Le fonti rinnovabili stanno diventando sempre più comuni: fino a qualche anno fa, il prezzo dell’impianto fotovoltaico era decisamente ingente, tale da rendere questo investimento poco conveniente, mentre oggi, grazie anche al progressivo calo dei prezzi, è possibile permettersi un impianto fotovoltaico con più facilità.
Ad ogni modo è importante avere un’idea ben chiara di quanto costa un impianto fotovoltaico, così da conoscere sin da subito l’investimento che si vuole effettuare. In questo articolo andremo a comprendere qual è il prezzo per l’installazione, quali sono i costi extra e le normative da rispettare per la sua realizzazione.
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Impianto fotovoltaico, come è cambiato il costo
Fino a circa dieci anni fa, un impianto fotovoltaico di 3 kW, ovvero uno di medie dimensioni, aveva un costo di circa 30mila euro. Si trattava infatti di una cifra inaccessibile ai più, diventando dunque un privilegio di pochi.
Un impianto inoltre possiede una media di vita di 25 anni, e dunque diventava complesso rientrare nell’investimento in un tempo ragionevole. Nel corso degli anni sono stati messi a disposizione numerosi incentivi al fine di potenziare lo sviluppo degli impianti fotovoltaici e del loro utilizzo nella quotidianità.
A partire dal 2017 il costo dell’impianto fotovoltaico è drasticamente calato e si prevede una continua diminuzione nel corso degli anni a venire.
Quanto costano gli impianti fotovoltaici oggi
L’installazione dei pannelli fotovoltaici oggi conviene decisamente rispetto al passato. Infatti, il prezzo chiavi in mano può avere un range dai 1.500 euro ai 3.500 euro per ogni kilowatt picco (kWp). Bisogna precisare che un impianto standard domestico deve avere almeno 3 kWh di potenza, dunque il costo stimato è di circa 10.500 euro, inclusa l’installazione.
Ovviamente l’impianto può essere reso maggiormente performante e per farlo è previsto un costo extra: un sistema di accumulo, ad esempio, varia dai 900 ai 1.300 per kWh, mentre la pompa di calore ha un prezzo di circa 8.000 euro.
Il prezzo può variare in base alla tipologia e alla qualità dei materiali impiegati, alla manodopera e alla dimensione dell’impianto di cui si necessita.
Di conseguenza, quando si decide di realizzare un impianto fotovoltaico è bene considerare numerosi fattori. I pannelli fotovoltaici in silicio monocristallino hanno un costo leggermente superiore rispetto a quelli in silicio policristallino, ma la qualità è ovviamente differente.
Per quanto riguarda la manutenzione dell’impianto fotovoltaico, non è semplice stimare un vero e proprio costo, poiché dipende dalla tipologia di intervento. Ad esempio, la sola pulizia dei pannelli e il controllo ordinario può avere un prezzo compreso tra i 100 e i 300 euro all’anno.
Altre voci di costo per un impianto fotovoltaico
Per comprendere quanto costa un impianto fotovoltaico, occorre precisare che è possibile potenziarne l’efficienza aggiungendo ulteriori elementi all’impianto stesso, che dunque fanno incrementare l’investimento. In particolare, è possibile integrare:
- gli ottimizzatori, si tratta di sistemi smart che possono aumentare la resa dell’impianto fino al 10% di quella standard;
- il pannello fotovoltaico con accumulo, in questo modo si avranno delle batterie che immagazzinano l’energia generata e non impiegata durante la giornata, al fine di utilizzarla nelle ore notturne;
- i pannelli solari per acqua calda di ultima generazione, delle tecnologie all’avanguardia che permettono di produrre acqua calda per il riscaldamento;
- le strutture di supporto, indispensabili quando si vogliono installare i pannelli in un punto particolare dell’abitazione;
- l’inverter, un dispositivo elettronico di ingresso/uscita capace di convertire una corrente continua in ingresso in una corrente alternata in uscita e il cui costo dipende dalla potenza dell’impianto.
Quali sono gli incentivi per un impianto fotovoltaico
La realizzazione di un impianto fotovoltaico è un investimento eccellente che lo rende ammortizzabile in circa 7 anni di utilizzo. Inoltre oggi sono disponibili numerosi Bonus che permettono di ottimizzare la spesa per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, avendo un risparmio ancora maggiore.
In particolare è presente il Bonus Fotovoltaico 2023, che permette di recuperare le spese per l’installazione di sistemi di accumulo in impianti per la produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già presenti, avvenute nel 2022.
Inoltre vi sono il Bonus Ristrutturazione e il Superbonus 90% che garantiscono il recupero della somma spesa, mediante credito d’imposta IRPEF, del 50% o del 90%, per il primo in dieci quote annuali, mentre per il secondo in cinque quote annuali. Infine, con riferimento all’acquisto dei pannelli fotovoltaici o per il costo della loro installazione, è presente l’IVA agevolata al 10%.
Per concludere, si consiglia sempre di rivolgersi a dei professionisti del settore, sia per l’installazione che per la manutenzione dell’impianto, così che queste vengano realizzate secondo le normative vigenti in materia di impiantistica e sicurezza.