Tutto sul nuovo green pass illimitato: a cosa serve e come averlo

Con l'ultimo decreto Covid, da lunedì 7 febbraio scattano nuove regole sul green pass e le quarantene. Cos'è e come funziona il green pass booster

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Con l’ultimo decreto Covid, da lunedì 7 febbraio scattano nuove regole sul green pass e le quarantene. Cosa cambia in concreto e per chi? Il governo Draghi ha stabilito un’importante novità per chi ha effettuato la terza dose di vaccino e per chi è guarito dal Covid dopo aver ricevuto in precedenza due dosi, cioè dopo aver completato il ciclo vaccinale cosiddetto primario. Ma vediamo il dettaglio.

La variante Omicron ha una circolazione molto elevata (qui gli 8 sintomi “spia” e quando fare il tampone) e sembra colpire prevalentemente i bambini, che sono anche la categoria meno vaccinata per ovvi motivi di tempistiche (qui quando fare il vaccino ai bambini, anche dopo il Covid). Ma la situazione emergenziale in Italia è in netto miglioramento.

I vaccini ci stanno portando fuori dalla pandemia

Merito dell’ampia copertura vaccinale soprattutto. “I vaccini sono davvero lo strumento fondamentale che ci sta consentendo gradualmente di aprire una fase nuova. Noi lo diamo per scontato, ma la vaccinazione” sta piegando finalmente la curva epidemica senza per questo aver dovuto fare scelte di limitazioni molto significative, come stanno facendo altri paesi in Europa” ha precisato il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa dopo il Cdm.

“Prolunghiamo la vigenza del green pass dopo il booster vaccinale anti-Covid. Prima era di 6 mesi e, non avendo ancora le nostre autorità scientifiche individuato un percorso per la quarta dose, che sarà oggetto di un confronto sul piano tecnico-scientifico, la valutazione del Governo è di non porre limiti alla durata del green pass dopo il booster” ha spiegato Speranza.

“Questa è una prima norma rilevante che incide sulla vita di tante persone”. E ricorda che in questo momento sono circa 34 milioni gli italiani che hanno fatto il booster, “e ci auguriamo che questo numero possa ancora crescere in maniera molto molto significativa”.

Mette anche a tacere le accuse di discriminazione arrivate dalla Lega, che non ha votato il dl. “Non c’è nessuna discriminazione. Credo che questa sia una parola sbagliata che nulla ha a che vedere con il decreto che abbiamo approvato”.

Green pass illimitato, cos’è e per chi

La novità ora riguarda i cosiddetti green pass booster. Cosa sono? I green pass booster sono le certificazioni verdi Covid rilasciate dopo la somministrazione della terza dose di richiamo, successiva al completamento del ciclo vaccinale primario (qui i 3 tipi di green pass attivi in questo momento in Italia e dove sono richiesti).

Dal 27 dicembre, come da decisione europea, i green pass vaccinali di richiamo vengono emessi indicando nel “numero di dosi effettuate / numero totale dosi previste”:

  • 2 di 1 nel caso di richiamo dopo un vaccino monodose (Janssen);
  • 2 di 1 nel caso di richiamo dopo dose unica a seguito di guarigione da Covid-19;
  • 3 di 3 nel caso di richiamo dopo un ciclo vaccinale con due dosi o nel caso di richiamo per le persone vaccinate all’estero con un vaccino non autorizzato da EMA.

Dal 30 dicembre 2021 al 31 marzo 2022 il green pass booster è obbligatorio solo per i visitatori che devono accedere alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice.

Chi non ha ancora fatto la dose di richiamo potrà utilizzare il green pass da ciclo vaccinale primario completato o da guarigione, ma dovrà presentare contestualmente un documento, cartaceo o digitale, di un test antigenico rapido o molecolare, eseguito nelle 48 ore precedenti, che attesti l’esito negativo al SARS-CoV-2.

Per tutti i tipi di green pass restano valide le esenzioni per i minori di 12 anni e per coloro che hanno un’idonea certificazione medica (trovate l’elenco completo delle esenzioni qui).

Cosa cambia per vaccinati con terza dose e guariti dopo 2 dosi

Il nuovo decreto stabilisce che i green pass booster, cioè rilasciati dopo la terza dose di vaccino, hanno efficacia senza necessità di nuove vaccinazioni: cioè, non essendo, almeno per ora, stata prevista la quarta dose, per tutti coloro che si sono già sottoposti alla terza dose di richiamo, il certificato verde diventa illimitato e non scadrà più.

Al regime di chi si è sottoposto alla terza dose è equiparato chi ha contratto il Covid ed è guarito dopo il completamento del ciclo vaccinale primario, e sono tantissimi italiani.

Mentre il ministro della Salute Speranza ha accorciato la quarantena peri non vaccinati, nel decreto sono anche state eliminate le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del super green pass, o rafforzato, cioè per tutti coloro che hanno fatto il vaccino o sono guariti.

Green pass illimitato, come averlo

Ma come fare ad avere il green pass booster? Ogni somministrazione di vaccino genera una nuova certificazione verde Covid e non serve fare altro.

Basta collegarsi all’app Io o Immuni o al sito ufficiale del governo e scaricare il nuovo green pass, reso disponibile entro 48 ore dalla vaccinazione. L’unico passaggio che deve fare il cittadino è questo: scaricare il nuovo certificato.

Quindi, se avete già scaricato il vostro green pass della dose di richiamo, questa verrà automaticamente riconosciuta dall’app VerificaC19. Se non lo avete fatto, potete recuperare il messaggio ricevuto via SMS o email con il nuovo codice AUTHCODE e scaricala. Se non lo trovate o lo avete perso, potete recuperarlo autonomamente su questo sito.

Chi e come si controlla il green pass illimitato?

Chi e come si controlla il green pass booster? I controlli possono essere effettuati utilizzando l’app VerificaC19, che è in grado di riconoscere la validità dei certificati utilizzando l’impostazione BOOSTER presente nel menu “Tipologia di verifica”, che va selezionata dal verificatore prima di effettuare la scansione del QR code.

In caso di scansione di un green pass booster, l’app restituisce la schermata verde di certificazione valida, mentre, in caso di scansione di certificazione verde da ciclo vaccinale primario completato o guarigione, l’app restituirà una schermata arancione, con la richiesta di esibire un test antigenico rapido o molecolare negativo.

Qui trovate la guida di QuiFinanza con tutte le risposte ai dubbi più frequenti su come funziona il super green pass, quanto vale e come fare dopo terza dose vaccino e guarigione. Qui tutte le info su come scaricarlo.