Brembo compra Öhlins, è la sua più grande acquisizione: obiettivo, il mercato automotive smart

Brembo ha annunciato l’acquisizione di Öhlins Racing, società svedese leader nelle sospensioni premium per il motorsport e il mercato automotive

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Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Pubblicato: 11 Ottobre 2024 11:24

Brembo, leader mondiale nella produzione di sistemi frenanti ad alte prestazioni, ha annunciato oggi venerdì 11 ottobre 2024 l’acquisizione di Öhlins Racing, società svedese leader nelle sospensioni premium per il motorsport e il mercato automotive. Questa operazione segna un momento storico per Brembo. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Brembo acquisisce Öhlins Racing

Dopo la fumata nera con Pirelli, Brembo ha siglato oggi un accordo con Tenneco, società nel portafoglio di fondi gestiti da Apollo Global Management, per l’acquisizione del 100% del capitale di Öhlins Racing, leader nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni
per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dell’aftermarket.

Per Brembo si tratta della più grande acquisizione nella storia del gruppo. La mossa, del valore di 405 milioni di dollari, cioè circa 370 milioni di euro, è stata pensata per rafforzare la posizione di Brembo nel mercato delle soluzioni integrate e intelligenti per l’automotive. Ottime notizie per gli investitori: il titolo è volato in Borsa a +1,93%, raggiungendo i 9,912 euro per azione.

L’acquisizione di Öhlins Racing da parte di Brembo sarà perfezionata nel 2025 e permetterà al colosso bergamasco famoso in tutto il mondo di ampliare la propria offerta con l’inclusione di tecnologie avanzate per le sospensioni, una componente cruciale per migliorare le prestazioni delle auto sia da strada che da gara.

L’accordo con Tenneco, attuale proprietario di Öhlins, rientra nella strategia di Brembo di consolidare il proprio portafoglio di soluzioni tecnologiche. Negli ultimi anni, l’azienda italiana ha portato a casa importanti acquisizioni nel settore moto e racing, tra cui SBS Friction in Danimarca e J.Juan in Spagna. Questi investimenti, insieme all’apertura di un nuovo sito produttivo in Thailandia, hanno portato il business delle due ruote a rappresentare il 13% dei ricavi totali di Brembo.

Chi è Öhlins

Öhlins, conosciuta per l’innovazione e l’eccellenza delle sue sospensioni utilizzate in MotoGP, Formula 1, World Superbike e Nascar, porta con sé un bagaglio tecnologico senza eguali.

Con sede a Stoccolma, è stata fondata nel 1976 e conta oggi circa 500 dipendenti. Per il 2024, prevede un fatturato di 144 milioni di dollari (pari a oltre 131 milioni di euro), con un margine Ebitda compreso tra il 21% e il 22%.

Le dichiarazioni di Brembo e Öhlins

La fusione tra le competenze di Brembo e quelle di Öhlins punta a rivoluzionare il settore delle sospensioni e dei sistemi frenanti, mirando a una mobilità sempre più smart e green.

“Öhlins è perfetta per Brembo. È un brand riconosciuto in tutto il mondo, con un business solido e una reputazione senza pari, sia in pista che su strada” spiega Matteo Tiraboschi, Presidente Esecutivo di Brembo. “L’ingresso di Öhlins nel Gruppo è una grande opportunità per espandere la nostra offerta per il mercato automotive. Con questa acquisizione, facciamo un ulteriore passo avanti nella nostra strategia per fornire soluzioni intelligenti e integrate ai clienti, sfruttando le sinergie tra le principali tecnologie per il corner del veicolo”.

“Siamo certi che Brembo sia il partner giusto per far crescere Öhlins” aggiunge Jim Voss, Amministratore Delegato di Tenneco. “Questa operazione dà ad Öhlins e alle sue persone l’opportunità di raggiungere nuovi traguardi e successi sotto la leadership di Brembo. Inoltre, supporta la nostra strategia di semplificazione del portafoglio di Tenneco e rafforza la nostra solidità finanziaria, mentre continuiamo a lavorare per la nostra visione a lungo termine”.