Quanto guadagna un consigliere comunale: stipendio e compiti

Il consigliere comunale non ha un vero e proprio stipendio per il delicato compito che svolge in Comune, tuttavia può guadagnare importanti somme di denaro

Foto di Mirko Ledda

Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Il consigliere comunale è un cittadino scelto dagli elettori come rappresentante all’interno del Consiglio comunale, l’organo di indirizzo e di controllo politico e amministrativo del Comune. Tra le competenze dell’assemblea vi sono il bilancio, il piano urbanistico e delle opere pubbliche, le convenzioni con gli altri enti locali. L’incarico presenta alcune sostanziali differenze in base alla grandezza della città.

Tra le domande più frequenti relative a questa figura ci sono quelle relative allo stipendio. Questo termine è in realtà improprio, visto che è bene parlare di indennità. Vediamo dunque quanto guadagna un consigliere comunale e quali sono i ruoli che è tenuto a svolgere.

Qual è la funzione del Consiglio comunale

Il Sindaco presenta il Documento programmatico di legislatura al Consiglio comunale all’inizio del proprio mandato. L’assemblea prende atto del programma del primo cittadino e si occupa di indirizzare e controllare gli altri organi dell’ente per la corretta attuazione dello stesso.

Durante le sedute ordinarie, l’assemblea discute delle proposte di deliberazioni relative alle linee programmatiche dell’amministrazione, del bilancio di previsione e del rendiconto di gestione.

Nelle sedute straordinarie, che possono essere aperte al pubblico o segrete se gli argomenti trattati possono mettere a repentaglio la sicurezza o la riservatezze delle persone coinvolte. Il voto, in genere palese, può essere per gli stessi motivi segreto.

Come è organizzato un Consiglio comunale

Il Consiglio comunale è presieduto da:

  • un presidente eletto tra i consiglieri alla prima seduta per i comuni con più di 15mila abitanti;
  • il sindaco nei comuni con meno di 15mila abitanti – se lo Statuto comunale non prevede esplicitamente l’istituzione di un presidente.

Il presidente ha poteri autonomi di direzione dei lavori e delle attività dell’assemblea, e può convocarla.

Il Consiglio comunale è composto da commissioni consiliari, con funzione consultiva, di controllo, di indagine o conoscitiva, e dai gruppi consiliari e relativi capigruppo, con rappresentanti appartenenti agli stessi schieramenti politici o liste civiche.

Chi può essere eletto consigliere comunale

Sono eleggibili a sindaco e a consigliere comunale gli elettori di un qualsiasi comune della Repubblica che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età nel primo giorno fissato per la votazione. Sono eleggibili a consigliere comunale anche i cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea iscritti nelle apposite liste aggiunte.

Il consigliere comunale è un pubblico ufficiale, con la facoltà di autenticare le firme, ad esempio per la presentazione delle liste elettorali. Non ha vincolo di mandato e può in qualsiasi momento cambiare il gruppo consiliare.

Quanto dura il mandato del consigliere comunale

La durata del mandato è di 5 anni, e inizia con quello del sindaco. Ai consiglieri si applicano le norme generali sull’incandidabilità e la decadenza previste per tutti gli appartenenti alle assemblee elettive.

Il Consiglio può essere sciolto prima della scadenza naturale del mandato per gravi motivi, e in tal caso decadono anche il sindaco e la Giunta.

Guadagno consigliere comunale
Stipendio medio consigliere comunale

Quanti sono i seggi dei consigliere comunali

Il Consiglio comunale è composto da un numero variabile di consiglieri, a seconda del numero di abitanti del comune:

  • 48 nei comuni con popolazione pari o superiore a un milione di abitanti;
  • 40 nei comuni con popolazione pari o superiore a 500mila abitanti;
  • 36 nei comuni con popolazione pari o superiore a 250mila abitanti;
  • 32 nei comuni con popolazione pari o superiore a 100mila abitanti o che siano capoluoghi di provincia;
  • 24 nei comuni con popolazione pari o superiore a 30mila abitanti;
  • 16 nei comuni con popolazione pari o superiore a 10mila abitanti;
  • 12 nei comuni con popolazione pari o superiore a 3mila abitanti;
  • 10 nei comuni con popolazione inferiore a 3mila abitanti.

Tali numeri sono validi solo per le regioni a statuto ordinario, mentre quelle autonome hanno numeri differenti.

Come sono attribuiti i seggi del Consiglio comunale

I seggi del consiglio sono attribuiti come segue.

  • Nei comuni con meno di 15mila abitanti, 2/3 spettano alla lista del candidato sindaco vincente con il sistema maggioritario secco (entra in Consiglio chi prende più voti). I seggi rimanenti sono attribuiti secondo il sistema proporzionale con il metodo d’Hondt: si divide il totale dei voti di ogni lista per 1, 2, 3, 4, 5, ecc. fino al numero di seggi da assegnare.
  • Nei comuni con più di 15mila abitanti, i seggi sono attribuiti con il sistema proporzionale corretto da un premio di maggioranza assegnato alle liste del candidato sindaco vincente.

Quanto guadagna un consigliere comunale

Il consigliere comunale, come già detto, non percepisce uno stipendio, ma un gettone di presenza, elargito per ogni partecipazione a sedute e commissioni. Varia, anche in questo caso, in base alla dimensione del comune.

  • Sotto i 1.000 abitanti vale 17,04 euro.
  • Tra i 1.000 e i 10mila abitanti vale 18 euro.
  • Tra i 10mila e i 30mila abitanti vale 22,21 euro.
  • Tra i 30mila e i 250mila abitanti vale 36,15 euro.
  • Tra i 250mila e i 500mila abitanti vale 59,39 euro.
  • Oltre i 500mila abitanti vale 103,29 euro.

Oltre alla tariffa base, ogni Comune può deliberare una cifra maggiore, a patto che il compenso mensile non superi un quarto dell’indennità massima del sindaco.