In Italia, il settore dell’acqua minerale rappresenta un mercato di grande rilevanza. Ogni anno vengono prodotte ben 16 miliardi di bottiglie e si calcola che, nel corso di 12 mesi, ogni individuo consumi mediamente circa 225 litri di acqua minerale. Questo mercato genera un volume d’affari considerevole, stimato intorno a 3 miliardi e 100 milioni di euro secondo le valutazioni di Beverfood, un portale italiano specializzato nel settore delle bevande.
L’ampia varietà di etichette disponibili può creare confusione nell’orientamento delle scelte. Questo sarà il fulcro del servizio di copertina nel prossimo numero del Gambero Rosso. Un gruppo di assaggiatori, tra cui due esperti di valutazione dell’acqua, ha sottoposto a prova ben 56 tipi di acque minerali reperibili nella grande distribuzione. La valutazione ha considerato cinque criteri fondamentali: leggerezza, equilibrio, purezza, piacevolezza e complessità.
I risultati ottenuti sono stati suddivisi in due classifiche distinte: una riguardante le acque lisce e l’altra riguardante le varianti naturalmente frizzanti. La lista delle bottiglie prive di effervescenza è presentata di seguito. Tuttavia, è importante notare che alcune etichette, come Panna e San Pellegrino, sono state escluse dalla valutazione in quanto sponsor della pubblicazione.
La migliore acqua in commercio
La posizione di vertice nella classifica delle acque naturali è detenuta da Acqua San Bernardo, che viene imbottigliata a Garessio (Cuneo) e fa parte del Gruppo Montecristo dal 2015. Questa acqua ha ottenuto il punteggio massimo in quasi tutti i parametri di valutazione: leggerezza (5/5), armonia (5/5), pulizia (5/5), complessità (4/5) e piacevolezza (5/5), raggiungendo un punteggio totale di 91 su 100.
Con soltanto un punto di differenza, raggiungendo un punteggio di 90 su 100, la seconda posizione è occupata dall’Acqua Lauretana. Questa acqua, imbottigliata nella provincia di Biella, sgorga dalle vette dei ghiacciai del massiccio del Monte Rosa. Anche l’etichetta Lauretana ha dimostrato eccellenza in quattro categorie, eccedendo solo leggermente nella valutazione della complessità (2/5).
Sul gradino più basso del podio troviamo l’Acqua Frasassi. Questa acqua ha origine all’interno dell’incontaminato Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, situato nelle Marche. Gli assaggiatori del Gambero Rosso sono stati particolarmente colpiti dalla pulizia (5/5), dall’armonia (4/5) e dalla piacevolezza (4/5) di questa acqua, che ha guadagnato un punteggio complessivo di 85 su 100.
Al dietro delle prime tre posizioni si collocano con punteggi mediamente alti alcune marche, tra cui la Consilia, che si è distinta per punteggi elevati nelle categorie della piacevolezza, dell’armonia e della pulizia. Seguono la Fabia e la Fonte Ilaria, entrambe insignite del massimo punteggio (5 su 5) nell’aspetto dell’armonia gustativa, in fondo anche Sant’Anna.
Nella parte bassa della graduatoria emergono la Luna, con punteggi mediamente equilibrati in tutte le categorie ma con alcune lacune in termini di armonia (1/5), e la Vera, che la segue con un distacco di un punto, ma che si è distinta per i migliori risultati nella sua leggerezza (2/5) e pulizia (2/5). Chiudono la lista l’acqua Cottorella e la San Benedetto EcoGreen. Entrambe hanno ottenuto valutazioni di 1 su 5 nei diversi parametri, ad eccezione della leggerezza, in cui sono state assegnate 2 su 5.
La classifica
Di seguito, ecco la classifica delle prime 10 acque minerali in bottiglia con relativo punteggio
- Acqua San Bernardo – 91 su 100
- Acqua Lauretana – 90 su 100
- Frasassi – 85 su 100
- Consilia – 82 su 100
- Fabia – 80 su 100
- Fonte Ilaria – 80 su 100
- Carrefour Classic – 77 su 100
- Sant’Anna – 75 su 100
- Ulmeta – 75 su 100
- Misia – 73 su 100
- Norda – 72 su 100
- Clivia – 71 su 100