Come funziona l’assistente vocale di Google

Google Assistant è un assistente vocale che utilizza l’AI per aiutare gli utenti a gestire attività quotidiane, controllare dispositivi e ottenere informazioni

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Google Assistant è un assistente virtuale sviluppato da Google che permette agli utenti di interagire con i propri dispositivi tramite comandi vocali. Utilizza tecnologie avanzate di riconoscimento vocale e intelligenza artificiale per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti.

Con questo strumento è possibile, tra le altre cose, effettuare ricerche su internet, gestire il proprio calendario, controllare dispositivi smart home, inviare messaggi, effettuare chiamate, riprodurre musica.

È progettato per essere un assistente personale che semplifica molte attività quotidiane, rendendo l’interazione con la tecnologia più naturale e intuitiva.

Come si attiva l’assistente di Google

Attivare l’assistente di Google è semplice e può essere fatto in diversi modi a seconda del dispositivo. Su smartphone Android basta pronunciare i comandi “Hey Google” o “Ok Google”, oppure premere a lungo il pulsante home. Sui dispositivi iOS, Google Assistant può essere attivato tramite l’app dedicata.

Altri dispositivi, come gli smart speaker e i display intelligenti di Google, possono essere attivati con comandi vocali simili. In alcune automobili è possibile utilizzare Google Assistant tramite Android Auto.

Cosa si può chiedere a Google Assistant

Google Assistant è estremamente versatile e può rispondere a una vasta gamma di comandi e domande. Ecco alcuni esempi di ciò che si può fare:

  • chiedere informazioni generali, ad esempio “Che tempo farà oggi?” o “Quali sono le ultime notizie?”;
  • gestire il calendario e i promemoria, dicendo “Crea un evento nel mio calendario per domani alle 10” o “Ricordami di comprare il pane alle 17”;
  • controllare la casa smart, con comandi come “Accendi le luci del soggiorno” o “Imposta il termostato a 22 gradi”;
  • riprodurre media, chiedendo “Riproduci la mia playlist su Spotify” o “Metti un video di cucina su YouTube”;
  • programmare percorsi e viaggi, chiedendogli “Qual è il percorso migliore per andare al lavoro?”, “Quanto ci vuole per arrivare a Roma in macchina?” o ancora “Riportami a casa utilizzando Google Maps”;
  • comunicare con amici e parenti, con comandi come “Invia un messaggio a Mamma” o “Chiama Mario”.

Dove si trova l’assistente di Google

Google Assistant è disponibile su una vasta gamma di dispositivi per la smart home:

  • smartphone – di default su quelli Android con Android 6.0 e versioni successive, su iPhone dopo l’installazione dell’app Google Assistant;
  • smart speaker e display intelligenti a marchio Google – Nest Mini, Nest Hub, Nest Audio;
  • dispositivi di streaming – Chromecast con Google TV;
  • smartwatch, smart band, auricolari smart – come il Google Pixel Watch con Wear OS;
  • automobili dotate di Android Auto;
  • smart tv con Google TV integrata;
  • altri dispositivi come termostati, videocamere, campanelli intelligenti.

Funzionalità avanzate e aggiornamenti

Google migliora continuamente le capacità del proprio assistente vocale. Recentemente sono state introdotte nuove funzionalità che migliorano l’esperienza utente. Ad esempio la tecnologia di riconoscimento vocale è ora più veloce e precisa, grazie all’elaborazione locale sul dispositivo, che riduce la latenza e migliora la privacy degli utenti.

Grazie all’intelligenza artificiale, può finalmente comprendere e rispondere a richieste più complesse, supportando conversazioni continue senza la necessità di ripetere il comando di attivazione e portando avanti veri e propri dialoghi con l’utente.

È bene ricordare comunque che gli utenti hanno il controllo totale sui propri dati e possono gestire, eliminare e rivedere le interazioni con Google Assistant tramite le impostazioni di privacy del proprio account. C’è anche la possibilità di utilizzare la modalità ospite, che non salva le interazioni sul profilo dell’utente, garantendogli un ulteriore livello di privacy.

Dove acquistare i dispositivi di Google

Su Amazon non è possibile acquistare gli hub e speaker intelligenti della linea Nest, dato che l’e-commerce punta alla vendita dei concorrenti Echo con l’assistente vocale Alexa. È possibile tuttavia trovare sul sito il resto dei prodotti per la smart home.

Google TV Chromecast 4K permette di accedere all’intrattenimento in streaming sulla propria tv non smart con telecomando e ricerca vocale.

La Google Nest Cam è la perfetta soluzione per avere tutto sotto controllo: è una videocamera di sicurezza avanzata a un prezzo davvero vantaggioso.

Tra i tanti dispositivi di Google per la smart home c’è anche il termostato Google Nest di terza generazione.

Sullo store di Google presente su Amazon è possibile vedere tutte le alternative e gli altri device.