Freddo in Italia, quanto dura e da cosa dipende: il meteo per il ponte del 25 aprile e del 1°maggio

Da cosa dipende l'ondata di freddo in Italia e quanto durerà ancora: c'è speranza per un buon meteo il 25 aprile e soprattutto il 1° maggio.

Foto di Riccardo Castrichini

Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

Dopo l’illusione di un’estate anticipata è arrivata la beffa. In Italia, così come in buona parte dell’Europa centro-occidentale (Francia, Inghilterra, Germania, Polonia, Svizzera, Austria, paesi baltici e comparto settentrionale balcanico) questa seconda metà di aprile 2024 è stata contraddistinta da freddo e maltempo, con un netto abbassamento delle temperature. A causare l’inversione di rotta è stata la discesa di aria polare transitata dalla Scandinavia e giunta fino a Mediterraneo. L’attenzione dei cittadini è ora tutta agli sviluppi di questo fenomeno, specie con riferimento al meteo dei prossimi ponti per le festività nazionali del 25 aprile e del 1° maggio.

Perché fa così freddo in Italia

Così come sostenuto da diversi meteorologi, l’ondata di freddo in Italia ad aprile 2024 è il risultato di uno stratwarming, ovvero di un riscaldamento della stratosfera terrestre (sopra la regione artica), nell’ordine dei 50°C, nel giro di pochissimi giorni. Si tratta di un riscaldamento anomalo che, una volta attivo, si espande verso l’alta troposfera provocando delle ripercussioni sul Vortice Polare. Più nel dettaglio, alcuni lembi del Vortice Polare scendono di latitudine per via delle alte temperature, portando a conseguenti ondate di gelo fino al bacino del Mediterraneo. Il risultato è quello a cui stiamo assistendo in questi giorni in Italia, con piogge e nevicate decisamente fuori stagione. Secondo Amy Butler, autrice del blog Polar Vortex dell’americano Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration), lo stratwarming attuale è uno dei sei eventi di questo tipo più forti mai registrati dal 1979.

Quanto dura il freddo in Italia

Le temperature registrate in questi giorni in Italia, così come riferito dagli esperti di Ilmeteo.it, “sono sotto media quasi ovunque, con valori addirittura di 3/4°C nelle zone più estreme occidentali, tanto che la neve riesce ad accarezzare quote prossime alla pianura”. Il fenomeno descritto dovrebbe permanere ancora per diverse ore sul nostro Paese, tanto che il gelo interesserà anche il Centro e Sud d’Italia nella giornata del 23 e del 24 aprile, con piogge e temporali che incomberanno su questi territori.

Il meteo dei ponti del 25 aprile e del 1° maggio

Con cali netti delle temperature – in alcuni territori della Pianura Padana da 30 a 5 gradi – l’ondata di freddo artico sta rovinando i piani di chi voleva un inizio di primavera all’insegna del bel tempo. Resta da capire fino a quando perdureranno queste condizioni climatiche, specie in vista dei ponti legati alle festività del 25 aprile e del 1° maggio. Secondo Antonio Sanò, direttore del quotidiano Ilmeteo.it, l’ondata di freddo rimarrà sull’Italia almeno fino a tutta la giornata di mercoledì 24 aprile, mentre dal giorno successivo si assisterà a una lenta risalita delle temperature grazie all’arrivo nel Paese di correnti più miti provenienti dalla Penisola Iberica. Il fenomeno spazzerà via l’aria artica, con le temperature che torneranno a essere più in linea con il periodo specie nel weekend del 27 e 28 aprile. Nei giorni precedenti, tuttavia, “rimarrà attiva una certa instabilità pomeridiana con temporali soprattutto sui rilievi e zone vicine a esse”, ha precisato Sanò. Il mese di maggio, inoltre, dovrebbe iniziare all’insegna del bel tempo, con temperature decisamente più gradevoli rispetto a quelle di questi giorni.