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Il futuro della meccanica industriale: la revisione degli impianti

Le Officine Meccaniche A. Vecchi sono specializzate nella revisione degli impianti di produzione industriale: approfondiamo

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Redazione

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Abbiamo raggiunto, vicino a Bergamo, il sig. Marco Vecchi che, insieme alla sorella Sara, rappresenta la quarta generazione alla guida della storica azienda Officine Meccaniche A. Vecchi, specializzata sin dal 1909 nella costruzione di macchine e componenti per la produzione industriale. Azienda che da molti anni ha affiancato al comparto di produzione tradizionale un servizio specializzato nella revisione degli impianti industriali.

 

Officine Meccaniche A. Vecchi, specializzata sin dal 1909 nella costruzione di macchine e componenti per la produzione industriale

 

Come racconta Marco Vecchi, i mutamenti del mercato e degli scenari nell’ambito della meccanica industriale stanno spingendo sempre di più le Officine Meccaniche A. Vecchi verso quella che rappresenta una vera e propria attività di nicchia, ovvero la revisione dei riduttori per impianti di grosse aziende, soprattutto acciaierie e cementerie: “Fino a 10 anni fa le grandi aziende erano solite preferire la sostituzione dei pezzi di ricambio dei propri impianti. Oggi, anche a seguito dei cambiamenti del mercato, la tendenza è quella di riparare e revisionare il vecchio riduttore”.

 

Sig. Vecchi cosa ha spinto le Officine Meccaniche A. Vecchi a specializzarsi nella manutenzione degli impianti di produzione e non più solo sulla produzione di trasmissioni meccaniche?

 

La manutenzione degli impianti rappresenta già una quota significativa del business dell’azienda, ma siamo consapevoli che esiste uno spazio di crescita ancora molto ampio. Le richieste del mercato sono in continuo mutamento e oggi, per le aziende che hanno grossi impianti di produzione, questo genere di evoluzione spinge sempre di più verso la revisione e riparazione del vecchio componente a scapito della sua sostituzione completa con uno nuovo.

 

Cosa comporta per un’azienda come Officine Meccaniche A. Vecchi questo tipo di attività?

 

Sicuramente tutto questo si traduce in una maggiore complessità del lavoro e un importante sforzo di ingegneria, necessario per ricostruire il disegno del pezzo e realizzare il ricambio medesimo: in questo settore, infatti, capita sovente di riparare riduttori risalenti agli anni ‘50 o ‘60 del secolo scorso, di cui non esistono più neppure i progetti. Non sempre le aziende hanno a disposizione il know-how interno per gestire questo tipo di manutenzione, e quindi si rivolgono a fornitori esterni, come Officine Meccaniche A. Vecchi che, tra i pochi in Italia, si sta specializzando sempre di più in questo ambito.

 

Come si struttura l’attività di manutenzione?

 

Ci sono diverse fasi: il primo step riguarda le valutazioni di misura predittiva circa le condizioni del pezzo, in seguito si passa ad una valutazione di massima dell’intervento per poi procedere alla lavorazione vera e propria. Il pezzo viene sfilato dalla linea e ricostruito nuovamente, con l’eventuale realizzazione dei disegni tecnici, se assenti. L’assistenza viene garantita nel tempo e, assieme al cliente, si pianifica eventualmente un piano di manutenzione a medio-lungo termine, con ispezioni periodiche programmate.

 

Officine Meccaniche A. Vecchi si trova a Mapello, in provincia di Bergamo ma opera su tutto il territorio italiano e all’estero. Se hai bisogno di ricevere una consulenza personalizzata puoi metterti in contatto con l’azienda tramite il sito web: http://www.offvecchi.com