L’Italia domina il podio delle città in cui si mangia meglio al mondo. Un vero e proprio trionfo nella classifica stilata da Taste Atlas, che ogni anno aggiorna i posizionamenti, passando in rassegna quelle che sono state le evoluzioni delle cucine locali. Alcune si confermano, altre migliorano. C’è poi chi precipita di colpo, come nel caso di Firenze. Ne parliamo di seguito nel dettaglio.
Cucine migliori al mondo: 3 città italiane sul podio
È Roma a dominare la classifica. È la prima città al mondo per la sua cucina, valutata con 4,93 stelle. In totale sono quattro le città italiane a trovare spazio nella top 15, che ogni anno si aggiorna attraverso la votazione di 395.205 utenti, che si rivolgono a un database di 16.601 città.
I primi piatti della tradizione hanno di certo ammaliato i turisti, ma non sono i soli protagonisti. Spazio ai supplì, ai saltimbocca, alla pizza al taglio e alla pinsa, così come il maritozzo e il gelato. Un tripudio di gusti che ha consentito alla capitale d’essere promossa dal secondo posto del 2023.
Si arriva anche a suggerire qualche locale in particolare:
- La Tavernaccia da Bruno;
- Colline Emiliane;
- Trattoria Pennestri;
- Trapizzino;
- Antico Forno Roscioli.
Alle sue spalle troviamo Bologna, con 4,86 stelle. Nello specchietto riassuntivo la si indica come città famosa per le tagliatelle al ragù alla bolognese, tortellini in brodo, lasagne alla bolognese, cotoletta alla bolognese e tiramisù. Un balzo notevole dal 28esimo posto dello scorso anno. Ecco invece i locali suggeriti:
- Trattoria di Via Serra;
- Sfoglia Rina;
- Cremeria Santo Stefano;
- Cremeria Funivia;
- Donatello
Al terzo posto c’è invece Napoli, che con 4,84 stelle migliora un po’ la propria posizione, passando dal cucchiaio di legno del quarto posto alla medaglia di bronzo. C’è da stupirsi se tra i piatti per cui è famosa c’è la pizza margherita? No di certo. Spazio poi a sfogliatella, zeppole, taralli e pasta e patate. Così come per Roma e Bologna, lo specchietto dei consigli è ben ridotto, rispetto alla tradizione locale, maggiormente approfondita nei meandri del sito di Taste Atlas. Passiamo invece ai principali locali consigliati:
- Pizzeria Starita a Materdei;
- Antica Trattoria e Pizzeria da Donato;
- Gino e Totò Sorbillo;
- 50 Kalò;
- Antico Forno delle Sfogliatelle Calde Fratelli Attanasio.
Le migliori regioni al mondo dove mangiare
Non è però finita qui, dal momento che la classifica globale riguarda anche le regioni in cui si mangia meglio. Prima però ricordiamo Torino all’ottavo posto, con 4,68 stelle. Crollo di Firenze al 24esimo posto, con 4,58 stelle, dopo il primato assoluto dello scorso anno. Ben distante Milano, in 48esima posizione con 4,49 stelle, mentre Venezia è 59esima, con 4,44 stelle. La Morra è 68esima, Catania 74esima, Sorrento 79esima e Trieste 82esima.
Che dire invece delle regioni. Dando uno sguardo in toto, quindi alla forza d’insieme delle proposte culinarie di varie città di pregio sommate, il dominio dell’Italia è evidente. Ecco la top 10 nostrana;
- Campania – primo posto;
- Emilia-Romagna – secondo posto;
- Sicilia – quinto posto;
- Lazio – settimo posto;
- Toscana – ottavo posto;
- Lombardia – nono posto;
- Liguria – decimo posto;
- Puglia – dodicesimo posto;
- Piemonte – quindicesimo posto;
- Veneto – ventisettesimo posto.