Turismo sostenibile, 10 mete in Italia e nel mondo

Le migliori destinazioni di viaggio per essere un turista sostenibile nel 2023. Dall'Umbria alla Nuova Zelanda, fino al Perù, 10 mete di turismo sostenibile

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Alessandro Mariani

Giornalista green

Nato a Spoleto, dopo una laurea in Storia e una parentesi in Germania, si è stabilito a Milano. Ha avuto esperienze in radio e in TV locali e Nazionali. Racconta la società, con un focus sulle tematiche ambientali.

Per chi ama viaggiare e desidera farlo in modo consapevole, il turismo sostenibile e responsabile è la soluzione ideale. Il turismo produce il 5% delle emissioni di carbonio nel mondo, allo stesso tempo l’industria del viaggio, che genera 1,5 trilioni di dollari, è fondamentale per le comunità locali. Gli italiani si stanno dimostrando sempre più attenti all’ambiente e disposti a pagare un sovrapprezzo per intraprendere viaggi e vacanze sostenibili. Scopriamo allora alcune delle migliori destinazioni di viaggio sostenibile, in Italia e nel mondo, da tenere d’occhio quest’anno.

Umbria, tesori naturali e spirituali da scoprire

La guida turistica “Best in travel 2023” di Lonely Planet ha annunciato le migliori destinazioni di viaggio per quest’anno, e tra queste si è aggiudicata un posto di rilievo anche una regione italiana: l’Umbria. In particolare, l’Umbria è stata incoronata come la migliore destinazione nella sezione “Sapori”. Lonely Planet suggerisce di visitare Perugia, definendo la natura umbra poetica e in grado di evocare armonia e pace. La Regione, soprannominata il “Cuore verde d’Italia”, offre una ricchezza paesaggistica straordinaria, con una rigogliosa vegetazione e percorsi storici legati a importanti figure religiose. La Via di Francesco collega Assisi al santuario della Verna, mentre Assisi è anche collegata a Spoleto e Loreto. Norcia è invece il punto di partenza di un importante cammino dedicato a San Benedetto e Castelluccio rappresenta una mete imperdibile, soprattutto nel periodo della fioritura.

Lonely Planet consiglia di iniziare l’itinerario umbro da Gubbio, con la sua Piazza Grande e i quartieri medievali. La successiva tappa è Spoleto, con il suo magnifico Duomo e la piazza che ogni anno ospita alcuni tra i più importanti artisti internazionali del Festival dei 2 Mondi. Altre città da non perdere sono Narni, Todi e Orvieto, ognuna con il suo patrimonio artistico e storico unico. Concludere l’itinerario a Città di Castello, luogo di confine e patria di grandi artisti, completa questa esperienza unica. L‘Umbria, con la sua combinazione di bellezze naturali e spirituali, è una destinazione da non perdere per gli amanti della cultura e della natura.

Matera, una città sostenibile

I Sassi di Matera, l’attrazione principale della città, sono incantevoli abitazioni scavate nel tufo che costituiscono un modello di vita sostenibile. Matera, in passato definita “vergogna nazionale”, ha saputo trasformarsi in una “città intelligente” e sostenibile. I Sassi ospitavano una comunità autosufficiente con un sistema sotterraneo di raccolta e canalizzazione dell’acqua piovana. Gli abitanti erano mangiavano prevalentemente cibi di origine vegetale, riparavano e riciclavano oggetti, creando un forte senso di comunità. Le abitazioni costruite all’interno della montagna, manteneva il calore d’inverno ed erano fresche d’estate.

La città è rinata, trasformando parte dei Sassi in hotel, ristoranti, gallerie d’arte e atelier. I panorami mozzafiato, le chiese rupestri e i labirinti di viuzze fanno di Matera un luogo unico. Nonostante una fase di decadenza, Matera ha conservato la sua storia e il suo fascino, dimostrando di essere un esempio di vita sostenibile e di adattamento all’ambiente.

Slovenia, natura a un passo dall’Italia

Adagiata sulle Alpi e rinomata per i suoi panorami mozzafiato, la Slovenia viene, però, spesso trascurata come destinazione turistica. La sua capitale, Lubiana, è stata votata Capitale Verde Europea del 2016. Con autobus urbani che funzionano a gas naturale, un treno elettrico urbano, Lubiana è il sogno di ogni viaggiatore ecologista.

Nuotare con le tartarughe marine, scoprire il lago di Bled, fare escursioni in montagna e visitare fattorie eco-friendly che offrono ai visitatori un’esperienza di vita locale sono solo alcune delle imperdibili esperienze sostenibili che la Slovenia offre.

Le Isole Galapagos, un tesoro naturale da preservare

Situate a oltre 600 miglia al largo della costa dell’Ecuador, le Isole Galapagos sono completamente isolate dal resto del mondo e ospitano molte specie uniche. Nel 1978, le Galapagos sono state dichiarate il primo sito di patrimonio mondiale naturale e oggi circa il 90% del territorio è designato come parco nazionale.

Questo museo vivente, che attrae naturalisti da tutto il mondo, offre rare specie e possibilità di immersioni e snorkeling di classe mondiale. Tuttavia, sono state adottate misure per limitare il numero di turisti che visitano le isole, mentre il riciclo, il risparmio energetico e idrico sono prioritari per garantire che questa incredibile e biodiversa regione rimanga in condizioni incontaminate per molti anni a venire.

Peru e Patagonia, paradisi naturali da scoprire

Il Peru è da sempre una meta ambita per i viaggiatori, ma offre molto di più di Machu Picchu. Denso di flora e fauna, il Peru ospita circa 25.000 specie di piante, di cui circa il 30% è presente solo nel territorio peruviano. La Riserva della Biosfera di Manu, la Riserva Nazionale di Tambopata e la Riserva Nazionale di Pacaya-Samiria sono tre delle più grandi aree protette di foresta pluviale al mondo, immerse nel lussureggiante paesaggio del paese. Il governo regola l’accesso dei gruppi turistici a queste aree, tuttavia la deforestazione resta ancora una battaglia da combattere.

Situate all’estremità meridionale del Sud America, al confine tra Argentina e Cile, le terre della Patagonia offrono una straordinaria varietà di bellezze naturali: ghiacciai, laghi e montagne dalle cime innevate. Laghi azzurri, sentieri che si snodano tra foreste, fiumi e un gigantesco ghiacciaio blu formano uno dei luoghi più incontaminati della Terra, designato anche come riserva della biosfera dall’UNESCO. Il trekking o l’equitazione sono i due modi consigliati per esplorare questo ecosistema naturale senza danneggiare il territorio.

Botswana, per chi ama gli animali

Per chi ama la fauna selvatica, il Botswana è la meta sostenibile ideale. Offre alcune delle opportunità di osservazione della fauna più belle in Africa, il Paese ospita una serie di lodge che offrono esperienze di safari consapevoli. Il 38% del territorio del Botswana è occupato da parchi nazionali, riserve e aree di gestione della fauna. Oltre a conservare e proteggere la regione, le riserve creano posti di lavoro per la popolazione locale, essenziali per l’economia e il sostentamento.

Il Paese utilizza barche alimentate ad energia solare e veicoli elettrici per l’osservazione della fauna, con l’obiettivo di offrire agli ospiti un’esperienza di osservazione della fauna totalmente priva di emissioni di carbonio. Anche gli eco-lodge, l’illuminazione solare e l’acqua riciclata stanno diventando sempre più diffusi in questo paradiso per la fauna. Se sei un viaggiatore attento all’ambiente, questa è una delle migliori destinazioni da visitare.

Vietnam e Bhutan, esperienze sostenibile da non perdere

Uno delle migliori destinazioni di viaggio sostenibile da visitare quest’anno è il Vietnam. Grazie al suo clima soleggiato, alla cultura, ai cibi esotici e ai prezzi molto convenienti, non sorprende che il Vietnam sia una meta così ambita al momento.

Ma questo Paese non è solo bello esteticamente; ha anche parchi nazionali protetti, incredibili barriere coralline e una delle lagune più grandi al mondo. Il tour in bicicletta a Sapa, il tour di trekking a Ha Giang, l’avventura ecologica a Cao Son e il tour al Parco Nazionale di Babe e il tour in bicicletta nel Mekong sono solo alcune delle incredibili attività che il Vietnam offre.

È raro sentir parlare di questo regno buddista sul bordo orientale dell’Himalaya e c’è una ragione per questo: questa piccola terra è uno dei Paesi meno visitati al mondo, sviluppando il turismo in modo lento e deliberato per preservare le risorse naturali e proteggere la propria cultura. Questo rifugio verde nascosto implementa una tassa turistica che viene reinvestita nelle comunità attraverso l’impiego di guide locali o soggiorni presso famiglie del luogo.

I visitatori pagano una tariffa piuttosto alta, ma questo include alloggio, cibo, trasporti e una guida ufficiale, garantendo di esplorare il paese nel modo più sostenibile possibile.
Ma la sostenibilità del Bhutan non si ferma qui: è in vigore una legge che assicura che almeno il 60% del Paese rimanga coperto da foreste per le generazioni future (attualmente è oltre il 70%). E ancora di più, Bhutan assorbe effettivamente più carbonio di quello che emette!

Nuova Zelanda, un paradiso incontaminato

Infine, la Nuova Zelanda, un Paese straordinariamente bello e probabilmente unico. Paesaggi incontaminati, ghiacciai, fiordi, altipiani vulcanici, foreste subtropicali, osservazione di balene e delfini sono solo alcune delle meraviglie naturali che si trovano tra le colline ondulate della Nuova Zelanda. Per rendere questo Paese ancora più affascinante, quasi un terzo del territorio è stato destinato a parchi nazionali, riserve e siti storici per preservare l’eredità ecologica.

White Island, Parco Nazionale di Mount Cook, Riserva Marina delle Poor Knights Islands e Riserva Geotermica di Wai-O-Tapu sono solo alcune delle imperdibili destinazioni di viaggio sostenibile in Nuova Zelanda, che offrono una visione unica sulla storia dei suoi paesaggi. I tour rendono anche possibile viaggiare senza però impattare negativamente sull’ambiente.