Dal 14 al 25 luglio 2025 è possibile presentare le domande per l’assegnazione provvisoria del personale scolastico. La procedura riguarda docenti di ruolo, personale ATA e personale educativo e si riferisce all’anno scolastico 2025/2026. L’obiettivo è permettere un trasferimento temporaneo in altra sede per motivi familiari o personali nel rispetto delle condizioni previste dal contratto. Gli insegnanti con contratto a tempo indeterminato possono compilare la domanda sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito nella sezione Istanze Online, mentre chi è con un contratto a tempo determinato ed ha già superato l’anno di prova o si riserva di superarlo entro il 10 agosto 2025, potrà fare domanda in modalità cartacea e inviarla per PEC all’ufficio scolastico di destinazione.
Chi può presentare domanda
I soggetti ammessi a fare richiesta di assegnazione provvisoria sono:
- docenti di ruolo assunti dal 2022/23 e anni precedenti, sia per movimenti provinciali sia interprovinciali;
- neoassunti nel 2023/24 e 2024/25 possono richiedere assegnazione provinciale, e interprovinciale solo in presenza di deroghe previste dall’art. 1/17 del CCNI 2025-2028 o in caso di esubero, soprannumero o legge 104/92 sopravvenuta;
- docenti assunti da GPS sostegno prima fascia nel 2023/24 e 2024/25, a patto di aver superato l’anno di prova e rientrare nelle deroghe;
- vincitori non abilitati del concorso PNRR 1 possono presentare domanda provinciale se ottengono l’abilitazione entro il 10 agosto 2025; anche interprovinciale se rientrano in una delle deroghe previste.
Le deroghe previste dal contratto
Le deroghe che consentono la mobilità anche a chi normalmente sarebbe soggetto a vincolo includono:
- genitori di figli minori di 16 anni o adottivi/affidatari;
- persone che usufruiscono dei benefici della Legge 104/1992;
- chi assiste soggetti con disabilità grave, secondo quanto stabilito dal D.lgs. 151/2001;
- coniugi, figli, fratelli o affini entro il terzo grado conviventi con soggetti con patologie invalidanti;
- figli di genitori che compiono 65 anni nell’anno di presentazione della domanda.
Il CCNI ha chiarito che anche gli assunti dal 1° settembre 2024 tramite la Mini Call o il concorso Pnrr 1 possono fare domanda, se rientrano nelle condizioni previste dalle deroghe. Gli assunti a tempo determinato da Mini Call hanno già svolto il periodo di prova nel 2024/25, mentre quelli del concorso Pnrr 1 dovranno svolgerlo nel 2025/26, dopo aver ottenuto l’abilitazione entro il 10 agosto 2025.
Svolgimento del periodo di prova in altra sede
Molti docenti si chiedono se sia possibile svolgere il periodo di prova in una sede diversa da quella di immissione in ruolo. Il contratto prevede le seguenti possibilità:
- i docenti assunti nel 2023/24, anche se non hanno ancora svolto il periodo di prova, possono presentare domanda di assegnazione provvisoria provinciale e svolgere la prova nella scuola temporaneamente assegnata dal 1° settembre 2025;
- i docenti del concorso Pnrr 1 abilitati possono fare domanda di assegnazione provvisoria provinciale o interprovinciale se rientrano nelle deroghe previste. In tal caso, il periodo di prova può essere svolto nell’a.s. 2025/26 nella nuova sede temporanea;
- i docenti da Gps I fascia sostegno, che abbiano superato l’anno di prova, possono presentare domanda sia provinciale sia interprovinciale, purché rientrino nelle deroghe.
Chi non ha ancora superato l’anno di prova e non rientra nelle deroghe non può presentare alcuna domanda di assegnazione provvisoria. Per i docenti che ne diventino titolari nel 2026/27, è prevista la possibilità di svolgere la prova in altra sede scolastica, in caso di assegnazione provvisoria.
Il quadro normativo e operativo per l’anno scolastico 2025/26 conferma la volontà di garantire flessibilità nei trasferimenti temporanei, sempre nel rispetto dei vincoli contrattuali e delle esigenze familiari e personali del personale scolastico.