Si chiama Extra Time ed è il programma dedicato all’innovazione dell’edizione 2023 del Social Football Summit. Al centro, la startup competition: una piattaforma di scouting e un più ampio programma di open innovation.
L’evento è stato presentato durante la Rome Future Week ed ha previsto, prima del lancio della call, un dibattito sul tema dell’innovazione nell’industria del calcio, con gli interventi di Gianfilippo Valentini, Founder e CEO Go Project e Social Media Soccer; l’Onorevole Marco Perissa, Segr. Comm. VII Cultura Camera dei Deputati e Consigliere Nazionale del Coni; Davide Ragazzi, founder della startup Kama Sport; Berenice Marisei, Coordinatrice Spazio Attivo Zagarolo di Lazio Innova; Luca Pardo, Managing Partner Studio Ontier. Al termine dell’incontro, Vincenzo Filetti – responsabile della startup competition – ha presentato la call, che – quindi – è ufficialmente aperta.
La challenge EXTRA TIME è rivolta a team e imprese – startup e PMI innovative – costituite o da costituire, residenti in Italia e all’estero. L’obiettivo della call è quello di individuare proposte innovative da applicare all’industria del calcio e dello sport, in differenti ambiti di intervento: dati e tecnologie, fan experience, smart stadium, gaming, wearable, competenze giovanili, marketing football management. Sono ammessi alla challenge 10 team che potranno presentare la propria candidatura entro il 3 novembre.
La pitch session si svolgerà 21 novembre allo Stadio Olimpico di Roma, durante la 6° edizione del Social Football Summit. “Il tema dell’innovazione è da sempre uno dei focus principali del Social Foorball Summit, dichiara Gianfilppo Valentini. Quest’anno il programma sarà ancora più ampio e strutturato, con il lancio di una piattaforma di Innovation Scouting e un progetto di open innovation”.
“La challenge EXTRA TIME è la naturale evoluzione delle startup competition ReSoccer, UpSoccer, Multisoccer e Innovation Needs, commenta Vincenzo Filetti, organizzate nel corso delle precedenti edizioni del Social Football Summit, che hanno visto la partecipazione di startup che attualmente giocano un ruolo da protagoniste nella football industry. Quest’anno inoltre, grazie alla collaborazione attiva con partner dell’innovazione italiani ed esteri e le tappe di avvicinamento alla 6° edizione del Summit, siamo certi di confermare i risultati delle precedenti edizioni”.
