Brunello Cucinelli e la Cina, da Tmall su Alibaba a designer dell’anno per GQ China

Un trionfo, quello di Brunello Cucinelli in Cina, che porta in alto la bandiera italiana: ecco il suo messaggio per i giovani nel mondo

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Brunello Cucinelli è un famoso stilista e imprenditore, fondatore dell’omonima azienda. È uno degli uomini più ricchi d’Italia, da anni segnalato nella classifica ad hoc di Forbes. Stando ai dati del 2022, il suo patrimonio era di 2,4 miliardi euro. Un nome tanto celebre nel nostro Paese e in Europa quanto nel resto del mondo. In particolare il suo rapporto con la Cina è cresciuto enormemente nel corso degli ultimi anni.

Brunello Cucinelli e la Cina

Annunciato a dicembre 2023 come Brunello Cucinelli sia stato indicato come “Designer of the Year” da GQ China. Un titolo ottenuto per essersi distinto come creatore di tendenze nella moda e nel lifestyle.

Un prestigioso riconoscimento ottenuto nel corso di una cerimonia celebrata a Puyuan, località turistica ben nota nella provincia dello Zhejiang. Non un luogo scelto a caso, anzi, considerando come questo distretto sia d’eccellenza nella maglieria.

Come comprensibile, Brunello Cucinelli si è detto profondamente onorato. Questo premio è giunto al termine di due anni di grande crescita e successi per la sua azienda. Intrigante il suo discorso, non incentrato soltanto sui ringraziamenti di rito, anzi: “Questo premio mi onora, provenendo da una terra da me molto stimata. Lo dedico ai giovani dell’umanità e a loro dico di sentirsi sentinelle del creato e di non volgere le spalle alla povertà. Ritrovate un giusto equilibrio tra vita e lavoro, tra mente, anima e corpo”.

Flagship store di Brunelli Cucinelli

Il rapporto tra Brunello Cucinelli e la Cina è strettissimo e non accenna a subire contraccolpi. Con il mondo impegnato nella fase post Covid, tra dubbi e incertezze economiche e geopolitiche, l’imprenditore italiano ha deciso di rischiare.

Nella parte finale del 2022 ha infatti aperto un flagship store, come annunciato da Tmall, ovvero il marketplace digitale B2C di Alibaba. Quando si parla di Tmall Luxury Pavillion, è bene sottolinearlo, si fa riferimento a una destinazione leader per i brand premium e di lusso in Cina.

Una scelta oculata, che promette di garantire ottimi frutti. Inizialmente c’è stato un lancio soft a inizio 2022, il che ha generato risultati positivi, con un considerevole successo tra i consumatori cinesi amanti del lusso, che apprezzano la qualità e l’eleganza rappresentati dai marchi made in Italy.

Una notizia giunta in concomitanza con il lancio dell’iniziativa di Altagamma, che è una fondazione cui è associato anche il brand di Cucinelli, con un Mini-program di 75 brand italiani sulla piattaforma WeChat. Tutto ciò ha ampliato enormemente la presenza di Cucinelli in Cina, raggiungendo clienti esigenti e danarosi, offrendo loro la miglior esperienza di shopping digitale possibile.

Ecco le parole di Janet Wang, Head of Tmall’s Lucury Division: “Siamo onorati di collaborare con l’iconico marchio Brunello Cucinelli, così da contribuire a incrementare il suo successo sul mercato cinese, coinvolgendo i consumatori del lusso, nativi digitali, di oggi”. Di fatto l’imprenditore ha avuto la chance di ricreare online la stessa esperienza di shopping personalizzato e unico che gli amanti dei capi pregiati si aspettano. Sguardo rivolto soprattutto alla Gen Z cinese, che ha oggi modo di sperimentare nuovi formati e modi di interagire con il brand.