Milano Design Week 2024, il caso degli affitti brevi: prezzi in aumento del +214%

La Milano Design Week fa registrare un'impennata senza precedenti degli affitti brevi, con prezzi più che triplicati (fino al +214%)

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Anche quest’anno la Milano Design Week fa registrare un’impennata senza precedenti degli affitti brevi, con prezzi più che triplicati (fino al +214%) rispetto ad altri periodi dell’anno.

Secondo un recente report di Abitare&Co, durante l’evento internazionale che trasforma la città meneghina nella capitale del design Moscova si conferma come una delle zone più ambite, ma molto richieste sono anche altre zone come Brera e Garibaldi/Porta Volta.

Dove e di quanto sono aumentati di più i prezzi degli affitti brevi per la Milano Design Week 2024

Nell’ambito della Milano Design Week 2024, i prezzi degli affitti brevi hanno sperimentato un notevole aumento, sia nella città che nell’hinterland circostante. Secondo i dati forniti dal Centro Studi Abitare Co. in particolare, l’aumento medio dei canoni settimanali rispetto al 2023 se si confronta il prezzo con una qualunque settimana in un altro periodo dell’anno, senza eventi internazionali, è più che triplicato, passando da un prezzo medio di 1.207  euro a ben 3.855 euro (+214%), con una crescita media dei canoni del +5,3% rispetto al 2023 e con punte di crescita ancora più significative in alcune zone.

Le zone più care per gli affitti brevi durante la Design Week a Milano sono confermate essere Brera e Garibaldi/Porta Volta. Tuttavia, l’analisi rivela che l’aumento percentuale più marcato dei prezzi rispetto all’anno precedente si è verificato a Lambrate, con un impressionante +10,8%. Nonostante non faccia più parte dei distretti ufficiali della Milano Design Week, Lambrate continua a emergere come una delle destinazioni più ambite per gli affitti brevi durante l’evento.

Nell’hinterland milanese, Monza si distingue come la località con l’aumento medio dei canoni settimanali più elevato, registrando un incredibile +289%.

Anche altri comuni come Rho, Sesto San Giovanni, San Donato Milanese, Corsico e Segrate hanno tutti sperimentato aumenti significativi dei prezzi degli affitti brevi, confermando l’ampia portata dell’interesse generato dall’evento anche al di fuori dei confini cittadini di Milano.

In termini assoluti, i canoni medi settimanali durante la Milano Design Week 2024 variano considerevolmente a seconda della zona, con cifre che possono superare i 7.000 euro a settimana nelle vie più prestigiose di Brera.

Vediamo nel dettaglio quanto si guadagna e dove i locatori traggono maggior profitto.

Milano Design Week, quanto si guadagna con gli affitti brevi a Milano?

Secondo i dati forniti dal Centro Studi Abitare Co., i canoni medi settimanali nelle zone principali della Design Week a Milano variano notevolmente, con punte che superano i 7.000 euro.

Nella prestigiosa zona di Brera, ad esempio, il canone medio settimanale può arrivare fino a 5.740 euro, con picchi ancora più elevati in alcune vie come Via della Moscova, dove il prezzo raggiunge i 7.350 euro a settimana. Anche in altre zone centrali come Garibaldi/Porta Volta e Zona Porta Romana, i prezzi si attestano intorno ai 4.820/3.770 euro a settimana rispettivamente.

In generale, i dati evidenziano un forte interesse per gli affitti brevi durante la Milano Design Week, con prezzi che riflettono l’alta domanda e la limitata disponibilità di alloggi durante l’evento. Tant’è che elevata è la richiesta anche nell’hinterland milanese, dove i canoni medi settimanali durante la Design Week sono anch’essi notevolmente più alti rispetto ad altri periodi dell’anno, con incrementi percentuali che vanno dal 104% a Segrate al 289% a Monza.

Monza si posiziona al vertice della lista con un prezzo medio settimanale di 2.590 euro durante la settimana del design milanese, registrando un incremento del 289% rispetto ad altre settimane dell’anno. Rho segue Monza da vicino, con un prezzo medio settimanale di 2.310 euro, registrando un aumento del 255%. San Donato Milanese presenta un prezzo medio settimanale di 1.890 euro (con un aumento del 207%) mentre Sesto San Giovanni si attesta a 1.750 euro, registrando un incremento del 213%.

A Segrate il prezzo medio è di 1.610 euro a settimana (+ 104% rispetto ad altre settimane dell’anno), mentre Corsico risulta essere il luogo con gli affitti più accessibili, con un prezzo medio settimanale di 1.190 euro durante la Design Week (ma sempre con un incremento quasi record, superiore al 109%).

È ovvio che per i proprietari immobiliari questo fenomeno rappresenta un’opportunità unica di guadagno, con la possibilità di ottenere profitti significativi in un breve periodo di tempo.