Fondo turismo sostenibile, gli aiuti per vacanze sempre più ecologiche

Un fondo nato per promuovere la transizione verso un turismo a minore impatto ambientale

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Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Il Fondo Turismo Sostenibile è un serbatoio di risorse economiche volto a sostenere progetti e investimenti innovativi di imprese private operanti nel settore, per promuovere la transizione verso un turismo a minore impatto ambientale. Il fondo, con un finanziamento di 500 milioni di euro dal PNRR dal 2022, è stato istituito dal Decreto Recovery ed è gestito dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).

Cos’è e a chi è rivolto il Fondo Turismo Sostenibile

Il Fondo Turismo Sostenibile è aperto a tutte le imprese turistiche private, che si sono impegnate a promuovere la transizione verso un turismo più sostenibile, nonché alle imprese che erogano o intendono erogare servizi o forniture nell’ambito del settore turistico, prestano o intendono prestare beni o gestiscono o intendono gestire infrastrutture connesse all’esercizio dell’attività turistica o poste a servizio delle professioni turistiche o dell’offerta turistica. Anche le imprese turistiche senza scopo di lucro possono essere ammesse al supporto del Fondo, previo controllo dei requisiti economico-finanziari specifici.

Si precisa che l’area di attuazione dei progetti o degli investimenti è esclusivamente il territorio italiano. Tuttavia, il 40% delle risorse disponibili del Fondo è riservato a progetti localizzati nel territorio del Mezzogiorno d’Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) in linea con le priorità di coesione previste nel PNRR. I destinatari possono avere sede legale o operativa in qualsiasi parte del territorio nazionale.

Il Fondo Turismo Sostenibile fornisce un’opportunità unica per le imprese che cercano di promuovere un turismo sostenibile attraverso progetti e investimenti innovativi. L’obiettivo del Fondo è quello di sostenere la transizione verso un turismo a minor impatto ecologico, promuovendo la transizione digitale e verde e l’efficientamento energetico nel settore del turismo.

Le domande per le agevolazioni del Fondo possono essere presentate dal 15 marzo 2023 al 30 giugno 2025, come indicato dall’avviso n. 19700 del 29 dicembre 2022 e dall’avviso n. 4843 del 10 marzo 2023. Il Fondo offre agevolazioni e incentivi finanziari adeguate e personalizzate per ogni progetto o investimento presentato, in base alla sua valutazione e selezione.

Cosa finanzia il Fondo Turismo Sostenibile

Il Fondo Turismo Sostenibile fornisce finanziamenti sotto forma di prestiti per una vasta gamma di iniziative nel settore turistico. Le attività che possono essere finanziate includono la costruzione, il rinnovo, l’ammodernamento e il miglioramento di strutture ricettive e infrastrutture turistiche come siti culturali, parchi, impianti sportivi, strutture turistiche montane e impianti sportivi di montagna. Inoltre, il Fondo supporta progetti incentrati sul turismo sostenibile e sulla transizione verde, nonché quelli che promuovono la digitalizzazione dei processi turistici e la formazione del personale.

Il Fondo Tematico seleziona solo progetti sostenibili dal punto di vista economico e finanziario e in linea con gli obiettivi e le priorità strategiche, inclusi i principi di non arrecare significativo danno ambientale. In particolare, il Fondo fornisce particolare attenzione alle categorie di destinatari finali, come quelli che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione o allo sviluppo socio-economico del Paese, quelli particolarmente colpiti dalla pandemia da Covid-19 e quelli che operano nei circuiti nazionali di eccellenza e sostegno dell’offerta turistica e del sistema Italia. Il Fondo sostiene anche iniziative di promozione turistica che valorizzano il patrimonio storico, artistico, archeologico, architettonico e paesaggistico italiano.

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Gli importi finanziabili con il Fondo Turismo Sostenibile

Il Fondo per il turismo sostenibile ammette investimenti che rientrano in un range ideale di 10 o 20 milioni di euro per progetto. Tuttavia, il limite massimo è di 30 milioni di euro. Gli investimenti con un importo inferiore saranno valutati caso per caso. Questi sono i finanziamenti che possono essere concessi:

prestiti a lungo termine con una durata massima di 20 anni per gli investimenti e di 15 anni per il capitale circolante o le esigenze di liquidità. Tali prestiti non rappresentano alcun rischio di credito per la banca (nessun RWA, risk-weighted assets). Il costo di tali finanziamenti è stabilito sulla base dei criteri della Comunicazione 2008/C 14/02 della Commissione Europea, in conformità con le normative sugli Aiuti di Stato dell’Unione Europea.

Tutti i prodotti finanziari offerti dal Fondo per il turismo sostenibile devono essere rimborsati e non costituiscono contributi a fondo perduto.

Come presentare le domande per ottenere il Fondo Turismo Sostenibile

Le imprese che desiderano ottenere prestiti per i progetti ammessi devono presentare una richiesta di finanziamento completa del progetto agli intermediari finanziari a partire dal 15 marzo 2023. La selezione dei progetti sarà effettuata seguendo cinque principi guida relativi a aspetti tecnici, finanziari e di impatto, ovvero: fattibilità del progetto, sostenibilità economica e finanziaria, dimensione dell’investimento e coerenza con gli obiettivi dell’Unione Europea. Il termine ultimo per l’effettuazione degli investimenti da parte del Fondo è fissato a dicembre 2025. Almeno il 50% delle risorse del Fondo per il turismo sostenibile saranno destinate agli investimenti nella riqualificazione energetica delle strutture turistiche.

La selezione dei progetti avverrà in base a 5 principi guida: cantierabilità, sostenibilità e appetibilità finanziaria, dimensione dell’investimento e aderenza agli obiettivi UE. I progetti selezionati potranno ricevere un finanziamento massimo di 30 milioni di euro, e il termine ultimo per l’effettuazione degli investimenti da parte del Fondo è fissato a dicembre 2025.

Il 50% delle risorse del Fondo turismo sostenibile sarà destinato agli investimenti di riqualificazione energetica per quanto riguarda le linee progettuali riferite al settore turistico.

Gli Intermediari Finanziari che possono erogare le risorse del Fondo Turismo Sostenibile

Gli Intermediari Finanziari ammessi a erogare risorse del Fondo sono stati scelti mediante manifestazione d’interesse dalla BEI, e le risorse ancora disponibili (354.754.000 euro su 500 milioni) sono state ripartite tra loro, ovvero Newco – Fondo Tematico Turismo S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo / Equiter S.p.A.) per un importo di 189.200.000 euro e Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (Banca Finint) per un importo di 165.550.000 euro.

È possibile presentare domanda per le agevolazioni del Fondo Turismo Sostenibile dal 15 marzo 2023 al 30 giugno 2025, salvo esaurimento delle risorse. Le richieste di finanziamento possono essere presentate online agli Intermediari Finanziari, fornendo una descrizione del progetto o dell’investimento, una stima del fabbisogno finanziario e ogni altra documentazione indicata dai rispettivi Intermediari Finanziari.

Gli obiettivi del Fondo Tematico Turismo sono dunque:

  • promuovere gli investimenti in infrastrutture e servizi turistici strategici,
  • stimolare il rinnovo dell’ecosistema del turismo e il turismo locale e sostenibile,
  • sostenere gli investimenti innovativi nella transizione digitale e verde,
  • aumentare l’offerta di servizi al turismo e incoraggiare i processi di aggregazione delle imprese. Tutto questo nel contesto del PNRR (Missione 1, Investimento 4.2) e rispettando il principio Do no significant harm (DNSH) e Sustainability Proofing.