La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan a Roma, per firmare diversi accordi tra i due Paesi che erano stati negoziati nei mesi scorsi. I due leader hanno parlato di migrazioni, di scambi commerciali e soprattutto del settore della difesa.
L’incontro tra Meloni ed Erdogan ha ufficializzato la partnership tra la principale azienda produttrice di armi turca, Baykar, e la società pubblica italiana che si occupa di difesa, Leonardo. Sarà creata una joint venture che produrrà droni militari sia negli impianti di Leonardo in Italia, sia in quelli di Baykar in Turchia.
L’incontro tra Meloni ed Erdogan
L’incontro tra Meloni ed Erdogan si è svolto nel pomeriggio del 29 aprile. I due leader hanno concluso il meeting con la firma di 11 accordi e con una conferenza stampa, davanti a una platea molto selezionata di giornalisti, che non hanno comunque potuto fare domande. Meloni ed Erdogan hanno parlato di immigrazione, commercio e difesa.
Il presidente turco sta attraversando un periodo complesso della sua lunga permanenza al potere nel Paese. Dopo l’arresto del suo principale oppositore politico, l’ex sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, il suo governo ha subito durissime critiche, anche da parte della popolazione, che ha dato vita a grandi manifestazioni di piazza.
Dall’incontro con Meloni, il presidente turco ha ottenuto soprattutto un supporto da parte dell’Italia per il riavvio del processo di integrazione europea di Ankara. Per anni la Turchia era stata uno dei principali candidati a entrare nell’Ue, ma a seguito dell’atteggiamento sempre più autoritario del governo di Erdogan, la sua posizione si è allontanata da quella di Bruxelles.
La collaborazione tra Baykar e Leonardo
Dal punto di vista economico, l’accordo più importante firmato da Meloni ed Erdogan è quello per la creazione di una joint venture tra Leonardo e Baykar. La nuova società dovrebbe utilizzare le tecnologie italiane e turche per creare una nuova generazione di droni militari, da fabbricare in entrambi i Paesi.
Baykar è una delle più apprezzate produttrici di droni militari al mondo. I suoi Bayraktar hanno avuto un impatto decisivo sulla guerra in Ucraina, cambiando il modo di combattere rispetto ai conflitti del passato. Leonardo è la più importante azienda del settore della difesa in Italia, ed è di proprietà pubblica.
Baykar invece è privata, ma uno dei due fratelli che la guida, Selçuk Bayraktar, è strettamente legato al presidente della Turchia Erdogan a livello personale, essendo suo genero.
I rapporti tra Italia e Turchia
Questi nuovi accordi hanno suggellato la vicinanza tra Italia e Turchia. I rapporti tra i due Paesi sono sempre stati piuttosto buoni, ma di recente si erano incrinati. Il presidente del Consiglio Mario Draghi nel 2022 aveva duramente criticato gli atteggiamenti autoritari di Erdogan, arrivando a definire il presidente turco un “dittatore”.
Meloni sembra invece puntare molto su questo rapporto, specialmente per il controllo che Ankara ha esercitato sulle migrazioni dal Medio Oriente all’Europa, dopo gli accordi presi con l’Ue. In passato la leader di Fratelli d’Italia aveva a sua volta avuto screzi con la Turchia e si era opposta al suo ingresso nell’Unione europea.