Ma quanto vale la Milano Fashion Week?

Nonostante il difficile momento del lusso, secondo Confcommercio Milano l’indotto si aggirerà intorno ai 213 milioni di euro. Rispetto allo scorso anno l’incremento segnalato è considerevole, pari al +9,4%.

Foto di Matteo Calzaretta

Matteo Calzaretta

Giornalista

Giornalista pubblicista, collabora con alcune tra le principali testate nazionali di lifestyle e spettacoli.

Pubblicato: 15 Settembre 2024 11:47

Si prepara la Milano Fashion Week, in programma dal 17 al 23 settembre, secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, l’evento potrà generare un indotto turistico di 213 milioni di euro. Si tratta di un risultato che conferma la forza attrattiva dell’evento e dell’intero sistema moda milanese, nonostante il difficile momento del lusso.

Tenendo in considerazione anche l’edizione di febbraio 2024, l’indotto complessivo delle sfilate milanesi quest’anno raggiungerà quasi i 400 milioni di euro (396 nello specifico), con un incremento del 9,4% rispetto allo scorso anno. Si prevede un aumento del 4% anche sul fronte degli arrivi, con quasi 245mila ospiti tra addetti ai lavori, buyer, influencer e vip, di cui il 56% italiani e il 44% stranieri.

Prada FW24 fashion show
Fonte: Ufficio stampa Prada
Prada FW24 fashion show

Come riporta il FQ, la spesa pro capite stimata per la settimana di settembre è di 1.638 euro, una cifra da capogiro e decisamente non per tutti, ma che ben evidenzia come questo settore sia cruciale per trainare l’economia del nostro Paese. Visto il difficile momento per il lusso italiano, ma non solo, i dati Istat certificano il calo della produzione del nostro Paese, la moda milanese resiste.

Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, ha espresso un commento che guarda al futuro con fiducia «Veniamo da anni di grande espansione, ma il 2023 ha visto una crescita del 40%. Nonostante le difficoltà, gli esperti prevedono una crescita del 20% per la moda italiana nei prossimi 5 anni. La Milano Fashion Week è l’occasione per unire le forze e sostenere il Made in Italy. Quest’anno c’è un aumento del fatturato del 3/4%, ma con molte differenze tra i settori. Il tessile è in calo, mentre occhiali e gioielli sono in crescita».

"Oasi di lino" Zegna fashion show, Milan
Fonte: Ufficio stampa Zegna
“Oasi di lino” Zegna fashion show, Milan

«Le previsioni sull’indotto ancora in crescita della Fashion Week confermano la forza attrattiva di Milano e confermano l’importanza di politiche che rendano Milano sempre più aperta e accessibile» ha sottolineato Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano.

Giovani e sostenibilità

In calendario tanti eventi che sosterranno i giovani talenti e la sostenibilità, focus al il Fashion Hub di CNMI sosterrà i marchi emergenti con la decima edizione di Milano Moda Graduate e del Market; invece a Palazzo Reale si terrà la sfilata di Milano Moda Graduate dedicata agli studenti di moda. Domenica sera invece, al Teatro alla Scala, i CNMI Sustainable Fashion Awards premieranno le iniziative più virtuose nel campo della moda sostenibile. Sui social, già è partito il toto-nomi con le ipotesi delle celebrity in arrivo in città: come sempre, sarà caccia all’ultimo selfie.