ISA 2024, approvate con un Decreto del Mef le modifiche. Le nuove istruzioni operative

Un decreto del Ministero dell'Economia ha approvato le modifiche agli ISA 2024, che tengono conto dei nuovi scenari macroeconomici

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Approvate ufficialmente – attraverso un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze datato 29 aprile 2024 – le modifiche agli ISA 2024, che sono applicabili al periodo d’imposta 2023. Nello specifico si è provveduto a dare il via libera alle novità che riguardano 175 indici di affidabilità sintetica fiscale, che tengono conto delle ricadute correlate al nuovo scenario economico che è scaturito dalle tensioni geopolitiche che stiamo attraversando. Gli ISA 2024, inoltre, recepiscono quanto sta accadendo con i prezzi dell’energia, degli alimentari e dell’andamento dei tassi di interesse.

Ma entriamo nel dettaglio e verifichiamo cosa cambia con l’approvazione delle modifiche apportate agli ISA 2024.

ISA 2024: approvate le modifiche a 175 indici

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un decreto datato 29 aprile 202, ha provveduto ad approvare le modifiche ai 172 ISA 2024, che si devono applicare per il periodo d’imposta 2023. Le novità approvate, sostanzialmente, tengono conto delle ricadute correlate ai nuovi scenari economici che stiamo attraversando, che risultano essere determinati da:

  • tensioni geopolitiche;
  • prezzi dell’energia;
  • prezzi degli alimentari;
  • andamento dei tassi d’interesse.

È bene sottolineare che i 175 modelli risultano essere stati approvati anche dal direttore dell’Agenzia delle Entrate attraverso un provvedimento datato 28 febbraio 2024.

La commissione degli esperti

Le modifiche agli ISA 2024 sono state introdotte a seguito del lavoro svolto dalla Commissione degli Esperti. Questa istituzione – che è stata prevista attraverso l’articolo 9 bis del Decreto Legge n. 50/2027 – nel corso della seduta dello scorso 12 aprile 2024 ha dato il proprio parere positivo alle novità che sono state introdotte.

Ma sostanzialmente quali sono le novità previste per gli indici sintetici di affidabilità fiscale? Gli interventi correttivi riguardano esclusivamente il periodo d’imposta 2023 e si articolano nei seguenti punti.

I correttivi

Sono stati introdotti dei correttivi che hanno lo scopo di prendere nella dovuta considerazione le ricadute nelle attività dei contribuenti correlate al nuovo scenario economico, che sono, sostanzialmente, determinate dai:

  • prezzi dell’energia;
  • prezzi degli alimentari;
  • andamento dei tassi di interesse.

È stata individuata una metodologia statistico-economica, grazie alla quale è stata effettuata una revisione congiunturale straordinaria degli ISA.

Indici di concentrazione della domanda

Sono stati individuati degli indici di concentrazione della domanda e dell’offerta per area territoriale. Questi parametri devono essere presi in considerazione per la gestione delle situazioni di differenti vantaggi o svantaggi competitivi. Tenendo conto della collocazione territoriale dei contribuenti.

Ciclo settoriale

Sono state individuate le misure di ciclo settoriale, attraverso le quali si deve tenere conto degli effetti dell’andamento congiunturale.

Analisi territoriale

Aggiornate le analisi territoriali a livello Comunale. Questa operazione si è resa necessaria per l’istituzione di nuovi comuni e perché altri sono stati ridenominati nel corso del 2023.

ISA DM05U0

Apportate delle modifiche all’indice sintetico di affidabilità fiscale DM05U. Nello specifico, le novità riguardano direttamente l’aggiornamento della Territorialità dei Factory Outlet Center.

ISA DG44U

Sotto la lente d’ingrandimento è finito anche l’indice sintetico di affidabilità fiscale DG44U, che è strettamente connesso con l’aggiornamento delle aree gravitazionali.

ISA approvati nei mesi scorsi

Ricevono il via ufficiale le modifiche che sono state apportate agli indici di affidabilità fiscali approvate con i decreti ministeriali dell’8 febbraio 2023 e del 18 marzo 2024, attraverso i quali sono stati adeguati alcuni riferimenti che risultano essere presenti nelle Note tecniche e metodologiche a seguito dell’entrata in vigore – per il periodo d’imposta 2023 – dell’articolo 1 comma 78 della Legge n. 2013/2023, con la quale sono stati effettuati degli adeguamenti delle esistenze iniziali dei beni previsti dall’articolo 92 del TUIR. Sono state, inoltre, modificate le soglie di riferimento relative agli indicatori di anomalia:

  • Isa CG68U: costo per litro di gasolio consumato durante il periodo d’imposta;
  • Isa CG72U: costo dell’alimentazione del veicolo per chilometro;
  • Isa CG90U: costo del carburante al litro.

ISA 2024: perché sono stati introdotti questi aggiornamenti

Ma perché sono stati introdotti questi aggiornamenti agli ISA 2024? Andiamo a vedere nel dettaglio cosa sono le varie motivazioni. Per quanto riguarda l’aggiornamento delle analisi territoriali, l’operazione si è resa necessaria per prendere in considerazione la ridenominazione di alcuni comuni che è avvenuta nel 2023.

Una delle modifiche che sono state introdotte dal decreto è quella relativa al nuovo scenario economico, il cui scopo principale è quello di cercare di interpretare correttamente le dinamiche individuali e settoriali correlate al nuovo scenario economico associato ai seguenti fattori:

  • tensioni geopolitiche;
  • prezzi dell’energia;
  • prezzi degli alimentari;
  • andamento dei tassi di interesse.

Le modifiche introdotte sono relative all’analisi degli indicatori elementari di affidabilità e a quelli di anomalia: sono stati introdotti alcuni correttivi che tengono conto dei mutamenti che possono sopraggiungere nelle relazioni economiche derivanti dalle varie situazioni che si sono determinate nel corso del 2023.

Le conseguenze di queste novità

Quali sono le conseguenze, ai fini pratici, di queste novità? Gli interventi, sostanzialmente, comportano una modifica del risultato dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale. Ma soprattutto riescono a tenere conto della contrazione dei margini di redditività del singolo contribuente nel periodo d’imposta in cui vengono applicati.

Volendo sintetizzare al massimo la situazione, per la preparazione dei correttivi si prende in considerazione la contrazione dei margini individuali – che si calcolano come rapporto tra le variabili Ricavi/Compensi e i Costi intermedi – subita da ogni singolo contribuente tra il 2022 ed il 2023.

Il software

L’Agenzia delle Entrate, a breve, renderà disponibile direttamente sul proprio sito internet il software Il tuo Isa 2024, che permetterà di effettuare i calcoli degli indici tenendo conto delle integrazioni approvate con il provvedimento ministeriale.

In sintesi

Attraverso un decreto ministeriale sono state approvate le modifiche agli ISA 2024. I nuovi indici tengono conto dei cambiamenti registrati nel corso del 2023 e determinati, principalmente, dalle tensioni geopolitiche internazionali e dall’aumento dei prezzi.

Il lavoro sugli ISA 2024 è durato alcuni mesi. Adesso è arrivata l’approvazione ufficiale alle ultime modifiche.