Dieci settimane nel cuore del Mediterraneo per mappare la biodiversità marina

Anche Shiseido a bordo della quarta edizione di M.A.R.E.: un viaggio di ricerca tra biodiversità, inquinamento e innovazione scientifica.

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Redazione

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Pubblicato: 19 Maggio 2025 14:56

Un catamarano, molte miglia nautiche da percorrere e un obiettivo ambizioso: studiare gli ecosistemi del Mediterraneo per capire come cambia il mare sotto la pressione dell’uomo. Il 17 maggio parte da Taranto la quarta edizione della spedizione M.A.R.E. – Marine Adventure for Research & Education, un progetto scientifico e formativo che, attraverso il monitoraggio di parametri ambientali e biologici, punta a fornire dati utili alla tutela della biodiversità marina. Nata nel 2022 per iniziativa della Fondazione Centro Velico Caprera, in collaborazione con One Ocean Foundation, la spedizione coinvolge ogni anno un team multidisciplinare di ricercatori, studenti e appassionati del mare. L’edizione 2025 prevede 10 settimane di navigazione tra Mar Ionio, Grecia, Turchia e Sicilia, con lo scopo di una copertura sempre più completa del Mediterraneo, considerato un hotspot globale per la biodiversità ma anche estremamente vulnerabile all’inquinamento e ai cambiamenti climatici.ù

I dettagli del progetto

Il catamarano è attrezzato per effettuare campionamenti di zooplancton – indicatori chiave della salute marina – e analisi del DNA ambientale, per tracciare la presenza e la distribuzione del microbioma marino. Proprio questi microrganismi invisibili stanno diventando centrali anche per nuove linee di ricerca applicata, tra cui la sostenibilità nei processi industriali. A bordo anche un programma scientifico nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Milano Bicocca e un centro europeo di ricerca legato al settore cosmetico, che si sta concentrando da tempo sull’interazione tra microbioma marino e impatto antropico. L’idea è quella di esplorare se esistano batteri capaci, ad esempio, di filtrare raggi UV o ripulire l’ambiente, e come queste scoperte possano ispirare innovazioni future.

L’impegno di Shiseido

Tra i sostenitori di questo progetto c’è anche Shiseido, gruppo giapponese che da anni affianca alle proprie attività di innovazione una particolare attenzione alle tematiche ambientali e alla protezione degli oceani. La partecipazione alla spedizione si inserisce nel quadro di un impegno pluriennale che comprende iniziative come il Blue Project, volto a sensibilizzare sull’importanza della salute marina, e collaborazioni con realtà locali e internazionali per la raccolta dei rifiuti in mare. Il contributo all’edizione 2025 di M.A.R.E. rappresenta un ulteriore passo in avanti: un’opportunità per mettere in campo risorse scientifiche e strumenti di analisi avanzata, con l’obiettivo di indagare il potenziale ancora poco esplorato del microbioma marino. Lo scopo? Comprendere meglio per agire meglio, riducendo l’impatto ambientale anche in settori apparentemente lontani dal mare, come quello cosmetico.

La collaborazione tra Shiseido e Ogyre

Accanto al progetto M.A.R.E., si rinnova anche la collaborazione tra Shiseido e la startup italiana Ogyre, attiva nella raccolta dei rifiuti marini attraverso il sistema del “fishing for litter”, che coinvolge direttamente le comunità di pescatori in Italia, Brasile e Indonesia. Dopo aver contribuito alla rimozione di 10 tonnellate di plastica e altri materiali inquinanti nel 2024, il programma prosegue nel 2025 con l’obiettivo di sottrarre al mare una quantità analoga di rifiuti, in un’ottica di responsabilità ambientale condivisa e circolare. Un esempio di come il recupero dei rifiuti possa contribuire in modo diretto alla salute degli ecosistemi marini e quindi della nostra Terra.