Manovra, tutte le micronorme, dagli aiuti psicologici in azienda al Maxxi del ministro Giuli

Nella Manovra finanziaria non sono previsti soltanto grandi interventi, ma anche una serie di micronorme che coprono spese fino a 2 milioni di euro

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

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Il Governo ha inserito nella Manovra finanziaria una serie di micronorme che non superano i 2 milioni di euro di spesa. Si tratta di finanziamenti anche molto diversi tra loro, come il sostegno a enti culturali o di volontariato, fino a singoli progetti di comuni anche molto piccoli.

Queste norme non sono attivate immediatamente quando la Manovra viene approvata, ma necessitano ognuna di uno specifico decreto da parte del ministero competente per entrare effettivamente in vigore e sbloccare i fondi promessi.

Micronorme in Manovra, ambiente e agricoltura

Raggruppare le micronorme è complesso, proprio per via della loro varietà. Una delle tendenze che emerge dal testo della Manovra però è quella a finanziare con vari fondi, gli ambiti dell’agricoltura e dell’ambiente. Per quanto riguarda la prima, si contano

  • la rateizzazione in 10 anni delle multe delle quote latte per le aziende in difficoltà;
  • un fondo da 1,5 milioni in due anni per convertire gli allevamenti al metodo “cage free”;
  • un contributo da 1 milione per la genetica agraria.

Per quanto riguarda la tutela dell’ambiente, sono previste norme di vario tipo, che stanziano piccoli finanziamenti per:

  • la custodia degli animali coinvolti in combattimenti, 1 milione in due anni;
  • l’assunzione di personale dell’Ente Gran Paradiso;
  • l’obbligo di iscrizione a un registro elettronico nazionale per enti e imprese che trattano rifiuti;
  • il monitoraggio dei siti industriali contaminati, 300mila euro;
  • interventi di valutazione su terreni demaniali per l’installazione di impianti per l’energia rinnovabile.

Cultura, associazionismo e ricerca

Tra i micro finanziamenti molti andranno al mondo della cultura in senso lato. Da interventi diretti per enti culturali, come il Maxxi di Roma, diretto fino allo scorso anno dal ministro Giuli, a sostegno per l’associazionismo, lo sport, la ricerca scientifica

Per quanto riguarda gli interventi culturali, si annoverano:

  • 500mila euro nel 2027 per il Maxxi di Roma;
  • 300mila euro per interventi di contrasto all’antisemitismo;
  • 2 milioni in due anni all’Università della Calabria per realizzare il Centro per le neuroscienze avanzate;
  • 100mila euro per l’Associazione degli editori indipendenti;
  • finanziamenti ad alcune orchestre, tra cui la Fondazione per la partecipazione Umbria Jazz;
  • 300mila euro per l’Osservatorio Nazionale Condomini per la tutela dei beni culturali e degli edifici storici;
  • 1 milione di euro all’Ippodromo Capannelle di Roma;
  • 200mila euro per progetti sportivi volti all’inclusione nel Comune di Trento.

Finanziati, con alcuni degli interventi più significativi di questa categoria, anche diversi enti dell’associazionismo, in particolare:

  • le Misericordie d’Italia, che riceveranno 1,2 milioni di euro;
  • l’Associazione italiana educatori finanziari, che riceve 1 milione di euro;
  • l’Unione nazionale della cultura antimafia Aps di Napoli, 1,6 milioni in due anni;
  • l’Associazione I Sud del Mondo, che riceve 2 milioni in due anni.

Infine, diversi anche gli interventi di ristrutturazione di alcuni siti specifici

  • ristrutturazione di parrocchie, santuari e basiliche;
  • restauro della Fontana delle Sette Note a Comazzo, in provincia di Lodi;
  • 450mila euro nel 2026 per la riqualificazione del lungolago del comune di Bolsena.

Salute e sanità

Diverse anche le norme che riguardano la salute e la sanità e che finanziano progetti di dimensioni ridotte ma comunque importanti per le persone coinvolte. Un esempio è il fondo da 100mila euro per il 2026 e il 2027 per l’associazione Alpenverein Südtirol che svolge attività di soccorso alpino.

L’intervento principale riguarda la mobilità delle persone con disabilità per cui viene istituito un fondo presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti da 1,8 milioni di euro per due anni. A questo si aggiunge un fondo per sostenere le spese di mobilità per i genitori di bambini malati con una dotazione di 1 milione in due anni.

Viene istituto anche un fondo per il sostegno psicologico in università e in azienda, da 1 milione per due anni, che prevede il finanziamento di iniziative volte a sensibilizzare lavoratori e studenti verso i temi della salute mentale e ad aiutarli in caso di difficoltà.

Le micronorme economiche in Manovra

Buona parte degli interventi in campo economico sono inclusi in progetti molto grandi, da centinaia o migliaia di milioni di euro. In alcuni casi, però, entrano nella Manovra anche provvedimenti molto specifici e quindi dal finanziamento limitato, come:

  • l’istituzione di zone franche doganali nel Basso Lazio;
  • il finanziamento con 1,3 milioni delle indennità per i lavoratori coinvolti in complesse crisi industriali in Sicilia;
  • il contributo di 100mila euro per l’Agenzia Industrie Difesa;
  • l’istituzione di un fondo da 1 milione di euro per l’autonomia finanziaria delle donne.