Cop 29 a Baku, la conferenza Onu sul clima: ok a aumento per la finanza climatica a trilioni

Penultima giornata di lavori alla Cop29 di Baku, capitale dell'Azerbaijan

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Redazione

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Pubblicato: 21 Novembre 2024 07:00Aggiornato: 21 Novembre 2024 11:10

La undicesima e penultima giornata di lavori della Cop29, la conferenza Onu sul cima a Baku, capitale dell’Azerbaijan.

  1. Il 2024 sarà l'anno più caldo di sempre

    Mentre a Baku proseguono i negoziati, i dati confermano che "il 2024 è sulla buona strada per essere l'anno più caldo mai registrato, persino più caldo del 2023, che ha infranto tutti i record precedenti".

  2. Stiell (Onu): "Ora è il momento di trovare una soluzione"

    Il Segretario dell'UN Climate Change Simon Stiell nel suo discorso esorta ancora una volta le parti a fare di più e più in fretta. "Ora è il momento di trovare una soluzione".

    In questi giorni Stiell ha più volte ribadito che il momento critico per il clima è arrivato. Se implementati correttamente, gli NDC 3.0 possono contribuire a creare nuovi posti di lavoro, una crescita resiliente e aria pulita.

    Gli NDC 3.0, cioè i Nationally Determined Contributions da presentare nel 2025, dovranno essere basati sull’esito del primo bilancio globale e potrebbero essere l’ultima opportunità per raggiungere l’obiettivo di 1,5°C dell’Accordo di Parigi.

  3. Babayev esorta Brasile e Regno Unito a supportare mitigazione e adattamento

    Pochissimi progressi a Baku. Mukhtar Babayev, Presidente della Cop29 e dell'Azerbaijan, nel suo discorso all'undicesima e penultima giornata di lavori esorta in particolare Brasile e Regno Unito a supportare gli sviluppi della lotta al cambiamento climatico.

  4. Il discorso del Presidente della Cop29 Babayev

    In diretta il discorso di Mukhtar Babayev, Presidente della Cop29 e dell'Azerbaijan.

  5. Attivisti, giornalisti e oppositori del governo incarcerati prima della Cop29

    Proseguono intanto anche le proteste a Baku. Democracy Now ha chiesto a un alto funzionario azero presente alla Cop29 perché attivisti, giornalisti e oppositori del governo siano stati incarcerati prima dei colloqui Onu sul clima.

  6. Trasporti responsabili di un quarto delle emissioni: serve decarbonizzare

    Uno dei temi di discussione è quello dei trasporti. Il settore dei trasporti è responsabile di circa un quarto delle emissioni di gas serra. Decarbonizzando il settore dei trasporti, possiamo ridurre le emissioni e ottenere grandi benefici: trasporti più convenienti, più accessibili e più puliti per tutti.

  7. Nella bozza di accordo ancora nessuna cifra

    Le prime bozze dell'accordo che uscirà dalla Cop29 di Baku è stata diffusa questa notte. Di fatto, propone ancora due opzioni di testo sui criteri: una che rispecchia la posizione dei Paesi in via di sviluppo e una dei Paesi ricchi. Ma non fissa ancora la cifra dei finanziamenti ai Paesi vulnerabili.

    Le bozza dell'accordo potete vederle e scaricarle sul sito dell'Unfccc.

  8. Via libera all'aumento dei fondi a "trilioni" per la finanza climatica

    Finalmente un timido accordo, dopo quasi due settimane di lavori, c'è. L'undicesima e penultima giornata di lavori alla Cop29 di Baku, Azerbaijan, si apre, com'era stato ripetutamente chiesto, con l'ok all'aumento dei fondi per la finanza climatica a "trilioni", cioè migliaia di miliardi, in entrambe le opzioni proposte, sia quella che esprime la posizione dei Paesi in via di sviluppo sia quella dei Paesi ricchi.

    L'incremento è consistente, visto che prima la cifra era stata fissata a 100 miliardi all'anno, in scadenza nel 2025.