Al giorno d’oggi aiutare i propri figli a costruire una base di risparmio è importante ed il libretto postale dedicato ai minori potrebbe essere una delle scelte da prendere in considerazione. Questo prodotto è pensato infatti proprio per i bambini e i ragazzi in quanto combina la solidità di un istituto affidabile come Poste Italiane con la semplicità di utilizzo da parte dei genitori o del tutore. Ma come funziona esattamente, chi può richiederlo e quanto costa? E perché la carta libretto è così importante?
Indice
Quali documenti servono per aprire il libretto postale dedicato ai minori
Il libretto di risparmio per minori può aiutare i più piccoli a realizzare un sogno partendo anche con piccole somme.
Tale prodotto potrà essere aperto dai genitori o dal tutore del piccolo dal web, accedendo al sito ufficiale di Poste Italiane con le proprie credenziali, o con lo Spid nel caso si opti per la versione dematerializzata. Inoltre, da app o presso un ufficio postale.
I documenti da presentare per il genitore o per il tutore sono il codice fiscale o la tessera sanitaria e solo per il tutore anche il decreto di nomina del Tribunale nonché il verbale di giuramento.
In aggiunta ad essi ne serve un altro in corso di validità tra questi:
- carta di identità italiana o di un paese Ue;
- passaporto italiano o Ue;
- patente di guida italiana;
- passaporto extracomunitario insieme a una traduzione giurata nel caso sia redatto in una lingua diversa da quella inglese.
Per il minore si dovranno invece presentare oltre al codice fiscale, uno tra questi documenti in aggiunta e in corso di validità:
- carta di identità o passaporto rilasciato ai minori tra i zero e i 3 anni;
- carta di identità o passaporto rilasciato ai minori tra i 3 e i 18 anni;
- certificato di nascita.
Le tre tipologie di libretto per minori
Poste Italiane dà la possibilità di aprire tre tipologie diverse di libretti dedicati ai minori in base all’età che sono:
- Io Cresco;
- Io Conosco;
- Io Capisco.
La prima è dedicata ai minori tra zero e dodici anni ed i prelievi e i versamenti sono consentiti solo ai genitori o al tutore.
La formula Io Conosco ha invece le seguenti caratteristiche:
- è riservata ai ragazzi tra i dodici e i quattordici anni;
- i prelievi e i versamenti sono consentiti anche ai minorenni fino a 30 euro al giorno e 250 euro al mese.
Infine, la formula Io Capisco ha le seguenti caratteristiche:
- è dedicata ai ragazzi tra i quattordici e i diciotto anni;
- i genitori o il tutore hanno la possibilità di chiedere la carta Io intestata al minore;
- i prelievi e i versamenti sono consentiti anche al minore fino a 50 euro al giorno e fino a 500 euro al mese.
Cosa si può fare online
Nel caso si siano attivate le funzionalità online del libretto si potranno acquistare buoni fruttiferi postali per minorenni dai zero ai 16 anni e 6 mesi di età.
Inoltre, si potrà associare l’Iban del proprio conto bancario al libretto per effettuare bonifici su quest’ultimo.
Cosa succede al compimento dei 18 anni?
Quando il minore compirà diciotto anni, il libretto si trasformerà in automatico in un libretto nominativo ordinario con le condizioni economiche previste per gli adulti.
L’intestatario, poi, ovvero il ragazzo potrà decidere se estinguerlo, mantenerlo o convertirlo in altri strumenti di risparmio.
A che serve la carta libretto, perché è così importante?
La carta libretto è collegata al libretto dedicato ai minori, è intestata al genitore o al tutore e dà la possibilità a questi ultimi di operare direttamente sul libretto. Grazie a essa presso gli Atm Postamat e gli uffici postali è possibile:
- controllare la lista dei movimenti nonché il saldo;
- prelevare denaro contante.
Presso l’ufficio postale si possono inoltre effettuare versamenti.
Se si è genitori o tutori del minore intestatario del libretto cartaceo è possibile richiedere la carta al momento dell’emissione del libretto o in un momento successivo ma sempre nell’ufficio postale nel quale è avvenuta l’apertura. Qualora, invece, il libretto sia aperto in forma dematerializzata, la carta verrà rilasciata in automatico senza doverla richiedere.
Quali sono i costi?
Per l’emissione della carta libretto non si paga nulla e non ci sono commissioni sui versamenti o i prelievi. I limiti massimi per questi ultimi agli sportelli Atm Postamat sono però i seguenti:
- 600 euro al giorno;
- 2.500 euro al mese.
Che succede se la carta viene smarrita o rubata?
Nel caso in cui la carta libretto venga smarrita o rubata si deve bloccare.
Il numero verde da digitare, che è attivo ventiquattro ore su ventiquattro, è l’800.00.33.22 mentre se si chiama dall’estero si deve invece comporre il +39.0282443333 oppure il +39.02824433.
Qualora, invece, si volesse chiedere la sostituzione della carta nel caso di malfunzionamento, smarrimento o furto ci si potrà rivolgere all’ufficio postale di apertura del libretto o chiamare il servizio clienti.
La nuova carta, poi, potrà essere attivata in qualsiasi ufficio postale o Atm Postamat e il Pin continuerà a essere quello della vecchia carta.
Come si attiva la carta libretto?
Nel caso in cui il libretto postale sia stato aperto presso l’ufficio postale e la carta ed il Pin siano stati consegnati insieme ad esso, l’attivazione della carta potrà avvenire in qualsiasi ufficio postale o Atm Postamat.
Qualora, invece, il libretto fosse stato aperto online, insieme a quest’ultimo che si riceverà per posta si otterrà anche una lettera di accompagnamento dove si troveranno le istruzioni su come ottenere il Pin. Quest’ultimo si potrà visualizzare dopo qualche giorno dall’apertura del libretto sulla propria pagina ufficiale di Poste Italiane. La procedura da seguire sarà la seguente:
- si dovrà accedere alla sezione libretto minori;
- cliccare su “dettagli”;
- visualizzare Pin.
Qualora il Pin non si riuscisse a visualizzare entro trenta giorni ne verrà inviato un altro sempre per posta al proprio indirizzo.
Se la carta libretto viene chiesta a seguito dell’apertura del libretto che succede?
Come abbiamo visto la carta libretto si potrà chiedere anche dopo aver aperto il libretto dedicato ai minori. In questo caso, essa verrà consegnata non attiva nell’ufficio di apertura del libretto mentre il Pin verrà recapitato all’indirizzo di casa. L’attivazione, poi, potrà avvenire presso qualsiasi Atm Postamat o ufficio postale.
Nel caso non ci si ricordasse il Pin sarà possibile chiamare il servizio di assistenza di Poste o recarsi presso l’ufficio postale.
Qualora il libretto fosse già abilitato nell’app di Poste, invece, si potrà accedere all’aerea dedicata al libretto per minori e scegliere la voce “mostra Pin”.
Infine, se la carta scadrà ne verrà inviata una nuova al proprio indirizzo e come detto il Pin continuerà a essere quello vecchio.