Netflix dice addio al piano Base, cosa succede in Italia

Netflix ha cancellato in Canada il piano Base senza pubblicità e potrebbe farlo anche negli altri mercati, Italia inclusa

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Netflix sta apparentemente considerando un’unica opzione per i suoi abbonati: tollerare la pubblicità o pagare un costo aggiuntivo per l’alta definizione. Questa scelta sembra implicare l’eliminazione del Piano Base, che tutti abbiamo imparato a conoscere finora. È importante notare che questa indiscrezione non è stata ancora confermata dall’azienda, ma abbiamo richiesto un commento ufficiale. Anche se questa informazione proviene dall’estero, in Canada è già stata implementata come realtà consolidata.

Dove è stato rimosso il piano Base

Nonostante le critiche di coloro che ritengono che queste misure porteranno al fallimento o che suggeriscono di cancellare l’abbonamento, Netflix sembra aver notato che le restrizioni sulla condivisione delle password (con le relative tariffe per l’Italia) e soprattutto il piano con interruzioni pubblicitarie stanno producendo risultati positivi. Pertanto, l’azienda ha deciso di continuare a concentrarsi su questi aspetti.

In Canada, secondo quanto riportato da vari organi di stampa e confermato dall’Help Center ufficiale di Netflix, il Piano Base non è più disponibile: l’opzione è passare direttamente al Piano con pubblicità e poi al Piano in Full HD o al Piano in 4K. A quanto pare, chi in Canada ha ancora un abbonamento Base a Netflix può continuare a utilizzarlo, ma chi sospenderà e riprenderà l’abbonamento o stipulerà un nuovo contratto non potrà più scegliere il Piano Base.

Gli abbonamenti di Netflix nel mondo

Al momento, Netflix offre quattro opzioni di abbonamento attive:

  • Standard con Pubblicità a un costo di 5,49 euro al mese, che include la visualizzazione di annunci durante la fruizione dei contenuti
  • Base a un costo di 7,99 euro al mese, rimosso in Canada
  • Standard a un costo di 12,99 euro al mese, che consente la creazione di un account utente extra
  • Premium a un costo di 17,99 euro al mese, che consente la creazione di due account utente extra.

Con l’eliminazione del piano Base, Netflix sta rimuovendo l’opzione di abbonamento più economica senza pubblicità. Questa scelta probabilmente sarà soggetta a test per valutare la risposta del mercato. I dati iniziali suggeriscono che il cambiamento delle regole sulla condivisione delle password ha avuto successo, con un aumento del numero di abbonati alla piattaforma. Pertanto, è improbabile che Netflix voglia fare marcia indietro su queste modifiche.

Addio al piano Base, quando arriverà in Italia

È possibile che questi cambiamenti si estendano anche ad altri mercati, come l’Italia, considerando che Netflix spesso conduce esperimenti in paesi specifici prima di implementare le modifiche globalmente. Pertanto, potrebbe essere interessante immaginare cosa potrebbe accadere nel contesto italiano, dove attualmente sono disponibili quattro piani di abbonamento. Nel caso in cui scompaia il Piano Base (a 7,99 euro al mese), l’offerta potrebbe essere strutturata nel seguente modo: Standard con pubblicità a 5,49 euro al mese, Standard a 12,99 euro al mese e Premium a 17,99 euro al mese, con un aumento di 7,5 euro tra il primo e il secondo livello.

Vi è un vantaggio, anche se potrebbe sembrare insignificante: secondo quanto si comprende dall’Help Center canadese, la risoluzione HD a 720p, che era caratteristica del Piano Base, è stata rimossa. Pertanto, tutti gli abbonamenti offrirebbero una risoluzione di almeno 1080p, il che è un miglioramento benvenuto e atteso da tempo.