È morto Dario Osella, fondatore delle Fattorie Osella: aveva 92 anni

Dario Osella, fondatore dell'omonimo caseificio piemontese, è morto all'età di 92 anni

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Sabato è stato dato l’annuncio della morte di Dario Osella, fondatore del caseificio Fattorie Osella. L’imprenditore, tra i più importanti ed influenti nel mondo caseario italiano, aveva 92 anni. Aveva creato l’azienda nel 1952 partendo dalla piccola attività del nonno.

La sua azienda si impose nel corso dei primi 30 anni di vita su tutto il territorio nazionale, fino ad attirare l’interesse del colosso dell’alimentare Kraft, oggi parte del gruppo Mondelez. Nel 1984, tramite un accordo tra l’azienda di Osella e la multinazionale, migliorò produzione e distribuzione dei propri formaggi.

La storia di Dario Osella e delle sue “Fattorie”

Nato nel 1931, Dario Osella discende da una famiglia piemontese di tradizione casearia. Il nonno, margaro, gli trasmette la passione per la lavorazione del formaggio. Ma i genitori riescono a far studiare Dario prima al Real Collegio Carlo Alberto I di Moncalieri e poi all’Università.

Osella non conclude gli studi universitari e si dedica invece alla tradizionale attività di famiglia. Apre nel 1952 un caseificio a Caramagna Piemonte, in provincia di Cuneo, che battezza Fattorie Osella. Il simbolo dell’azienda sarà il carretto con cui il nonno di Dario trasportava il formaggio dagli alpeggi a valle.

Durante i decenni successivi il caseificio si ingrandisce progressivamente, concentrandosi sulla produzione di formaggi a pasta fresca, tra cui la robiola. Dopo oltre 30 anni dalla loro fondazione, le Fattorie Osella stringono un accordo commerciale per la distribuzione dei loro prodotti con il gigante dell’alimentare Kraft, oggi fuso nel conglomerato Mondelez.

Dario Osella aveva sposato nel 1958 Anna Carlotti, che è rimasta al suo fianco anche in azienda fino alla morte avvenuta pochi mesi fa, nel settembre del 2023. La coppia ha avuto due figli, Gino e Rossella.

Tra i primi a commentare la morte di Dario Osella il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “Il Piemonte si stringe alla famiglia e agli affetti di uno straordinario imprenditore esempio di quella qualità e lungimiranza che nascono dal lavoro e dal contatto autentico con la propria terra e le proprie radici. Forse proprio per questo le Fattorie Osella sono entrate a far parte del nostro immaginario, un luogo d’eccellenza e tradizione di cui Dario Osella, in tanti anni, ha reso parte anche tutti noi”.

Le Fattorie Osella oggi

L’azienda creata da Dario Osella è oggi tra le più importanti del panorama caseario italiano. In particolar modo è molto presente nel mercato dei formaggi a pasta fresca, nei quali il caseificio piemontese è specializzato.

Oggi l’azienda non è più interamente sotto il controllo della famiglia che l’ha fondata. L’accordo preso con l’allora gruppo Kraft Foods nel 1984, ha determinato che parte della proprietà del caseificio passasse a quello che ora si chiama Mondelez. Si tratta di uno dei più grossi conglomerati del mondo dell’alimentare, con un fatturato di 35 miliardi di dollari, che raccoglie marchi molto famosi.

Lo stabilimento degli Osella è però rimasto nello stesso punto dove Dario Osella lo ha fondato 72 anni fa. Si trova infatti a Caramagna Piemonte, e oggi dà lavoro a 120 dipendenti e lavora 80 tonnellate di latte raccolte da 22 aziende agricole locali. Nel 2022 ha fatturato oltre 63 milioni di euro.