Scontro aperto sul Reddito di cittadinanza dopo che nelle scorse ore, l’INPS ha inviato un sms a 169mila famiglie italiane, informandole che da agosto non beneficeranno più del sussidio (perché nel loro nucleo non sono presenti minori, disabili o over-65).
Stop reddito, scatta la protesta
Proteste in tutta Italia ma massima allerta a Napoli, dove i potenziali orfani del sostegno sono 21.500, e in tutta la Campania, dove il numero totale sale a circa 37mila. Nel mirino potrebbero finire i centri Inps della Regione che saranno monitorati dalle forze dell’ordine. Intanto, le opposizioni vanno all’attacco del Governo, in particolare il Movimento 5Stelle. Intanto, da Fratelli d’Italia arriva la proposta di una commissione d’inchiesta sull’ex presidente Inps Tridico per mancati controlli sui percettori del sussidio.
Conte: “Bullismo istituzionale”
Piovono le critiche: se il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte parla di “bullismo istituzionale”, anche la segretaria Pd Elly Schlein tuona definendo “brutale” la scelta del Governo di comunicare lo stop al reddito attraverso un sms. Sconcerto anche da parte dei Sindacati. Con lo stop al reddito di cittadinanza, “centinaia di migliaia di persone dai prossimi giorni si ritroveranno senza sostegni”, dice Daniela Barbaresi, responsabile delle politiche sociali e sanità della Cgil. ”
Il governo – sottolinea Barbaresi – sta scaricando l’onere sui Comuni, ma i Comuni non ce la fanno, non hanno risorse e non hanno personale” per permettere ai servizi sociali di prendere in carico le persone e di comunicare la presa in carico all’Inps. In più “mancano le procedure, mancano le circolari, manca l’attivazione del supporto alla formazione, che non partirà comunque prima di settembre”.
Governo tira dritto
Intanto, il Governo tira dritto difendendo le scelte sul Reddito di cittadinanza (sospeso per 169mila famiglie) e bollando come “pretestuose” le proteste delle opposizioni. Il sottosegretario Giovanbattista Fazzolari ribadisce che “la modifica tutela i fragili” ricordando che “le persone che perderanno oggi il reddito di cittadinanza, lo avrebbero perso anche con la norma dei grillini”.