Cassa integrazione, come verificare stato della domanda e data pagamento

Cig e assegno ordinario, come e quando verificare lo stato della domanda: le istruzioni Inps

Pubblicato: 27 Marzo 2021 10:09

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Claudio Garau

Editor esperto in materie giuridiche

Laureato in Giurisprudenza, con esperienza legale, ora redattore web per giornali online. Ha una passione per la scrittura e la tecnologia, con un focus particolare sull'informazione giuridica.

Spetta al datore di lavoro – azienda o intermediario delegato – presentare domanda all’INPS per avere accesso ai trattamenti di Cassa Integrazione (ordinaria e in deroga) e di assegno ordinario dei Fondi di Solidarietà e del Fondo di Integrazione Salariale (FIS), previsti per far fronte all’emergenza sanitaria Covid-19. Qualsiasi lavoratore dipendente, tuttavia, può verificare lo stato di avanzamento della domanda stessa, seguendo l’iter fino al pagamento.

Accedendo al servizio online “CIP – Consultazione info previdenziali” con le proprie credenziali, tramite portale o app INPS Mobile, i lavoratori possono monitorare le domande inviate dal datore di lavoro dall’inizio della pandemia con richiesta di pagamento diretto dei trattamenti di:

  • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO)
  • Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD)
  • assegno ordinario (Fondi di Solidarietà e FIS).

La verifica permette di controllare lo stato di ogni richiesta e, nel caso in cui questa sia stata accolta, i dettagli sul pagamento, salvando le informazioni di proprio interesse.

Come funziona il servizio INPS CIP – Consultazione info previdenziali

Il servizio CIP mette a disposizione dell’utente (lavoratore dipendente, patronato o delegato abilitato) due sezioni:

  • Consultazione info previdenziali
  • Integrazioni salariali.

Nella sezione “Consultazione info previdenziali” sono disponibili le seguenti informazioni ricavate dalle dichiarazioni retributive e contributive del datore di lavoro:

  • denominazione del datore di lavoro
  • categoria di inquadramento contrattuale del lavoratore (dirigente, quadro, impiegato, operaio, ecc.) e tipologia del rapporto di lavoro (tempo indeterminato, tempo determinato, ecc.)
  • retribuzione imponibile a fini previdenziali, con evidenza dell’eventuale imponibile eccedente il massimale
  • presenza e l’ammontare di conguagli effettuati per Assegni per il Nucleo Familiare (ANF), distinti in arretrati e correnti
  • presenza di conguagli effettuati per permessi e congedi a tutela della maternità e della paternità o per periodi di malattia o eventi di infortunio che danno titolo ad accredito figurativo
  • presenza di eventi di integrazione salariale che danno titolo ad accredito figurativo
  • dati dichiarati dal datore di lavoro per il periodo in cui il rapporto di lavoro risulti sospeso per aspettativa o distacco sindacale.

Nella nuova sezione “Integrazioni salariali”, invece, è possibile consultare dati relativi alle domande di integrazione salariale COVID-19 (CIGO/CIGD/ASO) inviate all’INPS dai datori di lavoro, a partire dal 23 febbraio 2021, e seguirne le fasi di lavorazione fino ai pagamenti. Restano esclusi i trattamenti di assegno ordinario erogato dai fondi di solidarietà bilaterali alternativi (settori artigianato e somministrazione).

Come accedere al servizio online

Per accedere al servizio CIP, così da poter prendere visione dello stato di avanzamento della domanda di cassa integrazione, basta collegarsi alla sezione “In evidenza” nella Home Page del portale INPS, accessibile sia dal portale INPS sia dall’App INPS Mobile, previa autenticazione con Codice Fiscale e credenziali Spid, Carta di identità elettronica 3.0 o CNS o PIN INPS (già in possesso dell’utente e utilizzabile fine al 30/9/2021). In alternativa, si può digitare nel campo di ricerca l’acronimo CIP per aprire la Consultazione delle info previdenziali.

Una volta effettuato il login con SPID, CIE, CNS o PIN si verrà riportati in una pagina dove, dopo aver selezionato il proprio codice fiscale, è possibile ricercare le informazioni desunte dai dati delle denunce mensili retributive e contributive (UniEmens) nel periodo di competenza indicato. Per consultare invece le domande di CIG, CIGD (cassa in deroga) o di assegno ordinario inviate dal tuo datore di lavoro, basterà selezionare nel Menu in alto “Integrazioni salariali”.

Come verificare lo stato di avanzamento della domanda e dei pagamenti

Per ricercare la domanda inviata all’INPS dal datore di lavoro si può definire il periodo per il quale è possibile verificare la presenza di domande di integrazione salariale negli archivi INPS (il periodo visualizzato automaticamente nella maschera di ricerca parte dalla data corrente e include i 18 mesi precedenti).

Nel caso in cui siano presenti informazioni di dettaglio sui pagamenti accanto alla colonna relativa alla presentazione delle domande Cig ci sarà il segno ‘+’ per visualizzarle. Se non è presente il simbolo ‘+’ vuol dire che non sono ancora disponibili informazioni di dettaglio sui pagamenti, perché la domanda è in lavorazione.