Come scrivere una lettera motivazionale efficace

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Una lettera motivazionale è un documento che si usa quando ci si candida ad un’offerta di lavoro. La lettera viene fatta per dimostrare, ad un potenziale datore di lavoro, il nostro interessamento alla posizione di lavoro attualmente disponibile. Una lettera motivazionale in genere, contiene informazioni sul perché, il candidato, dovrebbe essere la scelta migliore per quel lavoro. Per certi versi, una lettera motivazionale è simile a una lettera di presentazione.

Perché allegare una lettera di presentazione

Il curriculum da solo non basta a farsi conoscere in modo approfondito dall’azienda, quindi la lettera di presentazione ci dà la possibilità di spiegare le nostre aspirazioni e le nostre motivazioni, dunque rappresenta un’integrazione fondamentale da abbinare al CV perché, essendo colloquiale nella sua forma, risulta anche più personalizzabile e quindi permette di attirare maggiormente l’interesse dei selezionatori che stanno effettuando la ricerca di personale.

Come si scrive una lettera motivazionale

Fare una buona lettera di presentazione da unire al curriculum può sembrare una cosa complicata, soprattutto se è la prima volta. Per capire come scrivere una lettera motivazionale di successo, superando le difficoltà iniziali e per capire quale sia la struttura ottimale che la lettera dovrebbe avere, si può partire dando un’occhiata ai modelli preimpostati presenti su internet per poi personalizzarla nel miglior modo possibile.

Cercare informazioni sull’azienda di interesse

Per formulare una lettera di presentazione ottimale, la prima cosa da fare è conoscere più dettagli possibili sull’azienda e sulla posizione ambita. Iniziate con una prima ricerca in rete, sui siti internet e sui canali social della società in questione, per informarvi sulla sua storia, sul “chi siamo” per capirne la visione e i suoi punti chiave. Importante non farsi trovare impreparati!

Tramite i social network ci si può fare anche un’idea sullo stile di comunicazione dell’azienda e di come interagisce con i suoi clienti e l’opinione che hanno le persone sull’azienda stessa. Facendo questo lavoro riusciremo poi a scrivere una lettera di presentazione mirata e non generica.

Come organizzare la lettera di presentazione

Facciamo ora un esempio di come dividere per paragrafi la lettera di motivazione:

  • Saluti: iniziamo la lettera utilizzando un saluto formale. Essendo documenti di lavoro le lettere devono mantenere sempre un tono formale. Se non si conosce il destinatario della lettera è meglio rivolgersi direttamente alla persona che seleziona i candidati o al responsabile dell’ufficio Risorse Umane
  • Breve presentazione: dopo i saluti, iniziamo subito a dire chi siamo, quali sono le nostre esperienze precedenti. Possibilmente farlo in un solo paragrafo non troppo lungo. Di fronte a centinaia di lettere che i responsabili delle risorse umane devono leggere, il fatto di far capire subito loro chi abbiano di fronte fa aumentare le possibilità che poi si concentrino sulle informazioni fondamentali come le nostre passate esperienze professionali, competenze, personalità e così via.
  • Esperienze professionali: a questo punto elencare le nostre esperienze lavorative e in che modo sono attinenti al lavoro per il quale ci stiamo candidando. Mettere in risalto le esperienze pratiche soprattutto quelle degne di nota e quelle in cui avevamo responsabilità. Se non si posseggono esperienze di lavoro rilevanti, descrivere le proprie capacità, la propria personalità, etica professionale e le attività svolte che potrebbero essere utili ai fini della valutazione.
  • Capacità ed abilità specifiche: fare un elenco delle nostre capacità di rilievo. Spesso le nostre abilità specifiche di alto valore possono rendere un candidato molto più interessante rispetto all’esperienza maturata in ruoli analoghi a quello della ricerca. Il consiglio è di menzionare ogni nostra singola conoscenza o competenza specifica come ad esempio: competenze linguistiche, competenze tecnologiche o certificazioni speciali.
  • Perché scegliere noi: fare un elenco di caratteristiche personali che sono apprezzate dai selezionatori, come ad esempio: personalità, capacità di lavorare in gruppo, persone che hanno un’attitudine positiva al lavoro e tengono alto il morale della società. Attitudini sociali; le consuetudini nella reciprocità con altre persone possono condizionare le prestazioni professionali. Obiettivi e passioni; ai datori di lavoro piace assumere persone che hanno grandi motivazioni personali e sono determinati nell’ottenere quel lavoro.
  • Conclusione: concludere in modo garbato ma essenziale. Non allungare i saluti più del necessario. Non usare formule standard e generiche perché la conclusione è l’ultima chance che si ha per stupire l’intervistatore e rimanere impresso nella sua mente, quindi conviene non sprecarla utilizzando espressioni come “In attesa della sua riposta “. Nella conclusione si possono anche aggiungere dettagli che ci siamo dimenticati di inserire prima, ad esempio se siamo disposti a trasferirci per lavoro.

Aggiustamenti alla lettera motivazionale

È giunto il momento di apportare gli ultimi correttivi al nostro file, tagliando i contenuti non necessari e superflui. Controllate, poi, che in tutta la lettera si sia mantenuto un tono formale e distaccato. Evitate termini gergali, colloquiali o fuori contesto. Assicuratevi di aver usato il formato giusto e in particolare, fate attenzione a questi parametri:

  • Intestazione: nella parte in alto a sinistra della lettera, procedete con la parte “più semplice”, nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e mail.
  • Spaziatura: il contenuto nei paragrafi deve avere interlinea singola. Lasciare una linea vuota prima di ogni paragrafo.
  • Rientri: mettere il rientro nella prima frase di ogni paragrafo o lasciare allineate con il lato sinistro della pagina. È raccomandato di non usare i rientri se si lascia uno spazio tra i paragrafi.
  • Conclusioni: lasciare tre righe tra la conclusione e il tuo nome.

Controllare anche che sia correttamente scritta dal punto di vista ortografico e grammaticale. in particolare quindi:

  • Controllare ortografia e grammatica prima di inviare la lettera. Fare attenzione all’uso inappropriato delle parole, errori grammaticali e contenuti non necessari.
  • Stampare una copia. osservare il lavoro in un formato diverso mostra come viene direttamente sulla pagina stampata.
  • Leggere ad alta voce. Udire il testo, oltre che rileggerlo, può aiutare a scovare gli errori. Questo sistema è raccomandato per scoprire le frasi troppo lunghe che non sono state viste nella prima lettura.

Come accompagnare lettera di presentazione al CV?

Una volta che la nostra mail è giunta al selezionatore, i recruiter ci mettono in media meno di un minuto per valutare un profilo. Dunque, dato che la maggior parte delle candidature arrivano loro per posta elettronica, un consiglio per velocizzare il processo e rendere più riconoscibile la lettera di presentazione è includerla già nel corpo dell’email, trasmettendo in allegato solamente il vostro CV.

In questo modo i selezionatori non perderanno tempo a scaricare l’allegato. Nell’intestazione della mail è opportuno, rivolgersi direttamente al responsabile delle risorse umane oppure, se non si consce il nome, inserire quello dell’azienda o della società a cui ci rivolgiamo.

Lettera di motivazione per un Master: alcuni consigli

Accade spesso che le università e le scuole chiedano, oltre ai requisiti previsti per poter frequentare un master universitario, di allegare anche una lettera di motivazione. Si tratta di una consuetudine dipendente dall’ente formativo, il cui scopo è proporre il tuo profilo, che rappresenta da primo filtro nel processo che determina la tua selezione e che favorisce il successivo ingresso all’università. La lettera di motivazione andrà, quindi, allegata al vostro CV e dovranno essere evidenziati i motivi che vi hanno incoraggiato a scegliere quello specifico corso e quella precisa università o scuola invece che altre.

Quali informazioni dare nella lettera di motivazione per una Università?

Le informazioni maggiormente richieste sono quelle legate alle vostre motivazioni quindi consigliamo di utilizzare frasi che manifestino le ragioni del nostro interesse verso quel percorso di studi. Bisogna anche stilare un riassunto che includa una breve descrizione degli obiettivi raggiunti a livello accademico e professionale e degli eventuali successi lavorativi oltre che i progetti per il futuro. Qui, va tutto centrato sull’importanza degli studi compiuti, degli sbocchi professionali desiderati, focalizzandosi soprattutto sulle competenze e capacità strettamente connesse con i temi del master che desideriamo seguire. Tutte le cose che non elencate, vanno poi specificate nel vostro Curriculum Vitae.

Consigli su come scrivere una lettera motivazionale per frequentare un master

Cerchiamo di riassumere i consigli per scrivere la lettera motivazionale per università o scuole di formazione in una lista:

  • Utilizzare sempre un linguaggio chiaro e semplice
  • Scrivere il documento in uno stile specifico ed idoneo
  • Fare molta attenzione alla sintassi, alla coerenza e alla coesione della lettera
  • Evitare di commettere errori ortografici, per non dare al destinatario una cattiva impressione
  • Avvalersi di contenuti accattivanti e originali, niente copie
  • Ricordare sempre l’obiettivo primario della lettera di motivazione: convincere il destinatario
  • Essere creativo, ma senza esagerare troppo
  • Compiere un’accurata revisione prima di stampare la lettera motivazionale
  • Controlla i dati personali tuoi e quelli della persona a cui è indirizzata la lettera

In conclusione

Una lettera di presentazione troppo allungata o fatta in modo approssimativo, associata magari ad un Curriculum Vitae confuso possono limitare notevolmente le possibilità di un candidato. La lettera di presentazione non serve solo per mostrare le qualifiche generali, ma ha l’obiettivo di convincere il datore di lavoro che siamo noi i candidati ideale per quella posizione specifica. Il curriculum, a sua volta, fa il resoconto della nostra carriera professionale e delle tue competenze. Quindi, essere breve sincero e onesto sono caratteristiche che vengono apprezzate dal datore di lavoro. Ogni candidatura necessita di un CV e di una lettera di presentazione su misura quindi per raggiungere il nostro scopo, non resta altro da fare che armarsi di molta pazienza.