Nel mese di novembre 2024 si sono susseguiti una serie di scioperi dei mezzi di trasporto che finiranno per bloccare varie parti del Paese per diverse ore. Il primo è stato quello del 5 novembre, seguito in rapida successione da quello dell’8 novembre. Nei prossimi giorni seguiranno però diversi altri scioperi proprio in questo settore.
Il 2024 è stato un anno di grandi mobilitazioni per i lavoratori del settore dei trasporti. I sindacati sono arrivati anche a scontrarsi con il ministro Matteo Salvini, che proprio in occasione dello sciopero dell’8 novembre ha promesso che non permetterà alle sigle di “boicottare il Paese”. Ma quanti giorni di sciopero dei trasporti ci sono stati nel 2024?
Gli scioperi dei trasporti di novembre
Novembre sarà un mese difficile per chi deve spostarsi con i mezzi pubblici. Numerosi scioperi dei trasporti hanno infatti già colpito il sistema ferroviario e si allargheranno presto anche a quello aereo. Le difficoltà denunciate dai sindacati sono diverse e vanno dai salari alla sicurezza del personale durante i controlli.
I primi due scioperi sono stati in rapida successione, entrambi nel trasporto ferroviario. Il primo è stato il 5 novembre, indetto dai sindacati Usb, Sgb e Cub, mentre il secondo è stato il più esteso e si è verificato l’8 novembre. Due mobilitazioni così ravvicinate non sono usuali, ma in questo caso a scatenare la seconda è stato l’accoltellamento del controllore di un treno Trenitalia avvenuto il 4 novembre.
Le mobilitazioni che coinvolgono i trasporti però continueranno anche durante il resto del mese di novembre:
- 12 novembre: sciopero del settore aereo a Catania, Lampedusa, Napoli Pescara e Perugia;
- 18-19 novembre: sciopero del trasporto pubblico locale di 4 ore a Napoli e Palermo;
- 24 novembre: sciopero del settore ferroviario in Piemonte e Valle d’Aosta;
- 29 novembre: sciopero nazionale di ferrovie e autostrade
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in occasione dello sciopero dell’8 novembre, ha però avvisato che non accetterà più comportamenti di questo tipo da parte dei sindacati. “Il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma è inaccettabile proclamare una mobilitazione selvaggia e senza tutele per chi ha bisogno di muoversi, di curarsi, studiare o lavorare. Troppi italiani, oggi, sono in difficoltà perché la sconcertante Cgil inneggia alla rivolta sociale guardacaso di venerdì” recita una nota del Mit.
Quanti giorni di sciopero dei trasporti ci sono stati nel 2024
Il 2024 è stato un anno particolarmente critico per gli scioperi dei trasporti. Già dal 24 gennaio erano cominciate le mobilitazioni, che hanno portato in totale, al 10 novembre, a 13 giorni totali di sciopero nel solo settore ferroviario. Si tratta di una media di un’interruzione del servizio ogni 22 giorni, più di una al mese.
Gli scioperi del 2024 sono stati:
- 1 a gennaio
- 2 a marzo
- 2 ad aprile
- 3 a luglio
- 2 a settembre
- 1 a ottobre
- 1 a novembre
A questi si devono aggiungere quelli del trasporto pubblico locale, 16 in tutto considerando anche quello dell’8 novembre. In alcuni casi sono stati anche concomitanti con quelli dei trasporti ferroviari, creando ulteriore disagio ai passeggeri. In media quindi bus, tram e metro si sono fermati una volta ogni 18 giorni nel 2024, soltanto a livello nazionale.