Michelle Obama sfida Trump per le elezioni? L’ipotesi di una candidatura per battere il tycoon

Barack, Michelle o nessuno dei due? Gli americani sono stuzzicati dall'idea di vedere nuovamente un Obama alla Casa Bianca: cos'ha detto l'ex First Lady

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Gli Obama sono pronti a ritornare in pista per le elezioni presidenziali Usa di novembre 2024. È questo quello che emerge e si ipotizza da una recente intervista rilasciata da Michelle Obama, ex First Lady, al podcast “On Purpose”, in cui la moglie dell’ex presidente Barack attacca chiaramente Trump cominciando a spianare la strada per un ritorno del marito o, perché no, per una candidatura diretta contro il tycoon.

E mentre l’imprenditore 77enne prosegue la sua campagna trionfando in Iowa, l’affondo della 60enne si fa sentire forte chiaro. Parole che sottolineano l’interesse di non lasciare l’America in mano a una classe dirigente inadeguata, dichiarazioni che sanno sia di assist a Biden sia di “test” per capire se scendere o meno in campo.

Michelle Obama attacca Trump

Nel giorno del suo 60esimo compleanno, festeggiato mercoledì 17 gennaio 2024, un’intervista dell’ex First Lady ha fatto il giro del mondo. Parole, quelle di Michelle LaVaughn Robinson, coniugata Obama, dirette alla comunità afroamericana, donne e minoranze negli Usa, per cercare di convincerli a non cadere nuovamente nel tranello Trump.

Il tycoon non è mai stato citato dalla moglie dell’ex presidente, ma i riferimenti sono apparsi abbastanza chiari nel corso di “On Purpose”, condotto da Jay Shetty. Michelle, infatti, si è aperta e ha parlato delle sue angosce politiche nel vedere una classe dirigente che “non pensa alle cose che dice“ e nel corso dell’intervista sono stati tanti i riferimenti a Trump, senza farne mai il nome.

Da quella “leadership infantile proprio davanti a noi” a “qualcuno è semplicemente vile, volgare e cinico”, la 60enne ha messo in atto il suo attacco contro Trump, il cui riferimento è stato colto in una dichiarazione abbastanza inequivocabile: “Altre persone possono essere incriminate un sacco di volte e continuare a candidarsi. Gli uomini neri non possono. Puoi solo imparare a essere buono”.

Candidata o assist a Biden?

Parole importanti, soprattutto a 10 mesi dalle elezioni che al momento vedrebbero Biden correre contro Trump. Anche se le sorprese sono sempre dietro l’angolo. E una di queste, perché no, potrebbe essere made in Obama.

Barack, Michelle o nessuno dei due? Queste le domande che si stanno ponendo gli americani che ipotizzano che le dichiarazioni della neo 60enne siano un monito chiaro per una candidatura. Che sia la propria o quella del marito è ancora da scoprire, ma non è escluso possano essere un semplice assist per Biden.

Come a dire “la famiglia Obama di supporta”, infatti, l’intervista potrebbe giocare un ruolo importante per portare al convincimento di minoranze, donne e giovani a votare l’attuale presidente uscente.

Solo gli sviluppi delle prossime settimane potranno dire di più e confermare, o smentire, una o l’altra ipotesi. Di certo, però, anche Biden potrebbe uscirne con le ossa rotte, perché una eventuale presa di posizione degli Obama e, quindi, una candidatura, potrebbe portare alla mazzata per l’81enne che contro Barack e Michelle avrebbe vita tutt’altro che facile per la corsa alle presidenziali. Lui, che di Obama è stato vicepresidente dal 2009 al 2017 lo sa bene, e l’età che avanza è un altro ostacolo che potrebbe farsi insormontabile.