Opportunità e rischi degli NFT: intervista a Deodato Salafia

L'acronimo sta per "non fungible token" e sono i nuovi asset digitali di cui tutti parlano: ma cosa sono davvero gli NFT e come si può investire senza troppi rischi?

Foto di Andrea Bertolucci

Andrea Bertolucci

Giornalista esperto di Lifestyle

Classe 1990, Andrea Bertolucci è un giornalista e autore specializzato in cultura giovanile, lifestyle, società ed economia dell’intrattenimento. La sua attività professionale lo ha avvicinato negli anni ad alcune tra le principali redazioni televisive e web nazionali. Andrea è considerato uno dei maggiori esperti di cultura Trap nel nostro Paese.

È l’11 marzo di questo 2021 quando un’opera completamente digitale di Beeple, un noto artista americano, viene battuta all’asta da Christie’s per l’equivalente di 70 milioni di dollari. L’opera rappresenta un collage digitale formato dai lavori che l’artista ha pubblicato quotidianamente da 13 anni a questa parte e sancisce un momento storico per il mondo del crypto: si tratta infatti della prima opera d’arte venduta in NFT, che introduce Beeple direttamente fra i tre artisti viventi di maggior valore.

L’acronimo NFT sta per non fungible token: si tratta di asset digitali basati sulla blockchain che garantiscono la proprietà e l’autenticità di un bene, sia esso virtuale o fisico. Quando esso viene associato ad un NFT, si ottiene un certificato di proprietà in grado di assegnare a quel bene un valore, spesso molto distante e più elevato di quello reale. Il mondo dell’arte sta seguendo con grande attenzione l’avanzata degli NFT, soprattutto per il loro enorme valore collezionistico. Eppure questa tecnologia porta con sé ancora molti rischi, legati alle cifre spesso stratosferiche che vengono investite.

Ne abbiamo parlato con Deodato Salafia, gallerista ed esperto di arte, per individuare al meglio le opportunità e rischi degli NFT.