La bellezza autentica nasce dal rispetto: della pelle, della natura, dell’oceano. È questo il cuore della filosofia che guida Shiseido, storica maison giapponese, nella sua missione globale a tutela degli ecosistemi marini. Con il progetto Shiseido Blue Project, avviato nel 2019, l’azienda si è posta un obiettivo ambizioso: ispirare, educare e agire per la salute e la bellezza degli oceani. E lo fa anche nel 2025, rinnovando e ampliando il proprio impegno accanto a M.A.R.E., la spedizione marittima con finalità scientifiche promossa dalla Fondazione Centro Velico Caprera insieme a One Ocean Foundation.

Originaria di un Paese che si affaccia su quattro mari, Shiseido ha nel DNA un legame profondo con l’acqua. Un legame che, oggi più che mai, si trasforma in responsabilità concreta. “Capire per agire”, afferma Nathalie Broussard, Direttrice della Comunicazione Scientifica di Shiseido, sintetizzando l’approccio della maison: studiare per comprendere, comprendere per proteggere.
M.A.R.E. 2025: la bellezza della scienza in navigazione
Il 17 maggio 2025, un team internazionale di scienziati e ricercatori è salpato da Taranto per una nuova avventura lunga 10 settimane e 1800 miglia, toccando le coste di Grecia, Turchia e Italia. L’obiettivo? Mappare il Mar Ionio e il Mar Egeo, completando un monitoraggio iniziato tre anni fa. Un traguardo ambizioso, perché il Mar Mediterraneo, pur coprendo meno dell’1% della superficie oceanica, ospita circa il 10% delle specie marine esistenti: un hotspot di biodiversità da preservare con urgenza.

A bordo del catamarano scientifico, attrezzature all’avanguardia permettono di raccogliere campioni di acqua, zooplancton e suoni marini, analizzando parametri fondamentali per comprendere lo stato di salute del mare. Le acque prelevate – sia costiere che di profondità – saranno studiate per identificare il microbioma marino, un universo invisibile che racconta l’equilibrio (o il disequilibrio) del nostro pianeta blu.
Dal microbioma marino alla cosmetica sostenibile
La vera novità di quest’anno è il contributo diretto dello Shiseido Europe Innovation Center, protagonista di un inedito programma di ricerca legato al progetto M.A.R.E. Per Shiseido, da sempre pioniera nel coniugare scienza e bellezza, il mare è anche una fonte inesauribile di ispirazione. “Esistono batteri marini capaci di proteggere dai raggi UV o di rigenerare il proprio habitat?”, si chiede Lily Mijouin, esperta di microbioma. “Potremo un giorno nutrire questi batteri con un cosmetico, proprio come facciamo con quelli della pelle?”.

Il microbioma marino – studiato in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca – rappresenta per Shiseido una frontiera di innovazione per sviluppare formule sempre più rispettose dell’ambiente, capaci di dialogare con la natura invece che alterarla. Una sfida scientifica, ma anche culturale.
Shiseido e Ogyre, un’alleanza per il futuro del mare
Il rispetto per gli oceani non si ferma alla ricerca. Per il secondo anno consecutivo, Shiseido collabora con Ogyre, startup italiana attiva nel “Fishing for litter”, ovvero la pesca dei rifiuti. Dopo aver rimosso 10.000 kg di plastica marina nel 2024, l’obiettivo per il 2025 è altrettanto ambizioso: ripulire i mari di Italia, Brasile e Indonesia con l’aiuto diretto delle comunità di pescatori. Una rete virtuosa che unisce imprenditoria sostenibile, innovazione sociale e cura dell’ambiente.
Per celebrare questa partnership, Shiseido ha creato un omaggio speciale: una borsa in macramè che sarà regalata ai clienti dal 2 al 30 giugno, con l’acquisto di almeno 79 euro di prodotti della linea Shiseido Suncare (escluso il sun makeup). Un piccolo gesto, simbolo di un grande impegno.