Inps, piattaforma Naspi in tilt: l’Inps rassicura i richiedenti dell’assegno

La piattaforma Inps per richiedere la Naspi non funziona, causando ritardi nelle domande e preoccupazione tra gli utenti disoccupati

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

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La nuova piattaforma Inps per richiedere gli assegni Naspi è in tilt. Un problema assolutamente non da poco, visto che luglio è un mese caldo per gli assegnatari dell’assegno di disoccupazione. La conseguenza è che migliaia di italiani temono di perdere la Naspi. L’Istituto conferma i problemi, ma al tempo stesso tecnici stanno lavorando affinché nessuno perda il proprio assegno di disoccupazione.

L’errore sulla piattaforma Siisl

Il problema è stato segnalato da moltissime persone, che vedono la pagina bloccarsi e che quindi non possono effettuare la richiesta. Più precisamente, il problema si verifica quando il sistema chiede di compilare il proprio profilo Siisl, con il curriculum vitae e i titoli di studio. Normalmente l’Inps possiede già questi dati, quindi non è necessario inserirli nuovamente. Il problema si presenta dopo aver inserito questi dati: la pagina si blocca e l’utente non può più proseguire con la richiesta.

Questo problema può essere risolto recandosi di persona in un centro Inps, ma per molte persone spostarsi può risultare complesso.. Per questo, molti cittadini sono in allerta e impossibilitati a mandare la loro richiesta.

A generare ulteriore allarme ci sono anche le tempistiche: chi ha diritto alla Naspi riceve un Sms che chiede di andare sulla piattaforma Siisl per completare la procedura entro 15 giorni dalla ricezione del messaggio. Da qui deriva il comprensibile panico di molte persone che, da circa una settimana, non riescono a inviare la loro richiesta.

Come inviare la domanda

Normalmente, inviare la richiesta all’Inps è molto semplice. Ecco i passaggi da seguire:

  • accedi al sito INPS (www.inps.it) e clicca su Accedi in alto a destra;
  • effettua il login con Spid, Cie o Cns;
  • dal menu in alto, seleziona Sostegni, Sussidi e Indennità > Per disoccupati;
  • clicca su NASpI e seleziona Nuova domanda;
  • verifica i dati dell’Ultimo lavoro, correggili se necessario, poi salva e prosegui;
  • nella schermata successiva “Note e allegati”, inserisci eventuali note e allega documenti Pdf se necessario;
  • nelle sezioni “Dichiarazioni e Riepilogo”, verifica la correttezza dei dati, dichiara la veridicità e invia la domanda.

La domanda si salva automaticamente a ogni passaggio; puoi sospendere e riprendere la compilazione in un secondo momento dalla sezione Domande di Disoccupazione On-Line — Invio e Consultazione.

Inps: “I malfunzionamenti non influenzano l’istruttoria”

Con una nota rilasciata questa mattina, l’Inps comunica che:

eventuali malfunzionamenti nella compilazione del Curriculum Vitae e del Patto di Attivazione Digitale non influenzano l’istruttoria e i pagamenti delle indennità da parte di Inps, a condizione che siano soddisfatti i requisiti di legge.

In caso di errori nella trasmissione del Patto di Attivazione Digitale, si raccomanda di verificare la congruità del Patto di Servizio Personalizzato presso il proprio Centro per l’Impiego (CPI). Per esempio, in situazioni in cui il Patto è valido ma non aggiornato, è opportuno intervenire per inserire la dichiarazione di immediata disponibilità (DID).

Si sottolinea inoltre che il mancato adempimento di tali obblighi non comporta sanzioni, né la sospensione o decadenza delle prestazioni. Le sanzioni si applicano esclusivamente in caso di mancata partecipazione agli interventi delle politiche attive proposti dai Centri per l’Impiego.