Pensione Quota 100: cos’è, come funziona e come fare domanda

Quota 100 è una prestazione economica erogata, a chi ne fa esplicita domanda, ai lavoratori dipendenti e autonomi che maturano requisiti particolari. Ecco come funziona

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Redazione

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Quota 100 è una prestazione economica erogata ai lavoratori dipendenti e autonomi che ne facciano esplicita domanda e che maturino, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021 (sappiamo già che non sarà prorogata), requisiti specifici per godere di questa forma di pensione.

I lavoratori possono richiedere la pensione Quota 100 se in possesso, nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021, di un’età anagrafica non inferiore a 62 anni e di un’anzianità contributiva non inferiore a 38 anni (62+38=100).

Quota 100, a chi spetta

La prestazione (qui trovate tutte le opzioni per raggiungere i 38 anni di contributi necessari) spetta:

  • ai lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), che comprende il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) e le gestioni speciali per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri)
  • forme sostitutive ed esclusive dell’AGO, gestite dall’INPS
  • lavoratori iscritti alla Gestione Separata.

Alla prestazione non può accedere invece il personale appartenente alle Forze armate, il personale delle forze di Polizia e di Polizia penitenziaria, il personale operativo del corpo nazionale dei Vigili del fuoco e il personale della Guardia di finanza.

La disciplina delle decorrenze è diversificata a seconda del datore di lavoro, pubblico o privato, ovvero della gestione previdenziale a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.

Quota 100, come funziona per lavoratori dipendenti privati e autonomi

I lavoratori dipendenti da datori di lavoro diversi dalle Pubbliche Amministrazioni e i lavoratori autonomi:

  • che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2018 conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico dal 1° aprile 2019;
  • che maturano i requisiti a decorrere dal 1° gennaio 2019 conseguono il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico trascorsi tre mesi dalla maturazione dei requisiti (la cosiddetta “finestra”).

Con riferimento ai lavoratori a cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico di una gestione diversa da quella esclusiva dell’AGO, la prima decorrenza utile del trattamento è fissata al primo giorno del mese successivo all’apertura della “finestra”.

Con riferimento ai lavoratori dipendenti, a cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico di una gestione esclusiva dell’AGO (ad esempio Gestione Separata dei trattamenti pensionistici ai dipendenti dello Stato, Cassa Pensioni Dipendenti Enti Locali, Cassa Pensioni Ufficiali Giudiziari ecc.), la prima decorrenza utile del predetto trattamento è fissata al primo giorno successivo all’apertura della “finestra”.

Quota 100, come funziona per lavoratori dipendenti pubblici

I lavoratori dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni:

  • che hanno maturato i requisiti entro il 29 gennaio 2019 conseguono il diritto alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico dal 1° agosto 2019;
  • che perfezionano i requisiti dal 30 gennaio 2019 conseguono il diritto alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico trascorsi sei mesi dalla maturazione dei requisiti (“finestra”) e comunque non prima del 1° agosto 2019.

Con riferimento a questi lavoratori, a cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico:

  • di una gestione esclusiva dell’AGO, la prima decorrenza utile del predetto trattamento è fissata al primo giorno successivo all’apertura della “finestra”;
  • di una gestione diversa da quella esclusiva dell’AGO, la prima decorrenza utile del trattamento è fissata al primo giorno del mese successivo all’apertura della “finestra”.

Il personale del comparto scuola e dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM) consegue il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico rispettivamente a decorrere dal 1° settembre e dal 1° novembre dell’anno di maturazione dei requisiti.

Il diritto alla decorrenza della pensione Quota 100 con il cumulo dei periodi assicurativi versati o accreditati presso due o più gestioni tra quelle indicate dalla norma è determinato in relazione all’ultima qualifica rivestita di lavoratore dipendente delle Pubbliche Amministrazioni, di lavoratore dipendente da soggetti diversi dalle Pubbliche Amministrazioni o di lavoratore autonomo.

I lavoratori che perfezionano i prescritti requisiti nel periodo compreso tra il 2019 e il 2021 possono conseguire il trattamento pensionistico in qualsiasi momento successivo all’apertura della “finestra”.

Come fare domanda

La domanda di pensione Quota 100 può essere presentata:

  • online all’INPS attraverso il servizio dedicato, denominato “Domanda di pensione di anzianità/anticipata Quota 100
  • contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile
  • enti di patronato e intermediari dell’Istituto attraverso i servizi telematici offerti.