Rivoluzione in Vaticano: da oggi tutti possono candidarsi per lavorarci

Andare a lavorare in Vaticano da laico oggi è più facile: basta visitare la sezione "Lavora con noi" del nuovo portale della Segreteria per l’Economia

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

In Vaticano si cambia: da oggi il personale laico che volesse tentare un’avventura professionale nella Santa Sede ha a disposizione la sezione Lavora con noi del nuovo sito web della Segreteria per l’Economia, guidata dal prefetto Maximino Caballero Ledo. Possibile candidarsi per un posto già vacante o che verrà liberato nel prossimo futuro come se si trattasse di una proposta inviata a una qualsiasi azienda.

Come entrare a lavorare in Vaticano

Si tratta di “un tema centrale nella riforma economica riguarda il personale che, come sempre accade, è una delle riforme più complesse da attuare, anche perché per implementare la riforma e compiere la missione della Santa Sede c’è bisogno di persone con adeguata competenza, motivazione e, soprattutto, con senso etico”, spiega il prefetto Caballero Ledo.

In caso non si dovesse trovare una posizione in linea con il proprio profilo professionale o con le proprie aspirazioni, è sempre possibile proporre una candidatura spontanea. Il servizio funziona dietro log in con username e password.

In questo modo, osservano alla Segreteria per l’Economia, sarà possibile arrivare a tutti e in special modo alle persone interessate, che potranno sapere immediatamente quali sono le posizioni disponibili. Sarà dunque favorita la selezione di personale effettivamente interessato a quell’incarico specifico. “Capita di frequente – dice Luis Herrera, direttore delle Risorse umane della Santa Sede – che da parte di dicasteri e uffici arrivino richieste di personale con particolari specializzazioni, ad esempio linguistiche o tecniche, che non è semplice trovare. Grazie al nuovo sito si favorirà la comunicazione fra la domanda e l’offerta”.

Maggiore mobilità interna

Oltre ad aver aperto, con maggiore incisività rispetto al passato, le sue porte ai laici del mondo esterno la Segreteria per l’Economia del Vaticano sta lavorando anche per favorire la mobilità interna: quando una posizione verrà resa vacante l’avviso verrà pubblicato anche attraverso il Portale del dipendente, per verificare se possano essere interessate persone già facenti parte dell’organico della Santa Sede.

Il nuovo sito della Segreteria per l’Economia, oltre alle notizie sulle funzioni e i processi decisionali del dicastero, presenta anche in modo trasparente le norme che regolano il controllo e la vigilanza in materia economica e finanziaria, così come quelle che regolano il controllo e la vigilanza in materia amministrativa.

Si inserisce per gli interessati il link alla sezione Lavora con noi del portale vaticano Spe.va.

Quanti sono i dipendenti laici del Vaticano

Sono circa 5mila i dipendenti laici del Vaticano, fra Santa Sede e Governatorato. Il restyling del portale Lavora con noi arriva dopo una serie di altre iniziative messe in atto dal Vaticano per la riorganizzazione del personale. Fra le più importanti, si ricordano la riduzione delle retribuzioni per alcune fasce e interventi nel turn over, sugli straordinari e sulle promozioni. Determinate soluzioni sono state decise direttamente da Papa Francesco dopo il calo di fatturato correlato ai mesi più duri della pandemia.

La stretta di Papa Francesco ha riguardato anche il patrimonio immobiliare del Vaticano: stop alle case gratis a prelati e dirigenti. Secondo un’indagine, il valore degli immobili della Chiesa ammonterebbe a circa 2mila miliardi (il Vaticano non paga l’Imu sugli immobili non commerciali).