Sulla Quota 100 “saremo rispettosi degli impegni presi con gli italiani”. E’ quanto ha detto il vicepremier Matteo Salvini dopo il vertice su Libia e migranti. “Potremo così mandare in pensione chi ne ha diritto e dare posti di lavoro ai giovani”.
I costi
Per i costi, ha detto in un’intervista al Sole 24 Ore, “non facciamo grande affidamento sulle stime dell’Inps, che ultimamente più che di economia si occupa di politica. Secondo alcuni organismi varia dai 6 agli 8 miliardi“.
Taglio del cuneo fiscale
Oltre alla riforma della legge Fornero, Salvini immagina altre misure per favorire l’occupazione, come il taglio del cuneo fiscale: “È uno dei temi su cui stiamo lavorando. Così come sulla necessità di scongiurare l’aumento dell`Iva. Il lavoro non si crea per legge, ma aiutando chi lo produce, che è il privato”.
Legge Fornero
In agenda dell’esecutivo, in vista della Manovra, “lo smantellamento della legge Fornero, la flat-tax, la pace fiscale e la chiusura delle liti con Equitalia, meno burocrazia per aziende e partite Iva, eliminazione delle accise più vecchie sulla benzina, interventi a favore dei Comuni, grande piano nazionale di manutenzione ordinaria e straordinaria”. “Siamo persone serie, il governo nasce per durare a lungo – conclude Salvini – . Gli italiani ci premiano per chiarezza e coerenza, quello di oggi è stato il primo di una serie di incontri”.
Flat tax
Sulla Flat Tax “ci daremo delle priorità: do per acquisito l’innalzamento dei minimi a cui applicare un forfait. L’obiettivo è che ci siano alcuni milioni di italiani che già dall’anno prossimo paghino meno tasse. Ovviamente a regime ci si arriva entro il contratto di governo. Per me la flat tax resta il traguardo, sarebbe un fatto storico. Ma tre aliquote sarebbe già un passo avanti. Ci siamo dati una settimana di tempo per valutare tutte le opzioni”, conclude Salvini.