Al via la nuova metro di Milano: tutte le fermate e quanto costa

Le fermate e il cronoprogramma per l'apertura delle altre stazioni: entrata in funzione da Linate a Dateo

Il 26 novembre è stata inaugurata la M4, la quarta linea della metropolitana di Milano, chiamata la blu, per il colore che la contraddistingue. Nel dettaglio, sabato è stato aperto il tratto più a est della linea, che collega l’Aeroporto di Milano Linate, nel comune di Segrate, alla stazione ferroviaria di Milano Dateo. Questo tratto comprende le fermate Repetiti, Stazione Forlanini, Argonne e Susa.

Le connessioni della linea blu

Alla fine dei lavori, prevista per l’autunno del 2024, la linea avrà in totale 21 stazioni che attraverseranno la città da est a ovest, collegando l’Aeroporto di Linate con la stazione ferroviaria di Milano San Cristoforo. La blu incrocerà la M1 (la linea rossa) nella fermata di San Babila, la M3 (la linea gialla) nella stazione di Sforza Policlinico e la M2 (la linea verde) nella fermata di S.Ambrogio.

Tutti i numeri della M4

Secondo i dati forniti dalla società costruttrice Linea M4, il costo del progetto è stato aggiornato nel corso degli anni raggiungendo gli attuali 1,96 miliardi di euro. La metro farà correre sui su 15 km di rotaie totali 40 treni, più sette di scorta, bidirezionali e composti da quattro casse, che potranno raggiungere una velocità massima di 80 chilometri orari. È stato stimato che in un anno verranno trasportati in media 86 milioni di passeggeri.

Come la linea di Milano M5, la metropolitana blu sarà a guida autonoma driverless, cioè senza conducente, con le porte dei treni che si apriranno automaticamente in stazione. In questo non ci sarà il rischio di cadute o infortuni dei passeggeri. La banchina di salita sarà così totalmente separata dai binari e dai vagoni in movimento, garantendo l’incolumità delle persone.

Come si è svolta l’inaugurazione

L’inaugurazione è avvenuta alle 11:00 a Linate, alla presenza delle autorità e dei lavoratori delle imprese coinvolte nella costruzione. Intorno alle 11.15 è partito il primo treno con il sindaco di Milano Beppe Sala, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. Dalle 12.30 poi la blu è stata definitivamente aperta ai cittadini. A Milano sono in progetto due altre metropolitane. Il prolungamento fino a Monza della M5. E poi la M6 a sud, che dovrebbe essere l’ultima linea metropolitana di Milano.

Per l’apertura è stata organizzata una festa lungo il viale centrale di viale Argonne dove sono concentrate molte delle sei fermate aperte il 26 novembre. Per scoprire i nuovi giardini completamente rinnovati con spazi riservati al gioco e allo sport è stata organizzata anche una festa di quartiere. A partire dalle 10 del mattino ci sono state attività sportive con istruttori delle associazioni dilettantistiche, con esibizioni dimostrative di calcio, basket, bocce, tennis tavolo e pallavolo nei diversi campi gioco presenti nell’area.

Una nuova infrastruttura che fa crescere i prezzi

L’arrivo della nuova M4 nel quadrante Est di Milano ha due facce: da un lato rafforza i collegamenti interni alla città, rendendo il capoluogo lombardo più interconnesso e percorribile, dall’altro invece porta con sé rivalutazioni immobiliari sproporzionate e che trascineranno ancora al rialzo la corsa dei prezzi delle case a Milano, che continua ininterrottamente dal 2017. Quest’ultimo elemento sta portando Milano a essere sempre più esclusiva.