Esodo per le vacanze, oggi è giornata da bollino nero

Previsto bollino rosso per sabato e domenica. E Anas sospende i cantieri in corso per rendere più agevole il traffico

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Sabato 5 agosto si prospetta come un’ulteriore giornata critica per gli spostamenti estivi e per chi è in vacanza. Il traffico intenso è previsto soprattutto in direzione sud, lungo le principali strade che conducono alle località di villeggiatura, oltre alle uscite dalle città e per gli spostamenti locali. Per agevolare la circolazione delle auto, Anas (la Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) ha deciso di ridurre ulteriormente i cantieri attivi sulla rete stradale per il prossimo sabato, classificando questa giornata con il bollino nero.

Rispetto alla settimana precedente, sono stati sospesi ulteriori 96 cantieri, portando il totale delle attività interrotte a 811, ovvero il 74% del totale dei cantieri (inizialmente erano 1.100 gli interventi in corso). Questa azione fa parte del piano di mobilità estiva per garantire un migliore flusso del traffico e ridurre gli inconvenienti legati ai lavori stradali durante la stagione turistica.

Sabato e domenica giornate da bollino nero

Da oggi pomeriggio, è stato dichiarato il bollino rosso per il traffico, mentre domani, sabato 5 agosto, ci sarà il bollino nero. Anche domenica 6 agosto sarà caratterizzata da un altro bollino rosso, con un aumento degli spostamenti lungo le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine diretti verso Francia, Slovenia e Croazia, oltre agli spostamenti in uscita dai centri urbani. Si prevede un notevole flusso di traffico anche nei pressi dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, a causa del rientro del fine settimana. Per agevolare il traffico, è stato disposto un divieto di transito dei mezzi pesanti: oggi dalle 16 alle 22, domani sabato 5 agosto dalle 8 alle 22 e domenica 6 agosto dalle 7 alle 22.

L’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi, sottolinea l’importanza di garantire un’estate tranquilla per tutti, in particolare collaborando con la Guardia Costiera per segnalare eventuali emergenze in mare attraverso i pannelli elettronici a messaggio variabile presenti sulla rete stradale italiana e i canali social istituzionali dell’azienda. Il claim della campagna sarà: “Per le emergenze in mare chiama la Guardia Costiera. Vogliamo attraverso un impegno congiunto garantire vacanze tranquille prevenendo eventuali criticità in mare e lungo i litorali”.

L’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante generale della Guardia Costiera, evidenzia l’importanza della sinergia tra la Guardia Costiera ed Anas per garantire la sicurezza dei cittadini sia in mare che sulle strade. L’obiettivo è sensibilizzare i milioni di vacanzieri sulla responsabilità dei loro comportamenti, sia alla guida delle auto che alla conduzione delle imbarcazioni, poiché la prudenza e la consapevolezza sono essenziali per proteggere la propria vita e quella degli altri.

Le strade soggette a traffico intenso

Durante i periodi di traffico intenso, le tratte più congestionate sono principalmente quelle dirette verso sud, con un afflusso significativo di veicoli lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, nonché ai valichi di confine diretti verso Francia, Slovenia e Croazia. Anche le uscite dai centri urbani registrano un notevole flusso di traffico. Da considerare inoltre, un aumento di veicoli in prossimità dei centri urbani, soprattutto nel tardo pomeriggio di domenica, quando si verificano i rientri del fine settimana.

I principali itinerari turistici soggetti a traffico intenso comprendono:

La A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che attraversa le regioni della Campania, Basilicata e Calabria.
Le strade statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria.
Le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia.
La strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna.
– La strada statale 148 Pontina nel Lazio, che collega Roma alle località turistiche del basso Lazio, insieme alla SS7 “Appia”.
L’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis), che attraversa le regioni dell’Umbria, Toscana ed Emilia Romagna, collegando il nord est con il centro Italia.
– Le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria) e SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Infine, al nord, le tratte particolarmente trafficate comprendono i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto, insieme alla SS51 di Alemagna in Veneto.

Questi tratti stradali richiedono particolare attenzione e possibili alternative di percorso durante i periodi di traffico intenso.

Il mare in testa alla classifica delle mete preferite

Secondo un’indagine di Coldiretti, il 44% dei vacanzieri italiani che viaggiano in auto sfiderà le previsioni negative sul traffico per raggiungere la meta delle attese vacanze. Non si lasceranno scoraggiare dalle code stradali, dai bollini e dai potenziali problemi come il maltempo e i costi elevati della benzina. La motivazione di questa scelta è spesso legata al fatto che molti hanno solo periodi limitati e prestabiliti di ferie, quindi vogliono sfruttare al massimo i giorni a disposizione per godersi la vacanza.

La meta preferita rimane il mare, in testa alla classifica delle mete desiderate. Campagna e parchi naturali si contendono il secondo posto con la montagna, ma le città d’arte stanno guadagnando popolarità, soprattutto tra gli stranieri. Il mese di agosto è la scelta principale per oltre la metà degli italiani (53%) che hanno deciso di partire in vacanza quest’estate. Nonostante i prezzi più alti, gli affollamenti e il traffico, agosto rimane il periodo più ambito per le vacanze estive.

Dal 1° agosto scatta l’obbligo di esporre i prezzi per i benzinai

Dal primo agosto, è entrato in vigore l’obbligo per tutti i distributori di carburante di esporre in maniera ben visibile i cartelloni contenenti i prezzi medi di benzina e diesel, accompagnati dai costi del proprio impianto. Questa misura è stata adottata con l’obiettivo di agevolare il confronto tra i prezzi da parte degli automobilisti, permettendo loro di compiere scelte informate ed oculate quando si tratta di rifornire il proprio veicolo.

Anche Anas, la prestigiosa Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha preso iniziativa per garantire un’efficace osservanza di tale obbligo da parte degli operatori di settore che operano sulla sua vasta rete stradale e autostradale. Con estrema attenzione, l’azienda provvederà a segnalare eventuali violazioni e si impegnerà a effettuare scrupolose verifiche ispettive durante tutto il periodo estivo, al fine di garantire un adeguato rispetto di questa significativa disposizione normativa.

L’obiettivo primario di questa iniziativa è quello di promuovere una maggiore trasparenza e una più ampia consapevolezza riguardo ai prezzi dei carburanti. Grazie all’esposizione chiara e accessibile delle tariffe presso i distributori, i conducenti saranno in grado di acquisire una conoscenza più completa e accurata sulle opzioni disponibili, il che consentirà loro di prendere decisioni più informate e ponderate mentre si muovono lungo le strade del Paese.