PayPal diventa a pagamento? Cosa cambia e come chiudere il conto

Il colosso dei pagamenti digitali PayPal farà pagare i clienti per tenere aperto il conto? Cosa cambia e a partire da quando

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Molti di voi stanno scrivendo in queste ore a QuiFinanza per sapere se è vero che PayPal diventerà a pagamento. Iniziamo subito col dire che la notizia che è circolata in rete non è propriamente falsa, non è una fake news, ma così com’è stata presentata da molti media non è completa, quindi cerchiamo di spiegare bene di cosa si tratta, cosa cambia e quando.

PayPal sta inviando una mail in questi giorni a tutti i suoi utenti in possesso di un account per comunicare che stanno per arrivare dei cambiamenti. Noi stessi l’abbiamo ricevuta e vi spieghiamo qui cosa sapere e come comportarvi.

Come deve essere il messaggio ufficiale con cui comunica PayPal

Per prima cosa fate attenzione al mittente: quello corretto da cui vi deve arrivare la mail ufficiale è PayPal, senza nient’altro scritto.

L’oggetto della mail deve poi riportare la seguente dicitura: “Cambiamenti in arrivo per gli Accordi legali PayPal”. Nel corpo della mail troverete poi un messaggio con nell’intestazione il logo PayPal e l’incipit: “Ciao… nome e cognome”, con questo testo:

Nella mail trovate anche un link al sito ufficiale PayPal: cliccate e troverete una pagina con tutte le informazioni utili relative a questi cambiamenti.

La nota è datata 11 febbraio e troviamo scritto che PayPal sta apportando delle modifiche ad alcuni contratti che disciplinano il rapporto tra utente e PayPal. “Tali modifiche verranno apportate automaticamente a partire dalla data di entrata in vigore corrispondente riportata di seguito” si legge.

Cosa cambia per i clienti PayPal dal 6 maggio 2022

Ecco cosa cambia per i clienti PayPal e da quando.

Modifiche alle Condizioni d’uso PayPal

A partire dal 6 maggio 2022, PayPal:

  • viene ampliato l’elenco degli articoli non idonei, che includerà alcuni NFT (token non fungibili) associati a transazioni il cui importo sia superiore a 10mila dollari
  • cambino le azioni che può intraprendere qualora l’utente svolga attività non consentite mediante la pubblicazione di contenuti illeciti tramite il sito web PayPal o l’utilizzo dei servizi PayPal
  • cambiano i reclami dei clienti
  • vengono integrate nelle “Condizioni d’uso” le condizioni principali dell’accordo sulle Informazioni importanti sui pagamenti e sul servizio, incluse le informazioni sull’entità PayPal che fornisce i servizi PayPal, informazioni generiche sul servizio e chiarimenti sulle comunicazioni, sulle condizioni e sulla risoluzione
  • i consumatori hanno a disposizione 14 giorni per esercitare il diritto di recesso
  • la legge applicabile non è più quella inglese ma quella del Lussemburgo, e il foro competente non saranno più i tribunali inglesi ma quelli lussemburghesi, per allinearsi alla sede di PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A., banca registrata nel Lussemburgo
  • per i titolari di conti Business, gli importi a loro dovuti da PayPal in relazione ai propri prodotti e servizi possono essere soggetti a revisione o svalutazione da parte di un’autorità di vigilanza o controllo. PayPal è tenuta a includere questa sezione in modo che le autorità pubbliche non debbano prestare supporto a istituti finanziari come PayPal nel caso in cui riscontrino difficoltà finanziarie
  • la novità che più di tutte interessa noi utenti è che viene introdotta una tariffa per inattività per i conti che siano risultati inattivi per almeno 12 mesi consecutivi. La tariffa inizierà a essere addebitata sui conti dei venditori da ottobre 2022 e sui conti personali da ottobre 2023.

Per non perderti le ultime notizie e ricevere i nostri migliori contenuti, iscriviti gratuitamente al canale Telegram di QuiFinanza: basta cliccare qui

Modifiche a tutti gli accordi legali applicabili

A partire dal 6 maggio 2022, PayPal rimuoverà o modificherà anche i riferimenti a eBay che non risultino più pertinenti, interrompendo l’applicazione dell’accordo relativo al “Contratto per i buoni regalo dei commercianti”

Modifiche alla Dichiarazione sulla privacy

Dalla stessa data vengono aggiunti chiarimenti sulla raccolta dei dati personali per le persone che non sono titolari di un conto e sulle modalità di utilizzo dei dati personali dell’utente

Modifiche al Contratto per l’utilizzo dei servizi PayPal di pagamento online con carta

Viene aggiornato infine il contratto per specificare che PayPal è il titolare del trattamento dei dati per la fornitura dei servizi.

Modifiche alle condizioni del PayPal Partner Fundraising Program

A partire dal 1° aprile 2022, invece:

  • vengono modificate le condizioni in modo che gli enti benefici iscritti possano beneficiare delle donazioni effettuate da PayPal Giving Fund Ireland a loro favore a seguito delle donazioni di donatori in Irlanda e in altri Paesi.
  • vengono fatte modifiche e chiarimenti alle condizioni per renderle più semplici da seguire e per agevolare il reperimento delle informazioni.

PayPal chiarisce che, continuando a utilizzare i servizi dopo l’entrata in vigore delle modifiche, l’utente accetta tacitamente di esserne vincolato. Non è richiesta alcuna azione da parte dell’utente per accettarle. Tuttavia, qualora l’utente preferisca rifiutarle, è tenuto a chiudere il proprio conto PayPal prima della relativa data di entrata in vigore.

Qui potete scaricare la tabella con le nuove tariffe per i clienti PayPal dal 6 maggio 2022.

Cosa succede quando si chiude un conto PayPal

Per tenere aperto il conto PayPal non sono previste tariffe: è gratuito, basta quindi utilizzarlo almeno una volta in un anno. Se però volete comunque chiuderlo, ecco cosa sapere.

Attenzione: prima di chiudere il conto, assicuratevi di trasferire il denaro presente sul vostro conto PayPal. Potete trasferire il denaro sul vostro conto bancario o, se preferite, potete richiedere un assegno, per cui però è previsto un addebito di 1,50 dollari. Se possedete un indirizzo email sul vostro conto che non avete confermato, rimuovetelo dal conto prima di chiuderlo.

Non potete invece chiudere il conto se sono presenti limitazioni, problemi irrisolti o un saldo. Quando l’utente chiude il conto, eventuali richieste di denaro in corso vengono annullate automaticamente e perdete eventuali codici sconto o buoni non utilizzati.

Come fare a chiudere il conto PayPal

Se il motivo per cui volete chiuderlo è che avete dubbi su una transazione, potete aprire una contestazione per transazione non autorizzata.

In tutti gli altri casi, ecco come chiudere il vostro conto PayPal dal sito:

  • cliccate sull’icona “Impostazioni” accanto a “Esci”
  • cliccate “Chiudi il tuo conto” nella sezione “Opzioni conto”
  • immettete il numero del vostro conto bancario, se richiesto
  • cliccate “Chiudi conto”.

Ecco come chiudere il conto tramite app PayPal:

  • accedete all’app PayPal
  • cliccate sull’icona del profilo nell’angolo in alto a sinistra
  • scorrete verso il basso fino a individuare “Chiudi il conto”
  • dopo aver selezionato “Chiudi il tuo conto”, cliccate sul pulsante “Chiudi il conto”.