Chi è e quanto guadagna Gianmarco Tamberi, oro a Tokyo per il salto in alto

Classe 1992, è il primo oro olimpico nel salto in alto maschile nella storia dell’atletica leggera azzurra

La giornata d’oro dello sport italiano ha visto il Belpaese conquistare due medaglie d’oro tramite altrettanti atleti: la storica doppietta è arrivata grazie a Marcell Jacobs, campione dei 100 metri, e Gianmarco Tamberi, numero uno nel salto in alto. A questo link tutto su Marcell Jacobs. Tamberi forse era sconosciuto alla maggior parte degli italiani fino all’edizione giapponese dei Giochi. Ecco quindi un breve scheda per conoscere meglio il fuoriclasse olimpico, compreso quanto abbia guadagnato da Tokyo 2020.

Chi è Gianmarco Tamberi e perché tutti ne stanno parlando

Gianmarco Tamberi, classe 1992, originario di Civitanova Marche, è il primo oro olimpico nel salto in alto maschile nella storia dell’atletica leggera azzurra. È figlio d’arte: il padre, Marco, partecipò alle Olimpiadi di Mosca del 1980, arrivando in finale.

Nel 2012, Tamberi prese parte agli Europei di Helsinki, piazzandosi al quinto posto e guadagnandosi la partecipazione alle Olimpiadi di Londra. Nel 2015, stabilì il suo primo record italiano, ritoccato al rialzo più volte negli anni successivi, nel corso di diverse competizioni europee (Slovacchia, Repubblica Ceca).

Fu campione del mondo ai mondiali di Portland del 2016. Nello stesso anno, un infortunio gli impedì di partecipare ai Giochi di Rio. Nel 2019 era già tornato in forma: ai campionati europei indoor di Glasgow vinse l’oro saltando la misura di 2,32 m.

Quanto ha guadagnato Gianmarco Tamberi dall’Olimpiade

A pagare gli atleti è paese che gli sportivi rappresentano ai Giochi. Ogni nazione prevede retribuzioni diverse e l’Italia non è tra gli stati che concedono ai propri rappresentanti, vittoriosi nelle gare, gli emolumenti più alti. Tuttavia, il CONI ha deciso, quest’anno, di aumentare i compensi di un quinto rispetto alle Olimpiadi di Rio (l’ultima edizione celebratasi nel 2016).

Si sarebbe trattato comunque di molti soldi: per quanto riguarda Tokyo 2020, il terzo posto, quindi la medaglia di bronzo, dà diritto a un premio di 60mila euro. L’argento è passato dai 75mila euro delle precedenti edizioni, agli attuali 90mila. Il titolo olimpico vale 180mila euro: tanto ha guadagnato Tamberi salendo sul gradino più alto del podio.

Qui invece quanto ha guadagnato Luigi Samele, al secondo posto nella sciabola maschile. A proposito dell’economia che gira intorno a Tokyo 2020, ecco quanto “costa” l’assenza di pubblico imposta dalle misure anti-contagio. Qui, invece, i cinque atleti più pagati dell’Olimpiade.