Aumentano le prenotazioni grazie all’Intelligenza Artificiale: come prevedere i trend e definire il prezzo migliore

Grazie a un incrocio di dati, informazioni e indicatori in tempo reale, l’AI aiuta i gestori di hotel e di strutture dell’intera filiera viaggi ad adattare la propria offerta in funzione del dinamismo dei flussi turistici

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Redazione

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Negli ultimi due anni, la pandemia ha colpito pesantemente l’economia internazionale, e tra i settori che più ne hanno risentito c’è senz’altro quello del turismo internazionale. Secondo Statista, gli arrivi di turisti internazionali nel 2020 sono diminuiti del 73% rispetto all’anno precedente.

Turismo in ginocchio

In Italia, l’incoming è diminuito drasticamente a marzo 2020 rispetto ai due anni precedenti, raggiungendo circa 1,1 milioni e ad aprile 2020 la cifra è crollata a 809mila. Nell’agosto 2021 il volume dei turisti in entrata nel nostro Paese è salito a quasi 7 milioni, aumentando rispetto al 2020 ma rimanendo molto al di sotto degli 11 milioni pre-pandemia. Per le grandi città d’arte ad esempio, da Roma a Venezia a Firenze, che vivono in larga misura grazie ai turisti asiatici ed extracontinentali, l’impatto è stato devastante.

La Manovra finanziaria 2022 messa a punto dal governo Draghi ha dovuto necessariamente farsi carico di un settore essenziale per la nostra economica. Per questo, pur nel rispetto delle norme Ue sugli aiuti di Stato, è stato istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico un fondo da 150 milioni per il sostegno agli operatori economici del settore del turismo, assieme a quelli dello spettacolo e dell’automobile.

Chi lavora nel settore del turismo, e di riflesso in tutta la filiera dell’hospitality, della ristorazione, dei servizi termali e dei parchi divertimento, ha avuto in questi mesi la doppia esigenza di gestire la ripartenza e recuperare i mesi di stop, adattandosi ai nuovi modi di viaggiare e consumare, e soprattutto cercando di prevedere le conseguenze dei nuovi flussi.

Digitale e Intelligenza Artificiale per ripartire

Anche il turismo deve, necessariamente, evolversi. E come accade ormai in qualunque settore, la strada non può che essere quella digitale. Non parliamo certo di viaggi virtuali “a distanza”, ma di strumenti agili e accessibili a tutti che consentono di prevedere ciò che accadrà con una certa sicurezza, in modo da poter prendere le proprio decisioni di viaggio in tutta calma e serenità.

In un contesto che si ridefinisce continuamente, l’Intelligenza Artificiale può venirci in aiuto. Grazie a un incrocio di dati, informazioni e indicatori in tempo reale, l’AI aiuta i gestori di hotel e di strutture dell’intera filiera ad adattare la propria offerta in funzione del dinamismo dei flussi.

Cosa fa Vedrai e come può aiutare il turismo

Tra i diversi player internazionali, spicca in questo senso Vedrai, che attraverso i suoi agenti virtuali permette di prevedere scenari diversi per individuare il migliore e adattare per tempo la propria offerta, ottenendo così anche un importante vantaggio competitivo.

Vedrai, fondato nel 2020 da Michele Grazioli, incoronato da Forbes tra i 100 leader italiani under 30 del futuro, è un gruppo specializzato proprio in Intelligenza Artificiale. In particolare, Vedrai ha sviluppato soluzioni per le PMI per supportare imprenditori e manager nel processo decisionale: ancor prima che le decisioni vengano prese, Vedrai ne calcola l’impatto sull’azienda, analizzando decine di migliaia di variabili interne ed esterne e individuando le possibili relazioni di causa-effetto.

Grazioli è riuscito a dare vita a un progetto futuristico, diventato solidissimo. Piattaforme basate su Intelligenza Artificiale rivolte alle PMI che si avvalgono di agenti virtuali che, grazie alla modellazione predittiva Artificial Intelligence based, calcolano l’impatto futuro di ogni decisione prima che questa venga presa, con risultati granulari e specifici.

Quello del turismo è un settore strategico per la ripartenza dell’Italia e ha quanto mai bisogno di evolvere attraverso analisi e dati per poter prevedere la domanda ed adeguare quindi l’offerta in tempo reale. L’Intelligenza Artificiale che è alla base delle soluzioni di Vedrai consente di calcolare l’impatto delle decisioni, evitando investimenti sbagliati sia in termini di tempo che di risorse e riducendo errori”, sottolinea Renato De Marco, Head of Business Development di Vedrai.

L’Intelligenza Artificiale ha mostrato come, oggi, le persone hanno bisogno di prendersi cura di sé, con un focus specifico riguardante il rinforzo e i trattamenti preventivi per il sistema immunitario. Parallelamente, è emerso il trend del “ritorno alla natura”: le limitazioni agli spostamenti si sono accompagnate al sempre più diffuso bisogno di disconnettersi digitalmente, portando alla nascita di una nuova esigenza sul mercato, ovvero l’esperienza outdoor.

Avendo a disposizione questi dati anticipatamente, le strutture clienti di Vedrai hanno potuto integrare la propria offerta con una serie di servizi che vanno in questa direzione di cura e ritorno alla natura, ad esempio aggiungendo zone dedicate alla meditazione nella foresta, la possibilità di fare bagni in fonti d’acqua naturali, percorsi terapeutici nel bosco per stimolare e rilassare sensi come olfatto e udito. Cioè hanno studiato soluzioni ad hoc.

Le analisi effettuate con algoritmi di dynamic pricing sviluppati sulla tecnologia di Premoneo, società recentemente entrata a far parte del Gruppo Vedrai, sono in grado di individuare il prezzo ottimo in base alla tipologia di soggiorno, al momento dell’acquisto, alla tipologia di cliente e ad altri fattori che hanno impatto sulla domanda. Per il settore hospitality si tratta di uno strumento fondamentale per ottimizzare la saturazione della struttura senza perdere di vista gli obiettivi principali in termini di offerta e posizionamento di mercato.

A dimostrarlo sono i risultati di uno dei principali gruppi italiani dell’ospitalità, proprietario e gestore di più di 10 resort, che grazie al revenue management system basato sugli algoritmi di dynamic pricing sviluppati da Premoneo è riuscito ad ottimizzare la definizione dell’offerta grazie a suggerimenti di prezzo per ogni tipologia di camera sul canale di vendita diretto e sulle agenzie di viaggio online.

Gli algoritmi di forecasting hanno permesso di ottenere previsioni dell’occupazione accurate al 95%, nonostante un’annata anomala come il 2021, e il numero di notti vendute è aumentato del 91% rispetto al 2020 anche a fronte di un incremento medio dell’ADR (Average Daily Rate) del 15%, riuscendo quindi a massimizzare i ricavi nei momenti di picco e a usare il prezzo come leva per stimolare gli acquisti nei momenti di bassa domanda.

Come funzionano gli “agenti virtuali” di Vedrai nell’aiutare le imprese del turismo

Ma come si fa tutto questo? Con gli agenti virtuali. Tra quelli sviluppati da Vedrai spicca James™, che supporta il CEO fornendo una panoramica complessiva dell’andamento aziendale e simulando diversi scenari di allocazione di budget per osservare i risultati futuri a parità di condizioni.

Per supportare il direttore vendite, in particolare nei settori come quello del turismo e dell’hospitality, Vedrai mette a disposizione invece l’agente virtuale Frank™, che monitora i trend di mercato e prevede la curva di domanda dei diversi prodotti – dai pacchetti vacanze ai voli, fino alle crociere – anche in funzione di variabili come il prezzo.

Con Frank™, le aziende possono utilizzare soluzioni di Dynamic Pricing che consentono di individuare il prezzo giusto al momento giusto, stabilendo prezzi più precisi e margini più elevati per quanto riguarda i servizi turistici, come ad esempio stanze di hotel o biglietti di viaggio.

Altro strumento di Frank™ indispensabile per il turismo è “Trend & Mercati” che monitora il trend relativo alla ricerca di parole chiave strategiche per i canali di business aziendale, hotellerie, servizi termali, servizi sanitari e retail: le strutture che si sono affidate all’Intelligenza Artificiale di Vedrai hanno quindi potuto individuare trend e nuove nicchie di mercato, ottenendo anche un importante vantaggio competitivo.

Contenuto offerto da Vedrai