Acquistare una casa è una scelta molto importante ma anche difficile. Sempre più spesso, infatti, chi desidera effettuare tale operazione si chiede se sia meglio comprare immobili in città o in periferia. Il motivo è che in città si hanno molte più comodità ma i prezzi sono più alti. In periferia, invece, si possono fare dei buoni acquisti e in più gli spazi sono più ampi. I servizi, però, in quest’ultimo caso sono spesso limitati. Cosa conviene scegliere dunque e perché?
Immobili in città o in periferia?
Se si ha del denaro da parte, investire nel mattone può essere una buona scelta per proteggere i propri risparmi dall’inflazione.
Comprare casa, infatti, dà la possibilità di investire in beni concreti che nel corso degli anni possono crescere di valore e in più, se affittati, produrre anche una rendita mensile.
Acquistare immobili in città ha molti vantaggi come l’accesso immediato:
- ai mezzi pubblici;
- alle scuole;
- agli ospedali;
- ai negozi;
- agli uffici.
Ci sono però anche degli svantaggi come:
- i prezzi alti;
- le metrature contenute;
- la rumorosità di alcune zone;
- gli spazi comuni;
- le spese condominiali che in molti casi possono essere molto alte.
In periferia, invece, si trovano solitamente delle abitazioni più grandi e spesso indipendenti o semi-indipendenti anche con garage o posto auto. Con la stessa spesa, quindi, si può godere di immobili più grandi e alle volte anche di recente costruzione. Se si opta per tale soluzione, però, bisogna anche considerare che spesso la distanza dai servizi primari e dai mezzi pubblici è maggiore e ciò può influire molto sul valore della casa nel caso la si voglia rivendere o affittare.
Ecco un esempio:
Giacomo ha 150.000 euro da investire. Nel caso decidesse di acquistare un bilocale a Milano centro, potrebbe acquistarne uno di 40 metri quadri circa senza garage e forse da ristrutturare. In più, dovrebbe sostenere le spese di condominio che a volte sono elevate. Il vantaggio, però, sarebbe quello di poterlo affittare rapidamente, vista la domanda elevata nella zona, oppure rivenderlo a buon prezzo dopo qualche anno.
Giacomo, però, con la stessa cifra potrebbe acquistare una casa in un comune limitrofo con posto auto e con una metratura più alta. La qualità della sua vita sarebbe più alta ma avrebbe sicuramente dei problemi ad affittare o vendere nel caso l’immobile sia lontano dai mezzi pubblici o da ospedali o servizi essenziali.
Cosa scegliere tra città e periferia?
Conviene sicuramente comprare immobili in città se si lavora in centro o se si ha bisogno di spostarsi velocemente. Si perde infatti meno tempo, si risparmia sull’utilizzo dell’automobile e si vive in modo più pratico. È un’ottima scelta quindi per chi:
- non ha l’auto o non vuole utilizzarla troppo;
- desidera un investimento facile da affittare o rivendere in seguito;
- vive da solo o in coppia;
- vuole avere una vita più attiva.
Sarebbe invece meglio acquistare una casa in periferia se:
- si hanno pochi soldi e si desidera maggiore spazio;
- se si utilizza l’auto con regolarità;
- se il budget è limitato e non si vogliono chiedere dei mutui molto pesanti.
Non esiste quindi un luogo perfetto nel quale acquistare casa. Se si hanno soldi e si vuole un rendimento veloce, sicuramente la città è la scelta migliore. Nel caso in cui si abbia invece un reddito non elevato, la periferia ben collegata potrebbe rivelarsi la scelta più indicata.