I lavoratori sono ormai abituati a sentir parlare di crisi, considerando come dal 2008, circa, in poi, sono state una costante della nostra vita. Hanno giustificato tutto, come ad esempio l’immobilità, o quasi, degli stipendi in Italia, a fronte del costo della vita in netto aumento.
Esistono però aziende che comprendono le condizioni di difficoltà dei propri dipendenti, intervenendo in maniera netta. Qualcosa che dovrebbe essere la norma, riconoscendo come la forza lavoro rappresenti l’anima di una società, invece di considerare gli esseri umani stipendiati come semplici componenti da poter sostituire all’occorrenza. Spunta così la chance di un bonus ricchissimo da poco più di 4mila euro netti.
Luxottica: bonus da record
Purtroppo la notizia di questo bonus eccezionale riguarda unicamente i dipendenti di EssilorLuxottica, che ha deciso di aiutare i propri lavoratori con un sostegno economico fino a 4.100 euro. Soldi da poter ricevere come conversione in benefit di welfare o bonifico.
Per il comparto dei lavoratori italiani sono stati stanziati ben 32 milioni di euro in premi. Una manovra che generalmente fa riferimento ad azioni di supporto da parte del governo o dei Comuni, non di un’azienda.
Guardando al primo caso, quello della conversione del denaro in benefit, la somma del bonus sarà di circa 4.100 euro netti. In caso di bonifico diretto su conto corrente, invece, si avranno a disposizione 3.800 euro lordi. La scelta è tutta dei dipendenti. Storicamente, si tratta della manovra più dispendiosa a favore dei lavoratori mai operata da Luxottica.
Come aumentare il bonus
La speranza è quella di vedere sempre più aziende comportarsi in tal maniera con i propri dipendenti, riconoscendone il lavoro profuso. Questo bonus fa riferimento al 2022 ed è aumentato del 17% rispetto al 2021.
Come detto, chi dovesse optare per i benefit relativi al welfare, potrà puntare a un bonus maggiore. Nello specifico il tutto si traduce in buoni pasto, buoni benzina e, al tempo stesso, anche misure connesse all’assistenza sanitaria e all’istruzione.
Guardando nello specifico alla manovra attuata da Luxottica, sono stati indicati dei criteri ben precisi e solo rispettandoli tutti si avrà accesso alla cifra massima. Partiamo da 500 euro per chiunque non abbia preso malattia. Un 10% in più è invece garantito a chi vanta almeno 15 anni di anzianità, prestandosi a lavorare nei giorni di flessibilità.
Un risultato ottenuto soprattutto grazie alla contrattazione dei sindacati, come spiega Luigi Dell’Atti di Rsu Filctem-Cgil al Messaggero. Ciò che dovrebbe essere la norma ed è invece un’eccezione, purtroppo: “Occorre ricordare che più del 70% dei dipendenti è composto da donne, che hanno sacrificato i sabati in straordinari incentivati e in flessibilità, così da dare un contributo importante all’azienda”.
C’è stata poi una contrattazione, con i sindacati che hanno richiesto un aumento del bonus. Ci si attendeva un incentivo più alto ma non come quello che verrà in realtà erogato. È un record assoluto per l’azienda, che precedentemente si era fermata a quota 2.400 euro per il lavoro profuso nel corso del 2021.