La truffa delle chiavi per terra: una delle più diffuse di Natale

Sempre più spesso vittime ignare vengono tratte in inganno e truffate con la scusa delle chiavi a terra, un modo per distrarle e derubarle

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Redazione

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Ha un nome singolare, tuttavia è un raggiro subdolo. Si tratta della truffa delle chiavi. I modi per imbrogliare le persone diventano sempre più meschini. Oltre a quelli su Internet, resistono quelli che si svolgono nella vita reale. In questi casi l’impostore incontra personalmente le sue vittime e con i sotterfugi più disparati, entra in possesso dei loro beni. Proprio in questo modo si svolge la “truffa delle chiavi”, in questo caso avviene in un luogo preciso, il supermercato, e viene messa in pratica soprattutto nei periodi di festa, quando centri commerciali e megastore sono affollati.

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In cosa consiste la truffa delle chiavi

Come funziona quindi la truffa delle chiavi a terra? Come abbiamo detto i truffatori agiscono in un sito ben preciso: il supermercato, o il parcheggio del supermercato, più precisamente. Mentre la vittima, dopo aver fatto la spesa, si sta dirigendo verso l’autovettura, possibilmente piena di buste e sacchetti pieni, i truffatori si avvicinano con un pretesto e chiedono al malcapitato se le chiavi che sono per terra siano sue. In questo modo la concentrazione della vittima sarà rivolta verso il mazzo di chiavi a terra. In questo momento di distrazione entra in gioco un secondo truffatore, complice del primo, che ruba tutto quello che la vittima ha lasciato in macchina o ha addosso: borsa, portafogli e oggetti di valore.

Purtroppo, in questo periodo la truffa è molto diffusa, soprattutto nelle grandi città come Roma, dove è stata subita da molti abitanti. Nei casi segnalati i truffatori sembrano essere tre, ma la frode è già ben diffusa tra moltissimi malviventi. Per questo motivo la Polizia è vigile, in modo tale da intervenire il prima possibile.

Le vittime sono spesso anziane

Nel mirino di questi truffatori ci sono soprattutto donne e anziani, complice anche il fatto che derubare un uomo è più complicato, perché spesso non ha borse, ma tiene il portafoglio in tasca. Ma la truffa non si ferma, tanto che i carabinieri sono sulle tracce di un altro gruppo che adotta tale tecnica.

Specialmente a Roma le forze dell’ordine ogni mese ricevono decine di segnalazioni e denunce. È un numero che cresce insieme ai nuovi modi per raggirare le vittime. Nei primi sei mesi dell’anno, ad esempio, sono state circa 50 le denunce ai carabinieri e altrettante alla polizia per “la truffa delle chiavi”.

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I consigli delle forze dell’ordine

La squadra mobile della Capitale dall’inizio dell’anno è riuscita a identificare una decina di truffatori provenienti dal Sudamerica. Ma questi gruppi criminali si ricostituiscono facilmente. Infatti i carabinieri sono sulle tracce di un altro gruppo di stranieri. Alcune telecamere di videosorveglianza avrebbero inquadrato più volte gli stessi volti o figure simili tra loro.

Il segreto, secondo gli inquirenti, è quello di non far calare mai l’attenzione, mantenere la guardia. Mai rilassarsi, nemmeno quando si va a fare la spesa. I consigli delle forze dell’ordine sono comprensibili e semplici, ma vanno messi in atto. Prima di tutto non bisogna mai farsi distrarre da estranei, con scuse come quelle di un mazzo di chiavi a terra o di una gomma bucata. Bisogna subito chiudersi in auto e chiamare il 112, se si ritiene di trovarsi davanti a persone sospette.