Inarrestabile Zegna, il brand registra ricavi pari a 1.904,5 milioni di euro, in aumento del + 27,6% rispetto all’esercizio 2022 (+19,3% di crescita organica) nel FY 2023. L’utile netto ha raggiunto i 135,7 milioni di euro, in crescita del + 107,8% rispetto all’esercizio 2022 con un profit margine del 7,1% (4,4% nell’esercizio 2022).
Una costante ascesa coronata dalle tante iniziative (e un libro) che il brand ha in programma nella settimana della Milano Design Week con “Born in Oasi Zegna”. Come l’Oasi, anche il libro che verrà presentato domenica, si pone come un organismo vivente. E in questa prospettiva Born in Oasi Zegna sarà il protagonista di vari luoghi nella città di Milano durante il Fuorisalone, culminando il suo percorso con una mostra immersiva negli Headquarters Zegna. L’installazione trasformerà le pagine del libro in luoghi da esplorare, riempiti con vegetazione proveniente dall’Oasi, chiudendo in qualche modo il cerchio dall’immaginario al materiale, e viceversa.
Le installazioni Zegna: dove, come e quando visitarle
Dal 16 al 21 aprile (dalle 10:00 alle 19:00) Zegna ha trasformato la sua iconica sede di Via Savona 56A in una mostra ispirata all’Oasi Zegna nel centro del quartiere del design di Milano. L’installazione permette di esplorare la storia di Born in Oasi Zegna in una serie di spazi immaginari che celebrano il patrimonio unico del marchio. A tutti i visitatori sarà distribuita una tote bag in edizione limitata con illustrazioni esclusive tratte dal libro.
Inoltre Zegna è il partner ufficiale del Comune di Milano per la riprogettazione e la cura delle aiuole di Piazza Duomo per i prossimi tre anni. Il progetto, che si sta materializzando proprio in questi giorni, nasce con l’obbiettivo di creare uno spazio verde in città, ispirato alla filosofia di responsabilità ambientale. La nuova aiuola del Duomo firmata Zegna verrà ufficialmente donata alla Città in occasione proprio del Salone del Mobile.
Le aiuole saranno caratterizzate da una struttura di base permanente composta da quattro boschetti di Canfore a cespuglio disetanee, piante sempreverdi e frondose che rappresenteranno gli elementi maturi di un ecosistema ottimizzato. Tra questi boschetti, saranno anche presenti delle piante soggette a rotazione:rododendri dall’autunno alla tarda primavera e Philadelphus dalla fine della fioritura dei rododendri, così da garantire il rispetto della biodiversità e della stagionalità delle piante, che verranno ripiantate in Oasi Zegna a fine ciclo.
Sempre in piazza Duomo sorgerà l’edicola Born in Oasi Zegna, al fianco delle aiuole dal 15 al 21 aprile dalle ore 11 alle 19. Oltre a quella in Duomo, Zegna allestirà anche una seconda edicola, questa volta in via Dei Giardini, accanto alla fermata della metropolitana (linea gialla) Montenapoleone. Ogni passante riceverà anche qui una tote bag in edizione limitata con le illustrazioni esclusive del nuovo libro Born in Oasi Zegna.
Born in Oasi Zegna: il libro
Non un claim ma un libro, Born in Oasi Zegna è, allo stesso tempo, un documento senza tempo, un playbook, un racconto visivo che pullula di immagini, illustrazioni, parole, frammenti storici. Una storia che rende palpabile l’etica di tutto quel che avviene nel mondo Zegna, alla ricerca costante di bellezza.
È un’etica che tiene insieme persone e ambiente, valori e benessere, in un sistema di azioni verticalmente integrato: un mindset. Il libro, edito da Rizzoli, vanta la direzione creativa di Laura Decamin, testi di Chidozie Obasi e le magnifiche illustrazioni di Paolo Bacilieri, Cecilia Carlstedt e Giuseppe Ragazzini.
Ma cos’è l’Oasi Zegna?
Per chi ancora non lo sapesse, l’Oasi Zegna è una riserva naturale che si estende per 100 km2 nella cornice delle Alpi Biellesi, in Piemonte. Agli inizi del secolo scorso, Ermenegildo Zegna intraprese un vasto programma di riforestazione nell’area montuosa attorno al suo Lanificio e collegò per la prima volta i due versanti della montagna attraverso la costruzione della Strada 232.
Il progetto di rimboschimento e di sviluppo della comunità locale che ha dato vita all’Oasi Zegna oggi conta più di 500.000 alberi e promuove la coesione e l’armonia tra uomo, impresa e natura. La visione del fondatore è stata coltivata dalle generazioni successive, che continuano a preservare l’Oasi Zegna come modello unico di consapevolezza sociale e ambientale.