ce lo ha comunicato proprio l’Inps recentemente, pubblicando un’apposita nota.

Bonus Covid 1.600 euro, i primi pagamenti automatici e chi non deve fare domanda

I primi pagamenti dovrebbero essere già stati inviati a partire da venerdì 18 giugno 2021, con molta probabilità che i versamenti continuino ad essere effettuati da lunedì 21 giugno 2021.

Come ha specificato l’Inps nel messaggio n° 2309 del 16 giugno, in attuazione della previsione normativa, i lavoratori che hanno già fruito delle indennità Covid prevista dal decreto Sostegni, non devono presentare una nuova domanda per il bonus 1.600 euro. In questo caso, infatti, la stessa sarà erogata in automatico dall’Istituto ai beneficiari, attenendosi alle modalità indicate dagli interessati per le indennità già erogate a marzo, aprile e maggio 2021.

Bonus Covid dl Sostegni bis: chi deve presentare domanda

Il decreto Sostegni bis, ha previsto anche il riconoscimento di una indennità onnicomprensiva di importo pari a 1.600 euro a favore delle categorie di lavoratori che non siano stati già beneficiari delle indennità approvate con il decreto Sostegni bis.

In questo caso, gli interessati dovranno attendere una successiva comunicazione, con la quale sarà reso noto dall’Inps il termine di presentazione dell’istanza e le modalità di invio della nuova apposita domanda.

Come specificato nella comunicazione del 16 giugno, per l’invio delle richieste saranno utilizzati i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’Inps.

Bonus Covid: 800 euro per i lavoratori agricoli e del settore pesca

Il decreto Sostegni bis ha previsto un’indennità una tantum anche per i lavoratori agricoli e del settore pesca. Nello specifico sono state approvate:

  • una indennità una tantum di importo pari a 800 euro a favore degli operai agricoli a tempo determinato che, nel 2020, abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
  • una indennità una tantum di importo pari a 950 euro a favore dei pescatori autonomi, compresi i soci di cooperative, che esercitano professionalmente la pesca in acque marittime, interne e lagunari.

Anche in questo caso, i soggetti beneficiari dovranno presentare apposita domanda (il bonus infatti non sarà erogato automaticamente), con una successiva comunicazione sarà reso noto il termine di presentazione dell’istanza, mentre per le modalità di invio saranno utilizzati i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’INPS.