Il 2025 potrebbe essere un anno dinamico per i mercati azionari. Infatti, se da un lato l’industria dell’intelligenza artificiale sta scuotendo il mercato, dall’altro ci sono anche azioni più tradizionali che meritano attenzione per gli investitori interessati a comprare ma alla ricerca di stabilità e rendimenti costanti.
Tenendo conto degli ultimi sviluppi, di seguito un’analisi di alcune delle azioni che, secondo gli esperti, chi è interessato a investire dovrebbe prendere in considerazione nel mese di febbraio 2025.
Le azioni Shopify tra quelle che suggeriscono di comprare a febbraio 2025
Shopify è una piattaforma che ha dimostrato un eccezionale successo nell’ultimo anno, con un incremento costante delle vendite (+25% anno su anno per sei trimestri consecutivi). Il merito di questo successo va attribuito all’abilità di Shopify di mantenere la leadership nel mercato in espansione degli e-commerce, con aggiornamenti costanti che rendono il business più facile per i commercianti di tutte le dimensioni.
Nonostante un prezzo elevato rispetto alle vendite (18 volte il fatturato), Shopify rimane una delle azioni più promettenti per chi cerca crescita a lungo termine. Gli investitori più pazienti potrebbero decidere di acquistare azioni del colosso del mercato e-commerce durante questa fase di incertezze post-risultati finanziari.
Intel tra le azioni da tenere d’occhio
Intel è un altro nome da tenere d’occhio a febbraio 2025. L’azienda, che ha recentemente riportato risultati solidi per il quarto trimestre, superando le aspettative di Wall Street sia sul fatturato che sull’utile, ha visto le sue vendite nel settore dell’edge computing aumentare del 10%, mentre quelle dei chip per i data center sono diminuite del 3%. Tuttavia, le entrate totali sono aumentate in tutte le principali aree di progettazione dei processori.
Intel ha annunciato anche piani ambiziosi per espandere la sua capacità produttiva negli Stati Uniti, un passo che potrebbe rivelarsi fondamentale nel lungo periodo, soprattutto in un contesto di crescita dell’intelligenza artificiale. La valutazione attuale di Intel è di 1,6 volte le vendite (P/S), un buon affare rispetto alla media storica di 3,2.
Con Enterprise Products Partners dividendo sicuro in tempi di incertezze
Con l’incertezza economica e i timori su eventuali tariffe imposte da altre nazioni, Enterprise Products Partners emerge come una scelta sicura. L’azienda è uno dei principali operatori nel settore dell’energia midstream, con oltre 80.000 miglia di pipeline negli Stati Uniti.
La sua performance è stata eccezionale, anche durante periodi difficili come la crisi finanziaria del 2007-2009 e la pandemia. Oggi, con un rendimento del dividendo del 6,35% e 27 anni consecutivi di aumenti dei dividendi, Enterprise rimane una scelta solida per chi cerca un reddito stabile.
Anche le azioni di Nucor meritano attenzione
Nonostante una leggera flessione nei ricavi, Nucor è ancora uno dei principali produttori di acciaio negli Stati Uniti e continua a investire in crescita. L’azienda ha in programma di completare una nuova fonderia nell’America occidentale, entro la fine del 2026, con l’obiettivo di servire i mercati automobilistico, edilizio e industriale. Il titolo ha perso circa il 20% del suo valore negli ultimi sei mesi, ma potrebbe rappresentare una buona opportunità di acquisto per gli investitori a lungo termine, soprattutto considerando che Nucor ha aumentato il suo dividendo ogni anno per 52 anni consecutivi.
Colgate-Palmolive per gli investitori prudenti
Colgate-Palmolive è uno dei principali attori nel settore dei beni di consumo, con marchi noti come Colgate, Palmolive e Hill’s Pet Nutrition. Nonostante le sfide del settore, la società ha registrato una crescita delle vendite pari a oltre 20 miliardi di dollari nel 2024.
Inoltre ha anche aumentato il suo dividendo per 61 anni consecutivi e questo, secondo gli esperti, è da considerare come un segno di stabilità e affidabilità. Con un rendimento del dividendo del 2,2%, questa azione è ideale per gli investitori che cercano rendimenti stabili e sicuri, soprattutto in tempi di incertezze economiche.