Numero di occupati in Italia a quota -17mila a maggio, ma rispetto al 2023 saldo positivo

A maggio 2024 il tasso di disoccupazione in Italia è del 6,8%. Il numero degli occupati cala a maggio rispetto ad aprile del -0,1%. Ma rispetto allo stesso mese dell'anno scorso si registra un +2%

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Il numero degli occupati in Italia a maggio 2024, rispetto al mese precedente, cala del -0,1%. In termini assoluti si tratta di -17.000 unità. I disoccupati rimangono stabili mentre vanno aumentando gli inattivi. Ma il quadro rilevato dall’Istat diventa positivo se i dati vengono analizzati su base trimestrale: si parla di un +0,6% di occupati per un totale di +148.000 posti di lavoro. E su base annuale, confrontando maggio 2024 con maggio 2023, il saldo è ancora maggiore: +2% pari a +462.000 unità. Il tasso di disoccupazione è stabile al 6,8%. Ancora grave il tasso di disoccupazione giovanile, che è pari al 20,5%.

Numero di occupati in calo a maggio 2024

Nel suo complesso, l’occupazione cala fra gli uomini, i dipendenti a termine, i lavoratori autonomi, i giovani nella fascia fra i 15 e i 24 anni e gli ultracinquantenni. Cresce, invece, di poco fra le donne, i dipendenti permanenti e quelli nelle classi d’età centrali. Il tasso di occupazione in Italia scende al 62,2% (-0,1 punti).

Tra aprile e maggio 2024, il tasso di occupazione cresce solamente tra i 35-49enni, è stabile tra i 25-34enni e cala nelle altre classi d’età; quello di disoccupazione aumenta tra i 15-34enni e diminuisce per gli over 35, mentre il tasso di inattività, in aumento tra i 15-24enni e i 50-64enni, è in calo tra i 25-34enni e stabile tra i 35-49enni. Su base annua, la crescita del tasso di occupazione e il calo di quello di disoccupazione sono generalizzati; il tasso di inattività, invece, cresce tra i minori di 35 anni e diminuisce nelle altre classi d’età.

Nel suo complesso resta stabile il numero delle persone in cerca di lavoro per effetto della crescita tra gli uomini e i residenti nella fascia fra i 25 e i 34 anni. Ma anche per la diminuzione tra le donne e le restanti classi d’età.

Il tasso di inattività in Italia è del 33,1%, dopo il +0,1% registrato a maggio 2024 che si traduce in +34.000 unità. Il numero di inattivi cresce fra gli uomini, le donne, i 15-24enni e gli over 50. Cala invece nella fascia fra i 25 e i 34 anni e resta stabile nella fascia 35-49.

I dati trimestrali

Passando ai confronti su base trimestrale, confrontando il periodo marzo-maggio 2024 con quello precedente (dicembre 2023-febbraio 2024), si registra un aumento del livello di occupazione pari al +0,6%, per un totale di 148.000 occupati. Sempre su base trimestrale si osserva la diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,4%, pari a -81.000 unità) e all’aumento degli inattivi (+0,1%, pari a +18.000 unità).

Il confronto con il 2023

L’analisi dei dati è improntata all’ottimismo se il calcolo, anziché mensile, viene effettuato su base annuale: il numero di occupati a maggio 2024 supera quello di maggio 2023 del +2% (+462.000 unità). L’aumento coinvolge indistintamente tutti: uomini e donne di tutte le classi d’età. Il tasso di occupazione in un anno sale di +0,9 punti percentuali.

E rispetto a maggio 2023, calano sia le le persone in cerca di lavoro (-11,3%, pari a -224.000 unità) sia gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,8%, pari a -102.000).